Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giosuè 5


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Quando tutti i re degli Amorrei, che sono oltre il Giordano ad occidente, e tutti i re dei Cananei, che erano presso il mare, seppero che il Signore aveva prosciugato le acque del Giordano davanti agli Israeliti, finché furono passati, si sentirono venir meno il cuore e non ebbero più fiato davanti agli Israeliti.
1 Quando adunque tutti i re degli Amorrhei abitanti di là dal Giordano verso occidente, e tutti i re di Canaan, che eran signori de' luoghi vicini al mar grande, ebbero udito, come il Signore avea asciugata la corrente del Giordano dinanzi a' figliuoli d'Israele, finchè fosser passati, si sbigottiron di cuore, e non rimase in essi vigore pella paura dell'arrivo de’ figliuoli d'Israele.
2 In quel tempo il Signore disse a Giosuè: "Fatti coltelli di selce e circoncidi di nuovo gli Israeliti".2 Allora il Signore disse a Giosuè: Fatti de' coltelli di pietra, e di nuovo circoncidi i figliuoli d'Israele.
3 Giosuè si fece coltelli di selce e circoncise gli Israeliti alla collina Aralot.3 Fece egli il comando del Signore, e circoncise i figliuoli d'Israele sul colle della circoncisione.
4 La ragione per cui Giosuè fece praticare la circoncisione è la seguente: tutto il popolo uscito dall'Egitto, i maschi, tutti gli uomini atti alla guerra, morirono nel deserto dopo l'uscita dall'Egitto;4 Or ecco il motivo della seconda circoncisione: Tutto il popolo di sesso mascolino che uscì dall'Egitto, tutti gli uomini atti alle armi perirono nel deserto nel giro lunghissimo de' loro viaggi;
5 mentre tutto quel popolo che ne era uscito era circonciso, tutto il popolo nato nel deserto, dopo l'uscita dall'Egitto, non era circonciso.5 E questi erano tutti circoncisi. Ma il popolo nato nel deserto
6 Quarant'anni infatti camminarono gli Israeliti nel deserto, finché fu estinta tutta la nazione, cioè gli uomini atti alla guerra usciti dall'Egitto, i quali non avevano ascoltato la voce del Signore e ai quali il Signore aveva giurato di non mostrare loro quella terra, dove scorre latte e miele, che il Signore aveva giurato ai padri di darci,6 Ne' quarant’anni di viaggio per quella vastissima solitudine rimase incirconciso, per sino a tanto che fossero consunti coloro che non avevano ascoltato le voci del Signore, e a' quali avea prima giurato di non far loro vedere la terra, che scorreva latte e miele.
7 ma al loro posto fece sorgere i loro figli e questi circoncise Giosuè; non erano infatti circoncisi perché non era stata fatta la circoncisione durante il viaggio.7 Succedettero i figliuoli di questi nel luogo de' padri loro, e furono circoncisi da Giosuè: perocché erano incirconcisi, quali eran nati, e nissuno gli avea circoncisi nel viaggio.
8 Quando si terminò di circoncidere tutta la nazione, rimasero al loro posto nell'accampamento finché furono guariti.8 E circoncisi che furon tutti, restarono cogli alloggiamenti nel medesimo luogo, fino a tanto che fosser guariti.
9 Allora il Signore disse a Giosuè: "Oggi ho allontanato da voi l'infamia d'Egitto". Quel luogo si chiamò Gàlgala fino ad oggi.
9 E il Signore disse a Giosuè: Oggi io ho levato da voi l’obbrobrio d'Egitto. E fu dato a quel luogo il nome di Galgala, come anche in oggi si appella.
10 Si accamparono dunque in Gàlgala gli Israeliti e celebrarono la pasqua al quattordici del mese, alla sera, nella steppa di Gèrico.10 E si fermarono i figliuoli d'Israele in Galgala, e vi fecer la Pasqua a' quattordici del mese alla sera nelle pianure di Gerico:
11 Il giorno dopo la pasqua mangiarono i prodotti della regione, azzimi e frumento abbrustolito in quello stesso giorno.11 E il dì seguente mangiarono i pani azzimi fatti di frumento del paese, e la farina dello stesso anno.
12 La manna cessò il giorno dopo, come essi ebbero mangiato i prodotti della terra e non ci fu più manna per gli Israeliti; in quell'anno mangiarono i frutti della terra di Canaan.
12 E mancò la manna dopoché ebber mangiato de' frutti della terra, e non usaron più di tal cibo i figliuoli d'Israele; ma si cibarono delle biade della terra di Canaan nate lo stesso anno.
13 Mentre Giosuè era presso Gèrico, alzò gli occhi ed ecco, vide un uomo in piedi davanti a sé che aveva in mano una spada sguainata. Giosuè si diresse verso di lui e gli chiese: "Tu sei per noi o per i nostri avversari?".13 Or trovandosi Giosuè ne' contorni della città di Gerico, alzò gli occhi, e vide dirimpetto a sé un uomo in piedi colla spada sguainata, e andò verso di lui, e gli disse: Se' tu de' nostri, o de' nemici?
14 Rispose: "No, io sono il capo dell'esercito del Signore. Giungo proprio ora". Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: "Che dice il mio signore al suo servo?".14 E quegli rispose: No, ma io sono il principe dell'esercito del Signore, e ora io vengo…
15 Rispose il capo dell'esercito del Signore a Giosuè: "Togliti i sandali dai tuoi piedi, perché il luogo sul quale tu stai è santo". Giosuè così fece.15 Cadde Giosuè boccone per terra, e adorandolo disse: Che è quello che il mio Signore dice al suo servo?
16 Sciogli (diss’egli) i tuoi calzari da' tuoi piedi: perocché il luogo, dove tu stai, è santo. E Giosuè fece come gli era ordinato.