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Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Era allora malato un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella.1 Era malato un certo Lazzaro di Betania, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella.
2 Maria era quella che aveva cosparso di olio profumato il Signore e gli aveva asciugato i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato.2 Maria era quella che unse d'unguento il Signore e gli asciugò i piedi coi suoi capelli, ed era infermo il di lei fratello, Lazzaro.
3 Le sorelle mandarono dunque a dirgli: "Signore, ecco, il tuo amico è malato".
3 Le sorelle mandarono dunque a dirgli: Signore, ecco, colui che tu ami è ammalato.
4 All'udire questo, Gesù disse: "Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato".4 Ciò udito, Gesù disse loro: Questa non è infermità da morirne, ma è a gloria di Dio, affinchè per essa il Figlio di Dio sia glorificato.
5 Gesù voleva molto bene a Marta, a sua sorella e a Lazzaro.5 Or Gesù voleva bene a Marta e a Maria sua sorella e a Lazzaro.
6 Quand'ebbe dunque sentito che era malato, si trattenne due giorni nel luogo dove si trovava.6 E, come ebbe sentito che era infermo, si trattenne ancora due giorni nel luogo dov'era.
7 Poi, disse ai discepoli: "Andiamo di nuovo in Giudea!".7 Dopo di che disse ai discepoli: Torniamo in Giudea.
8 I discepoli gli dissero: "Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?".8 Maestro, gli fecero osservare i discepoli, or ora i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci torni?
9 Gesù rispose: "Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo;9 E Gesù rispose: Non è forse di dodici ore la giornata? Se uno cammina di giorno non inciampa, perchè vede la luce di questo mondo;
10 ma se invece uno cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce".10 ma se uno cammina di notte inciampa, perchè non ha lume.
11 Così parlò e poi soggiunse loro: "Il nostro amico Lazzaro s'è addormentato; ma io vado a svegliarlo".11 Cosi parlò, e dopo soggiunse: Lazzaro il nostro amico, dorme, ma vado a svegliarlo dal sonno.
12 Gli dissero allora i discepoli: "Signore, se s'è addormentato, guarirà".12 Dissero perciò i discepoli: Signore, se dorme sarà salvo.
13 Gesù parlava della morte di lui, essi invece pensarono che si riferisse al riposo del sonno.13 Or Gesù aveva parlato della morte di lui, ed essi credevano che avesse parlato del sonno ordinario.
14 Allora Gesù disse loro apertamente: "Lazzaro è morto14 Allora Gesù disse loro apertamente: Lazzaro è morto.
15 e io sono contento per voi di non essere stato là, perché voi crediate. Orsù, andiamo da lui!".15 E di non essere stato là ho piacere per voi: affinchè crediate; ma ora andiamo da lui.
16 Allora Tommaso, chiamato Dìdimo, disse ai condiscepoli: "Andiamo anche noi a morire con lui!".
16 Disse allora Tommaso, chiamato Didimo, agli altri discepoli: Andiamo anche noi a morir con lui.
17 Venne dunque Gesù e trovò Lazzaro che era già da quattro giorni nel sepolcro.17 Gesù dunque andò e trovò Lazzaro nella tomba, già da quattro giorni.
18 Betània distava da Gerusalemme meno di due miglia18 Distava Betania circa quindici stadi da Gerusalemme.
19 e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria per consolarle per il loro fratello.19 E molti Giudei eran venuti da Marta e da Maria a consolarle del loro fratello.
20 Marta dunque, come seppe che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.20 Or Marta, sentendo che Gesù veniva, gli andò incontro; e Maria, stava seduta in casa.
21 Marta disse a Gesù: "Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!21 E Marta disse a Gesù: Signore, se tu eri qui, mio fratello non sarebbe morto.
22 Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio, egli te la concederà".22 Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio egli te la darà.
23 Gesù le disse: "Tuo fratello risusciterà".23 Gesù le disse: Tuo fratello risorgerà.
24 Gli rispose Marta: "So che risusciterà nell'ultimo giorno".24 Gli rispose Marta: Lo so che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno.
25 Gesù le disse: "Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;25 E Gesù: Io sono la risurrezione e la vita: chi crede in me, anche se morto, vivrà;
26 chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?".26 e chi vive e crede in me non morrà in eterno. Credi tu questo?
27 Gli rispose: "Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo".
27 Sì, o Signore, essa rispose, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio vivo, che sei venuto in questo mondo.
28 Dopo queste parole se ne andò a chiamare di nascosto Maria, sua sorella, dicendo: "Il Maestro è qui e ti chiama".28 E, detto questo, andò a chiamare la sua sorella Maria, dicendole sottovoce: Il Maestro è qui e ti chiama.
29 Quella, udito ciò, si alzò in fretta e andò da lui.29 Essa, ciò udito, si alzò in fretta e andò da lui.
30 Gesù non era entrato nel villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli era andata incontro.30 Or Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma stava sempre nel luogo dove Marta lo aveva incontrato.
31 Allora i Giudei che erano in casa con lei a consolarla, quando videro Maria alzarsi in fretta e uscire, la seguirono pensando: "Va al sepolcro per piangere là".31 Ed i Giudei che stavano con Maria in case a consolarla, avendola veduta alzarsi in fretta ed uscire, le tennero dietro, dicendo: Va certo al sepolcro a piangervi.
32 Maria, dunque, quando giunse dov'era Gesù, vistolo si gettò ai suoi piedi dicendo: "Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!".32 Maria, invece, arrivata dov'era Gesù, come lo ebbe veduto, si gettò ai suoi piedi e disse: Signore, se tu eri qui non sarebbe morto mio fratello.
33 Gesù allora quando la vide piangere e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente, si turbò e disse:33 Gesù allora, vedendola piangere, e piangere anche i Giudei che le eran venuti dietro, fremè nello spirito, e, turbatosi in se stesso,
34 "Dove l'avete posto?". Gli dissero: "Signore, vieni a vedere!".34 disse: Dove l'avete posto? Gli risposero: Signore, vieni e vedi.
35 Gesù scoppiò in pianto.35 E Gesù pianse.
36 Dissero allora i Giudei: "Vedi come lo amava!".36 Onde i Giudei dissero: Guarda come l'amava.
37 Ma alcuni di loro dissero: "Costui che ha aperto gli occhi al cieco non poteva anche far sì che questi non morisse?".
37 Ma taluni di essi dissero: E non poteva, lui, che aprì gli occhi al cieco nato, fare che questi non morisse?
38 Intanto Gesù, ancora profondamente commosso, si recò al sepolcro; era una grotta e contro vi era posta una pietra.38 Allora Gesù, di nuovo fremendo in se stesso, giunse al sepolcro: era questo una grotta sopra la quale era posta una pietra.
39 Disse Gesù: "Togliete la pietra!". Gli rispose Marta, la sorella del morto: "Signore, già manda cattivo odore, poiché è di quattro giorni".39 Gesù disse: Togliete la pietra. Gli disse Marta, la sorella del morto: Signore, già puzza; perchè è di quattro giorni.
40 Le disse Gesù: "Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?".40 E Gesù a lei: Non t'ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?
41 Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: "Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato.41 Levarono dunque la pietra. Gesù, allora, alzati gli occhi al cielo, disse: Padre, ti ringrazio di avermi esaudito.
42 Io sapevo che sempre mi dai ascolto, ma l'ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato".42 Sapevo bene che mi esaudisci sempre; ma l'ho detto per il popolo che mi circonda; affinchè credano che tu mi hai mandato.
43 E, detto questo, gridò a gran voce: "Lazzaro, vieni fuori!".43 E, detto questo, con gran voce gridò: Lazzaro, vieni fuori.
44 Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti in bende, e il volto coperto da un sudario. Gesù disse loro: "Scioglietelo e lasciatelo andare".

44 E uscì subito legato piedi e mani con fasce e col viso coperto da un sudario. E Gesù disse loro: Scioglietelo e lasciatelo andaro.
45 Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di quel che egli aveva compiuto, credettero in lui.45 Gioiti Giudei, che erano venuti da Maria e da Marta, allorché mirarono quel che aveva fatto Gesù, credettero in lui.
46 Ma alcuni andarono dai farisei e riferirono loro quel che Gesù aveva fatto.46 Ma alcuni di essi andarono dai Farisei e raccontarono loro le cose che Gesù aveva fatte.
47 Allora i sommi sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dicevano: "Che facciamo? Quest'uomo compie molti segni.47 Radunarono perciò i principi dei sacerdoti ed i Farisei il consiglio, e dicevano: Che facciamo? Quest'uomo fa molti miracoli.
48 Se lo lasciamo fare così, tutti crederanno in lui e verranno i Romani e distruggeranno il nostro luogo santo e la nostra nazione".48 Se lo lasciamo fare, tutti crederanno in lui; e verranno i Romani e stermineranno il nostro paese e la nazione.
49 Ma uno di loro, di nome Caifa, che era sommo sacerdote in quell'anno, disse loro: "Voi non capite nulla49 Allora uno di loro chiamato Caifa, che era in quell'anno Pontefice,
50 e non considerate come sia meglio che muoia un solo uomo per il popolo e non perisca la nazione intera".50 disse loro: Voi non capite nulla, e non pensate come vi torni conto che un uomo solo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione.
51 Questo però non lo disse da se stesso, ma essendo sommo sacerdote profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione51 E questo non lo disse di suo, ma essendo Pontefice in quell'anno, profetò che Gesù doveva morire per la nazione,
52 e non per la nazione soltanto, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.52 e non per la nazione soltanto, ma anche per raccogliere insieme i dispersi figli di Dio.
53 Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.
53 E da quel giorno proposero di dargli la morte.
54 Gesù pertanto non si faceva più vedere in pubblico tra i Giudei; egli si ritirò di là nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove si trattenne con i suoi discepoli.

54 Gesù adunque non conversava più in pubblico con i Giudei; ma si ritirò in una regione vicino al deserto, in una città chiamata Efrem, dove stava con i suoi discepoli.
55 Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione andarono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.55 Or s'avvicinava la Pasqua dei Giudei, e molti di quel paese andarono a Gerusalemme per purificarsi, prima della Pasqua.
56 Essi cercavano Gesù e stando nel tempio dicevano tra di loro: "Che ve ne pare? Non verrà egli alla festa?".56 E cercavano di Gesù, e dicevano tra loro nel tempio: Che ve ne pare? Che non venga alla festa? Intanto i principi dei sacerdoti ed i Farisei ordinarono che se alcuno sapesse dov'era, l'indicasse, affine di catturarlo.
57 Intanto i sommi sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che chiunque sapesse dove si trovava lo denunziasse, perché essi potessero prenderlo.