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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Genesi 20


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Abramo levò le tende di là, dirigendosi nel Negheb, e si stabilì tra Kades e Sur; poi soggiornò come straniero a Gerar.1 - Partito Abramo di lì verso la regione meridionale, abitò fra Cades e Sur, e venne come straniero in Gerara.
2 Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: "È mia sorella", Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara.2 E di Sara sua moglie disse: «È mia sorella». Pertanto Abimelec, re di Gerara, la fece prendere.
3 Ma Dio venne da Abimèlech di notte, in sogno, e gli disse: "Ecco stai per morire a causa della donna che tu hai presa; essa appartiene a suo marito".3 Ma Dio apparve di notte in sogno ad Abimelec, e gli disse: «Ecco, morrai, a causa della donna che hai presa; perchè ha marito».
4 Abimèlech, che non si era ancora accostato a lei, disse: "Mio Signore, vuoi far morire anche la gente innocente?4 Abimelec però non l'aveva toccata; e disse: «Signore, vorrai tu uccidere della gente inconsapevole e giusta?
5 Non mi ha forse detto: È mia sorella? E anche lei ha detto: È mio fratello. Con retta coscienza e mani innocenti ho fatto questo".5 Non m'ha detto costui: - E' mia sorella -? Ed essa non ha detto: - E' mio fratello -? Io l'ho fatto in tutta semplicità di cuore e mondezza di mano».
6 Gli rispose Dio nel sogno: "Anch'io so che con retta coscienza hai fatto questo e ti ho anche impedito di peccare contro di me: perciò non ho permesso che tu la toccassi.6 E Dio gli disse: «Lo so anch'io, che l'hai fatto con semplicità di cuore; perciò ti ho custodito in modo che tu non peccassi contro di me, e non ho permesso che tu la toccassi.
7 Ora restituisci la donna di quest'uomo: egli è un profeta: preghi egli per te e tu vivrai. Ma se tu non la restituisci, sappi che sarai degno di morte con tutti i tuoi".7 Ora dunque rendi la moglie al suo marito, ch'è un profeta; pregherà per te, e vivrai; se poi tu non volessi restituirla, sappi che morrai tu e tutti i tuoi».
8 Allora Abimèlech si alzò di mattina presto e chiamò tutti i suoi servi, ai quali riferì tutte queste cose, e quegli uomini si impaurirono molto.8 Subito in quella notte alzatosi Abimelec chiamò tutti i suoi servi, e ripetè loro tutte queste parole, e n'ebbero tutti quegli uomini grande spavento.
9 Poi Abimèlech chiamò Abramo e gli disse: "Che ci hai fatto? E che colpa ho commesso contro di te, perché tu abbia esposto me e il mio regno ad un peccato tanto grande? Tu hai fatto a mio riguardo azioni che non si fanno".9 Dipoi Abimelec chiamò anche Abramo, e gli disse: «Che ci hai fatto? In che cosa t'abbiamo offeso, che tu abbia esposto me ed il mio regno ad un sì grande peccato? Tu ci hai fatto quel che non dovevi».
10 Poi Abimèlech disse ad Abramo: "A che miravi agendo in tal modo?".10 Ed ancora rammaricandosi disse: «Che avesti di mira, così facendo?».
11 Rispose Abramo: "Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie.11 Rispose Abramo: «Io pensai fra me: "Forse non v'è timor di Dio in questo paese, ed uccideranno me per [prendere] la moglie mia";
12 Inoltre essa è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è divenuta mia moglie.12 d'altra parte, è anche veramente mia sorella, perchè figlia del padre mio, ma non della madre mia, e la presi in moglie.
13 Allora, quando Dio mi ha fatto errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai: in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello".13 Da quando Iddio mi condusse fuori della casa del padre mio le dissi: - Tu mi farai questa grazia: in qualunque paese anderemo, tu dirai che son tuo fratello ».
14 Allora Abimèlech prese greggi e armenti, schiavi e schiave, li diede ad Abramo e gli restituì la moglie Sara.14 Allora Abimelec prese pecore e bovi, servi e serve, e li dette ad Abramo, gli rese Sara sua moglie,
15 Inoltre Abimèlech disse: "Ecco davanti a te il mio territorio: va' ad abitare dove ti piace!".15 e disse: «Questo paese vi sta dinanzi; abita dovunque vorrai».
16 A Sara disse: "Ecco, ho dato mille pezzi d'argento a tuo fratello: sarà per te come un risarcimento di fronte a quanti sono con te. Così tu sei in tutto riabilitata".16 A Sara poi disse: «Ho dato mille monete d'argento al tuo fratello, saranno come un velo sugli occhi tuoi per tutti quelli che son teco, dovunque andrai; ricordati che sei stata presa».
17 Abramo pregò Dio e Dio guarì Abimèlech, sua moglie e le sue serve, sì che poterono ancora partorire.17 Alle preghiere pertanto d'Abramo, Iddio guarì Abimelec, la moglie e le serve sue, e tornarono a partorire;
18 Perché il Signore aveva reso sterili tutte le donne della casa di Abimèlech, per il fatto di Sara, moglie di Abramo.18 il Signore infatti aveva rese sterili tutte le donne della casa di Abimelec, a causa di Sara moglie di Abramo.