SCRUTATIO

Ponedjeljak, 24 Studeni 2025 - Santi Martiri Vietnamiti ( Letture di oggi)

Knjiga o Jobu 41


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Biblija HrvatskiBIBBIA MARTINI
1 Zalud je nadu u njega gojiti, na pogled njegov čovjek već pogiba.1 Non quasi crudele io lo susciterò: perocché chi può resistere alla mia faccia?
2 Junaka nema da njega razdraži,
tko će mu se u lice suprotstavit’?
2 Chi prima a me diede ond'io debba rendergli? Tutto è mio quanto si trova sotto del cielo.
3 Tko se sukobi s njim i živ ostade?
Pod nebesima tog čovjeka nema!
3 Non avrò riguardo a lui, né all'efficacia delle parole fatte apposta per muovere a compassione.
4 Prešutjet neću njegove udove,
ni silnu snagu, ni ljepotu stasa.
4 Chi scoprirà la superficie della sua veste, e chi entrerà nel mezzo della sua gola?
5 Tko mu smije razodjenut’ odjeću,
tko li kroz dvostruk prodrijeti mu oklop?
5 Chi aprirà le porte della sua faccia? Intorno a' suoi denti sta il terrore.
6 Tko će mu ralje rastvorit’ dvokrilne
kad strah vlada oko zubi njegovih?
6 Il suo corpo è come scudi di bronzo fatti al getto, e costrutto di squamme conteste insieme.
7 Hrbat mu je od ljuskavih štitova,
zapečaćenih pečatom kamenim.
7 L'una si unisce all'altra, e non resta tra d'esse veruno spiraglio:
8 Jedni uz druge tako se sljubiše
da među njima dah ne bi prošao.
8 E attaccata l'una all'altra, e si tengono in guisa, che mai saran separate.
9 Tako su čvrsto slijepljeni zajedno:
priljubljeni, razdvojit’ se ne mogu.
9 S'egli starnuta getta scintille al fuoco, e gli occhi di lui qual è la luce del mattino.
10 Kad kihne, svjetlost iz njega zapršti,
poput zorinih vjeđa oči su mu.
10 Dalla bocca di lui escone facelle come tizzoni di fuoco acceso.
11 Zublje plamsaju iz njegovih ralja,
iskre ognjene iz njih se prosiplju.
11 Dalle narici di lui esce fumo, come da bollente caldaia.
12 Iz nozdrva mu sukljaju dimovi
kao iz kotla što kipi na vatri.
12 Il suo fiato accende i carboni, ed escon fiamme dalla sua bocca.
13 Dah bi njegov zapalio ugljevlje,
jer mu iz ralja plamenovi suču.
13 Nel suo collo sta la fortezza, e innanzi a lui va la fame.
14 U šiji leži sva snaga njegova,
a ispred njega užas se prostire.
14 Le membra del suo corpo sono ben compatte tra di loro; lancerà (Dio) sopra di lui i fulmini, ed egli non passerà ad altro luogo.
15 Kad se ispravi, zastrepe valovi
i prema morskoj uzmiču pučini.
15 Il cuore di lui è duro come la pietra, e saldo come l'incudine battuta da martello.
16 Poput pećine srce mu je tvrdo,
poput mlinskoga kamena otporno.
16 Quand'egli si alza su ritto, gli Angeli ne prendon paura, e sbigottiti ricorrono alle espiazioni.
17 Pregibi tusta mesa srasli su mu,
čvrsti su kao da su saliveni.
17 Se uno lo assalisce, né spada, né lancia, né usbergo non son buoni contro di lui:
18 Zgodi li ga mač, od njeg se odbije,
tako i koplje, sulica i strijela.
18 Perocché egli il ferro disprezzerà come paglia, e il bronzo come fracido legno.
19 Poput slame je za njega željezo,
mjed je k’o drvo iscrvotočeno.
19 L'uomo valente in arco noi metterà in fuga; paglia secca divengon per lui i sassi de' frombolatori.
20 On ne uzmiče od strelice s lûka,
stijenje iz praćke na nj k’o pljeva pada.
20 Stimerà come secca paglia il martello, e della lancia imbrandita si burlerà.
21 K’o slamčica je toljaga za njega,
koplju se smije kad zazviždi nad njim.
21 Egli avrà sotto di se i raggi del sole, e si metterà a giacere sopra l'oro come sul fango.
22 Crepovlje oštro ima na trbuhu
i blato njime ore k’o drljačom.
22 Farà bollire come una caldaia il mar profondo, e renderallo come un pentolo di unguenti, che gorgoglian sul fuoco.
23 Pod njim vrtlog sav k’o lonac uskipi,
uspjeni more k’o pomast u kotlu.
23 Lascia dietro di se lucente il sentiero, e da all'abisso il colore della vecchiezza.
24 Za sobom svijetlu ostavlja on brazdu,
regbi, bijelo runo bezdan prekriva.
24 Non v'ha possanza sulla terra, che a lui si paragoni, il quale fu fatto per non aver paura d'alcuno.
25 Ništa slično na zemlji ne postoji
i niti je tko tako neustrašiv.
25 Tutte le alte cose egli sprezza; egli è il re di tutti i figliuoli della superbia.
26 I na najviše on s visoka gleda,
kralj je svakome, i najponosnijim.«