Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Ma il re Salomone amò donne straniere, moabite, ammonite, idumee, di Sidòne e hittite,1 Il re Salomone amò, oltre la figlia di Faraone, molte donne straniere, Moabite, Ammonite, Idumee, Sidonie, Etee,
2 appartenenti a popoli, di cui aveva detto il Signore agli Israeliti: "Non andate da loro ed essi non vengano da voi: perché certo faranno deviare i vostri cuori dietro i loro dèi". Salomone si legò a loro per amore.2 delle nazioni delle quali il Signore aveva detto ai figli d'Israele: « Non prenderete le loro donne, e non darete loro le vostre, perchè, senza dubbio, esse pervertiranno i vostri cuori, fino a farvi seguire i loro dèi ». Invece Salomone si unì con ardentissimo amore a tali donne,
3 Aveva settecento principesse per mogli e trecento concubine; le sue donne gli pervertirono il cuore.3 ed ebbe settecento mogli come regine e trecento concubine; e queste donne pervertirono il suo cuore.
4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne l'attirarono verso dèi stranieri e il suo cuore non restò più tutto con il Signore suo Dio come il cuore di Davide suo padre.4 Quand'ora già vecchio, il suo cuore fu depravato per opera delle donne, da andar dietro a dèi stranieri; e il suo cuore non era perfetto col Signore Dio suo, come il cuore di David suo padre.
5 Salomone seguì Astàrte, dea di quelli di Sidòne, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.5 Salomone venerava Astarte dea dei Sidoni, Moloc idolo degli Ammoniti,
6 Salomone commise quanto è male agli occhi del Signore e non fu fedele al Signore come lo era stato Davide suo padre.
6 e fece quello che non piaceva al Signore e non seguì con perfezione il Signore, come David suo padre.
7 Salomone costruì un'altura in onore di Camos, obbrobrio dei Moabiti, sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche in onore di Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.7 Allora fu che Salomone edificò un tempio a Camos, idolo di Moab, sul monte che era di faccia a Gerusalemme, e uno a Moloc, idolo dei figli d'Ammon.
8 Allo stesso modo fece per tutte le sue donne straniere, che offrivano incenso e sacrifici ai loro dèi.
8 E la stessa cosa fece per tutte le sue mogli straniere, le quali bruciavano incensi e sacrificavano ai loro dèi.
9 Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva distolto il cuore dal Signore Dio d'Israele, che gli era apparso due volte9 Il Signore allora si sdegnò contro Salomone, perchè l'animo di lui s'era allontanato dal Signore Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,
10 e gli aveva comandato di non seguire altri dèi, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore.10 e gli aveva espressamente vietato di andare dietro agli dèi stranieri. Ma egli non osservò ciò che il Signore gli aveva comandato.
11 Allora disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza né i decreti che ti avevo impartiti, ti strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo suddito.11 Disse adunque il Signore a Salomone: « Perchè hai fatto questo, e non hai osservato il mio patto, e i miei precetti che io ti ho dati, io squarcerò, dividerò il tuo regno e lo darò al tuo servo.
12 Tuttavia non farò ciò durante la tua vita per amore di Davide tuo padre; lo strapperò dalla mano di tuo figlio.12 Tuttavia non lo farò durante la tua vita, per amor di David tuo padre: lo dividerò tra le mani del tuo figlio;
13 Ma non tutto il regno gli strapperò; una tribù la darò a tuo figlio per amore di Davide mio servo e per amore di Gerusalemme, città da me eletta".
13 e non toglierò tutto il regno, ma darò una tribù al tuo figlio, per amore di David mio servo e di Gerusalemme che io ho eletta ».
14 Il Signore suscitò contro Salomone un avversario, l'idumeo Hadàd che era della stirpe regale di Edom.14 Il Signore suscitò un nemico a Salomone in Adad Idumeo della stirpe reale che era in Edom.
15 Dopo la disfatta inflitta da Davide a Edom, quando Ioab capo dell'esercito era andato a seppellire i cadaveri e aveva ucciso tutti i maschi di Edom -15 Quando David era nell'Idumea, e Gioab, capo dell'esercito, era salito per seppellire quelli che erano stati uccisi, e aveva messi a morte tutti i maschi d'Idumea
16 Ioab e tutto Israele vi si erano fermati sei mesi per sterminare tutti i maschi di Edom -16 (Gioab vi stette con tutto Israele sei mesi, finché non ebbe messi a morte tutti i maschi d'Idumea),
17 Hadàd con alcuni Idumei a servizio del padre fuggì in Egitto. Allora Hadàd era giovinetto.17 Adad se ne fuggì con alcuni Idumei servi di suo padre, per andare in Egitto. Adad era allora un piccolo fanciullo.
18 Essi partirono da Madian e andarono in Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto dal faraone, che ospitò Hadàd, gli assicurò il mantenimento, parlò con lui e gli assegnò terreni.18 Essi, partiti da Madian, andarono in Faran, e, presi seco degli uomini di Faran andarono in Egitto da' Faraone re d'Egitto, il quale diede ad Adad una casa, gli assegnò dei servi e gli accordò delle terre.
19 Hadàd trovò grazia agli occhi del faraone, che gli diede in moglie una sua cognata, la sorella della regina Tafni.19 Adad trovò tanta grazia presso Faraone, che questi gli diede per moglie la sorella germana della regina Tafnes sua moglie.
20 La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt, che Tafni allevò nel palazzo del faraone. Ghenubàt visse nella casa del faraone tra i figli del faraone.20 La sorella di Tafnes gli partorì il figlio Genubat, che Tafnes nutrì nella casa di Faraone, e Genubat stava nella casa di Faraone coi figli del re.
21 Quando Hadàd seppe in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire; voglio andare nel mio paese".21 Or quando Adad seppe in Egitto che David s'era addormentato coi suoi padri e che Gioab capo della milizia era morto, disse a Faraone: « Lasciami tornare al mio paese ».
22 Il faraone gli rispose: "Ti manca forse qualcosa nella mia casa perché tu cerchi di andare nel tuo paese?". Quegli soggiunse: "No! ma, ti prego, lasciami andare".22 Ma Faraone gli disse: « Che ti manca presso di me, per cercare di andartene al tuo paese? » Adad rispose: « Niente; ma ti prego di lasciarmi andare ».
23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn figlio di Eliada, che era fuggito da Hadad-Èzer re di Zoba, suo signore.23 Dio suscitò a Salomone anche un altro avversario in Hazon figlio di Eliada, il quale era fuggito da Adarezer re di Soba, suo signore.
24 Egli adunò gente contro di lui e divenne capo di una banda, quando Davide aveva massacrato gli Aramei. Quindi egli prese Damasco, vi si stabilì e ne divenne re.24 Questi adunò gente contro di lui e divenuto capo dei ladroni, quando David li uccideva, andò con essi a Damasco ove si stabilirono e fu costituito re di Damasco.
25 Egli fu nemico d'Israele per tutto il tempo di Salomone. Questo è il male che fece Adad e il suo odio contro Israele; egli regnò nella Siria.
26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda - sua madre, una vedova, si chiamava Zerua -, mentre era al servizio di Salomone, insorse contro il re.26 Anche Geroboamo, figlio di Nabat, Efrateo di Sareda, servo di Salomone, figlio di una vedova chiamata Sarva, levò la mano contro il re.
27 La causa della sua ribellione al re fu la seguente: Salomone costruiva il Millo e chiudeva la breccia apertasi nella città di Davide suo padre;27 Ecco la causa della sua ribellione contro di lui: Salomone edificò Mello e colmò la voragine della città di David suo padre.
28 Geroboamo era un uomo di riguardo; Salomone, visto come il giovane lavorava, lo nominò sorvegliante di tutti gli operai della casa di Giuseppe.28 Geroboamo era un uomo forte e potente, e Salomone, vedendo il giovane di buona indole e attivo, gli aveva data la sopraintendenza dei tributi di tutta la casa di Giuseppe.
29 In quel tempo Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo, che indossava un mantello nuovo; erano loro due soli, in campagna.29 In quel tempo avvenne che Geroboamo, uscito di Gerusalemme, fu incontrato dal profeta Ahia di Silo, il quale era coperto d'un mantello nuovo. Erano essi due soli nella campagna.
30 Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo lacerò in dodici pezzi.30 Ahia, preso il suo mantello nuovo, che aveva addosso, e stracciatolo in dodici parti,
31 Quindi disse a Geroboamo: "Prendine dieci pezzi, poiché dice il Signore, Dio di Israele: Ecco lacererò il regno dalla mano di Salomone e ne darò a te dieci tribù.31 disse a Geroboamo: « Prendine per te dieci pezzi; perchè il Signore Dio d'Israele dice questo: Ecco io strapperò il regno dalle mani di Salomone e ne darò a te dieci tribù;
32 A lui rimarrà una tribù a causa di Davide mio servo e a causa di Gerusalemme, città da me scelta fra tutte le tribù di Israele.32 ma una tribù la farò restare a lui per amore del mio servo David e della città di Gerusalemme, da me eletta tra tutte le tribù d'Israele.
33 Ciò avverrà perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astàrte dea di quelli di Sidòne, a Camos dio dei Moabiti, e a Milcom dio degli Ammoniti, e non ha seguito le mie vie compiendo ciò che è retto ai miei occhi, osservando i miei comandi e i miei decreti, come aveva fatto Davide suo padre.33 E questo, perchè egli m'ha abbandonato, per adorare Astarte, dea dei Sidoni, Camos, dio di Moab, Moloc, dio dei figli d'Ammon; e perchè non ha camminato nelle mie vie, per praticare la giustizia dinanzi a me, i miei precetti, le mie leggi, come David suo padre.
34 Non gli toglierò il regno di mano, perché l'ho stabilito capo per tutti i giorni della sua vita a causa di Davide, mio servo da me scelto, il quale ha osservato i miei comandi e i miei decreti.34 Tuttavia non torrò alcuna parte di regno dalle mani di lui; lo manterrò capo per tutta la sua vita, per amore di David mio servo, che io elessi e che osservò i miei comandamenti e i miei precetti;
35 Toglierò il regno dalla mano di suo figlio e ne consegnerò a te dieci tribù.35 ma toglierò il regno dalle mani del suo figlio. A te darò dieci tribù,
36 A suo figlio lascerò una tribù perché a causa di Davide mio servo ci sia sempre una lampada dinanzi a me in Gerusalemme, città che mi sono scelta per porvi il mio nome.36 al suo figlio lascierò una tribù, affinchè resti una lampada per David mio servo in perpetuo dinanzi a me nella città di Gerusalemme, da me eletta per mettervi il mio nome.
37 Io prenderò te e tu regnerai su quanto vorrai; sarai re di Israele.37 Io ti prenderò, e tu regnerai su tutto ciò che desidera l'anima tua, e sarai re sopra Israele.
38 Se ascolterai quanto ti comanderò, se seguirai le mie vie e farai quanto è giusto ai miei occhi osservando i miei decreti e i miei comandi, come ha fatto Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile come l'ho edificata per Davide. Ti consegnerò Israele;38 E se tu ascolterai tutto quello che io ti ordinerò, se camminerai nelle mie vie, e farai quello che è retto dinanzi a me, osservando i miei comandamenti e i miei precetti, come fece David mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come l'edificai a David, ti darò Israele,
39 umilierò la discendenza di Davide per questo motivo, ma non per sempre".
39 affliggendo da questo lato la stirpe di David, ma non per sempre ».
40 Salomone cercò di uccidere Geroboamo, il quale però trovò rifugio in Egitto presso Sisach, re di quella regione. Geroboamo rimase in Egitto fino alla morte di Salomone.
40 Salomone cercò di far morire Geroboamo; ma egli si levò e fuggì in Egitto, presso Sesac re d'Egitto, e stette in Egitto fino alla morte di Salomone.
41 Le altre gesta di Salomone, le sue azioni e la sua sapienza, sono descritte nel libro della gesta di Salomone.41 Quanto al resto delle gesta di Salomone, tutto quello che fece, e la sua sapienza, tutto sta scritto nel libro degli Atti della vita di Salomone.
42 Il tempo in cui Salomone aveva regnato in Gerusalemme su tutto Israele fu di quaranta anni.42 Il tempo che Salomone regnò in Gerualemme, sopra tutto Israele, fu di quaranta anni.
43 Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide suo padre; gli succedette nel regno il figlio Roboamo.43 Salomone si addormentò coi suoi padri, e fu sepolto nella città di David suo padre, e gli successe nel regno il suo figlio Roboamo.