Lettera agli Efesini 4
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA RICCIOTTI |
---|---|
1 Vi esorto dunque io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto, | 1 - Io dunque vi esorto, io il carcerato nel Signore di condurvi in modo degno della chiamata che avete ricevuto, |
2 con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore, | 2 con tutta umiltà e mansuetudine e con longanimità, tollerandovi a vicenda con amore, |
3 cercando di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. | 3 sforzandovi di conservare l'unità dello spirito nel vincolo della pace; |
4 Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; | 4 un corpo solo, un solo spirito, come in unica speranza siete stati chiamati; |
5 un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. | 5 uno è il Signore, una la fede, uno il battesimo; |
6 Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti. | 6 un Iddio e padre di tutti, colui che è sopra a tutti e per tutti in tutti. |
7 A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. | 7 A ciascuno poi di noi fu data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. |
8 Per questo sta scritto: 'Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini'. | 8 Per questo dice: «Salito in alto s'impadronì di molti prigionieri, e diede doni agli uomini». |
9 Ma che significa la parola "ascese", se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? | 9 E l'esser salito che vuol dire, se non che era disceso nelle parti inferiori della terra? |
10 Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose. | 10 Quegli che è disceso è lo stesso che è salito al di sopra dei cieli tutti, per portare a compimento ogni cosa. |
11 È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, | 11 Ed egli diede gli uni apostoli, gli altri profeti, gli altri evangelisti, gli altri pastori e maestri, |
12 per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, | 12 per il perfezionamento dei santi, in vista dell'opera del ministero, che è l'edificazione del corpo di Cristo, |
13 finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo. | 13 fino a tanto che ci riuniamo tutti nell'unità della fede e nel riconoscimento del Figlio di Dio, giungendo alla maturità di uomo fatto, alla misura di età della pienezza di Cristo; |
14 Questo affinché non siamo più come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, secondo l'inganno degli uomini, con quella loro astuzia che tende a trarre nell'errore. | 14 affinchè non siamo più dei bambini, sballottati e portati via da ogni vento di dottrina per gl'inganni degli uomini e la malizia loro a render seducente l'errore; |
15 Al contrario, vivendo secondo la verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa verso di lui, che è il capo, Cristo, | 15 ma seguendo il vero con amore progrediamo in tutto verso di lui che è il capo, Cristo, |
16 dal quale tutto il corpo, ben compaginato e connesso, mediante la collaborazione di ogni giuntura, secondo l'energia propria di ogni membro, riceve forza per crescere in modo da edificare se stesso nella carità. | 16 dal quale tutto il corpo ben composto e connesso per l'utile concatenazione delle articolazioni, efficacemente, nella misura di ciascuna delle sue parti, compie il suo sviluppo per l'edificazione di se stesso nell'amore. |
17 Vi dico dunque e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani nella vanità della loro mente, | 17 Questo dunque dico io, e vi scongiuro nel Signore, di non vivere più come vivono i Gentili nella vanità della mente loro, |
18 accecati nei loro pensieri, estranei alla vita di Dio a causa dell'ignoranza che è in loro, e per la durezza del loro cuore. | 18 che ottenebrati nell'intelligenza, sono fatti estranei alla vita di Dio, per la ignoranza che è in loro per via dell'indurimento del loro cuore; |
19 Diventati così insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza, commettendo ogni sorta di impurità con avidità insaziabile. | 19 essi, perduto ogni sentimento si son dati alla dissolutezza sì da operare ogni impurità nella loro cupidigia di possesso. |
20 Ma voi non così avete imparato a conoscere Cristo, | 20 Ma voi non così avete imparato Cristo, |
21 se proprio gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, | 21 se pur gli avete dato retta e siete stati in lui ammaestrati, confermemente alla verità che è in Gesù, |
22 per la quale dovete deporre l'uomo vecchio con la condotta di prima, l'uomo che si corrompe dietro le passioni ingannatrici | 22 a deporre, rispetto alla vostra vita di prima, il vecchio uomo corrompentesi per le passioni ingannatrici, |
23 e dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente | 23 e rinnovarvi nello spirito della vostra mente, |
24 e rivestire l'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera. | 24 e rivestire l'uomo nuovo quello creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera. |
25 Perciò, bando alla menzogna: 'dite ciascuno la verità al proprio prossimo'; perché siamo membra gli uni degli altri. | 25 Perciò rigettando ogni menzogna, dite la verità ciascuno al prossimo suo perchè siamo membri gli uni degli altri; |
26 'Nell'ira, non peccate'; non tramonti il sole sopra la vostra ira, | 26 nell'ira non peccate e il sole non tramonti sul vostro sdegno, |
27 e non date occasione al diavolo. | 27 nè date luogo al diavolo. |
28 Chi è avvezzo a rubare non rubi più, anzi si dia da fare lavorando onestamente con le proprie mani, per farne parte a chi si trova in necessità. | 28 Chi rubava non rubi più, piuttosto s'affatichi lavorando colle proprie mani qualcosa di buono, affinchè abbia di che far parte a chi ha bisogno. |
29 Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto, parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. | 29 Ogni cattivo discorso non esca più dalla bocca vostra; se mai, qualche discorso buono che serva a edificazione, dato il bisogno, questo sì, affinchè dia grazia a chi l'ascolta. |
30 E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione. | 30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, nel quale avete ricevuto l'impronta per il giorno del riscatto. |
31 Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità. | 31 Ogni acrimonia e animosità e ira e clamore e maldicenza sia sbandita da voi insieme con ogni malizia. |
32 Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo. | 32 Siate benigni gli uni verso gli altri, misericordiosi, donandovi a vicenda così come Dio in Cristo donò a noi. |