Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 16


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BIBBIA CEI 1974VULGATA
1 Quanto poi alla colletta in favore dei fratelli, fate anche voi come ho ordinato alle Chiese della Galazia.1 De collectis autem, quæ fiunt in sanctos, sicut ordinavi ecclesiis Galatiæ, ita et vos facite.
2 Ogni primo giorno della settimana ciascuno metta da parte ciò che gli è riuscito di risparmiare, perché non si facciano le collette proprio quando verrò io.2 Per unam sabbati unusquisque vestrum apud se seponat, recondens quod ei bene placuerit : ut non, cum venero, tunc collectæ fiant.
3 Quando poi giungerò, manderò con una mia lettera quelli che voi avrete scelto per portare il dono della vostra liberalità a Gerusalemme.3 Cum autem præsens fuero, quos probaveritis per epistolas, hos mittam perferre gratiam vestram in Jerusalem.
4 E se converrà che vada anch'io, essi partiranno con me.
4 Quod si dignum fuerit ut et ego eam, mecum ibunt.
5 Verrò da voi dopo aver attraversato la Macedonia, poiché la Macedonia intendo solo attraversarla;5 Veniam autem ad vos, cum Macedoniam pertransiero : nam Macedoniam pertransibo.
6 ma forse mi fermerò da voi o anche passerò l'inverno, perché siate voi a predisporre il necessario per dove andrò.6 Apud vos autem forsitan manebo, vel etiam hiemabo : ut vos me deducatis quocumque iero.
7 Non voglio vedervi solo di passaggio, ma spero di trascorrere un po' di tempo con voi, se il Signore lo permetterà.7 Nolo enim vos modo in transitu videre, spero enim me aliquantulum temporis manere apud vos, si Dominus permiserit.
8 Mi fermerò tuttavia a Èfeso fino a Pentecoste,8 Permanebo autem Ephesi usque ad Pentecosten.
9 perché mi si è aperta una porta grande e propizia, anche se gli avversari sono molti.9 Ostium enim mihi apertum est magnum, et evidens : et adversarii multi.
10 Quando verrà Timòteo, fate che non si trovi in soggezione presso di voi, giacché anche lui lavora come me per l'opera del Signore.10 Si autem venerit Timotheus, videte ut sine timore sit apud vos : opus enim Domini operatur, sicut et ego.
11 Nessuno dunque gli manchi di riguardo; al contrario, accomiatatelo in pace, perché ritorni presso di me: io lo aspetto con i fratelli.11 Ne quis ergo illum spernat : deducite autem illum in pace, ut veniat ad me : exspecto enim illum cum fratribus.
12 Quanto poi al fratello Apollo, l'ho pregato vivamente di venire da voi con i fratelli, ma non ha voluto assolutamente saperne di partire ora; verrà tuttavia quando gli si presenterà l'occasione.
12 De Apollo autem fratre vobis notum facio, quoniam multum rogavi eum ut veniret ad vos cum fratribus : et utique non fuit voluntas ut nunc veniret : veniet autem, cum ei vacuum fuerit.
13 Vigilate, state saldi nella fede, comportatevi da uomini, siate forti.13 Vigilate, state in fide, viriliter agite, et confortamini.
14 Tutto si faccia tra voi nella carità.14 Omnia vestra in caritate fiant.
15 Una raccomandazione ancora, o fratelli: conoscete la famiglia di Stefana, che è primizia dell'Acaia; hanno dedicato se stessi a servizio dei fedeli;15 Obsecro autem vos fratres, nostis domum Stephanæ, et Fortunati, et Achaici : quoniam sunt primitiæ Achaiæ, et in ministerium sanctorum ordinaverunt seipsos :
16 siate anche voi deferenti verso di loro e verso quanti collaborano e si affaticano con loro.16 ut et vos subditi sitis ejusmodi, et omni cooperanti, et laboranti.
17 Io mi rallegro della visita di Stefana, di Fortunato e di Acàico, i quali hanno supplito alla vostra assenza;17 Gaudeo autem in præsentia Stephanæ, et Fortunati, et Achaici : quoniam id, quod vobis deerat, ipsi suppleverunt :
18 essi hanno allietato il mio spirito e allieteranno anche il vostro. Sappiate apprezzare siffatte persone.
18 refecerunt enim et meum spiritum, et vestrum. Cognoscite ergo qui hujusmodi sunt.
19 Le comunità dell'Asia vi salutano. Vi salutano molto nel Signore Àquila e Prisca, con la comunità che si raduna nella loro casa.19 Salutant vos ecclesiæ Asiæ. Salutant vos in Domino multum, Aquila et Priscilla cum domestica sua ecclesia : apud quos et hospitor.
20 Vi salutano i fratelli tutti. Salutatevi a vicenda con il bacio santo.
20 Salutant vos omnes fratres. Salutate invicem in osculo sancto.
21 Il saluto è di mia mano, di Paolo.21 Salutatio, mea manu Pauli.
22 Se qualcuno non ama il Signore sia anàtema. 'Maranà tha': vieni, o Signore!22 Si quis non amat Dominum nostrum Jesum Christum, sit anathema, Maran Atha.
23 La grazia del Signore Gesù sia con voi.23 Gratia Domini nostri Jesu Christi vobiscum.
24 Il mio amore con tutti voi in Cristo Gesù!24 Caritas mea cum omnibus vobis in Christo Jesu. Amen.