Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giosuè 20


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Poi il Signore disse a Giosuè:1 Il Signore parlò a Giosuè, dicendo: « Parla ai figli d'Israele e di' loro:
2 "Parla agli Israeliti e di' loro: Stabilitevi le città di rifugio, delle quali vi ho parlato per mezzo di Mosè,2 Separate le città pei fuggiaschi, delle quali vi parlai per mezzo di Mosè;
3 perché l'omicida che avrà ucciso qualcuno per errore o per inavvertenza, vi si possa rifugiare; vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue.3 affinchè vi si possa rifugiare chi avrà involontariamente ucciso uno, e possa sottrarsi all'ira del prossimo parente, del vendicatore del sangue.
4 L'omicida fuggirà in una di quelle città e, fermatosi all'ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città; questi lo accoglieranno presso di loro dentro la città, gli assegneranno una dimora ed egli si stabilirà in mezzo a loro.4 Rifugiato che si sarà in una di queste città, si presenterà da vanti alla porta della città, e dirà ai seniori di quella città ciò che lo prova innocente, ed essi allora l'accoglieranno e gli daran da abitare.
5 Se il vendicatore del sangue lo inseguirà, essi non gli daranno nelle mani l'omicida, perché ha ucciso il prossimo senza averne l'intenzione, senza averlo prima odiato.5 E quando il vendicatore del sangue lo perseguiterà, non glielo daranno nelle mani, perchè egli ha ucciso il suo prossimo involontariamente, non essendo provato che avanti ne fosse nemico.
6 L'omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote, che sarà in funzione in quei giorni, comparirà in giudizio davanti all'assemblea. Allora l'omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da dove era fuggito".
6 E abiterà in quella città finché comparisca in giudizio per render conto della sua azione, fino alla morte del sommo sacerdote d'allora; dopo, l'omicida potrà tornare e rientrare nella sua città e nella sua casa donde era fuggito ».
7 Consacrarono dunque Kades in Galilea sulle montagne di Nèftali, Sichem sulle montagne di Efraim e Kiriat-Arba, cioè Ebron sulle montagne di Giuda.7 E stabiliron Cedes nella Galilea, sulla montagna di Nettali; Sichem sul monte Efraim; Cariatarbe, o Ebron, sulle montagne di Giuda.
8 Oltre il Giordano, a oriente di Gèrico, stabilirono Bezer della tribù di Ruben, nel deserto, sull'altipiano; Ramot in Gàlaad nella tribù di Gad e Golan in Basan, nella tribù di Manàsse.8 E di là dal Giordano ad oriente di Gerico stabiliron Bosor che è nella pianura del deserto nella tribù di Ruben; Ramot in Galaad, nella tribù di Gad; Gaulon in Basan, nella tribù di Manasse.
9 Queste furono le città stabilite per tutti gli Israeliti e per lo straniero che abita in mezzo a loro, perché chiunque avesse ucciso qualcuno per inavvertenza, potesse rifugiarvisi e non morisse per mano del vendicatore del sangue, prima d'essere comparso davanti all'assemblea.9 Queste furono le città stabilite per tutti i figli d'Israele e per i forestieri che abitan fra di essi, affinchè l'omicida involontario vi si rifugiasse per non morire per mano del parente bramoso di vendicare il sangue sparso, finché non comparisse dinanzi al popolo a trattar la sua causa.