Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Lucas 20


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BIBLIADIODATI
1 Y sucedió que un día enseñaba al pueblo en el Templo y anunciaba la Buena Nueva; se acercaron los sumos sacerdotes y los escribas junto con los ancianos,1 ED avvenne un di que’ giorni, che, mentre egli insegnava il popolo nel tempio, ed evangelizzava, i principali sacerdoti, e gli Scribi, con gli anziani, sopraggiunsero.
2 y le preguntaron: «Dinos: ¿Con qué autoridad haces esto, o quién es el que te ha dado tal autoridad?»2 E gli dissero: Dicci di quale autorità tu fai coteste cose; o, chi è colui che ti ha data cotesta autorità.
3 El les respondió: «También yo os voy a preguntar una cosa. Decidme:3 Ed egli, rispondendo, disse loro: Anch’io vi domanderò una cosa; e voi ditemela:
4 El bautismo de Juan, ¿era del cielo o de los hombres?»4 Il battesimo di Giovanni era egli dal cielo, o dagli uomini?
5 Ellos discurrían entre sí: «Si decimos: “Del cielo”, dirá: “¿Por qué no le creísteis?”5 Ed essi ragionavan fra loro, dicendo: Se diciamo che era dal cielo, egli ci dirà: Perchè dunque non gli credeste?
6 Pero si decimos: “De los hombres”, todo el pueblo nos apedreará, pues están convencidos de que Juan era un profeta».6 Se altresì diciamo che era dagli uomini, tutto il popolo ci lapiderà; perciocchè egli è persuaso che Giovanni era profeta.
7 Respondieron, pues, que no sabían de dónde era.7 Risposero adunque che non sapevano onde egli fosse.
8 Jesús entonces les dijo: «Tampoco yo os digo con qué autoridad hago esto».8 E Gesù disse loro: Io ancora non vi dirò di quale autorità io fo queste cose
9 Se puso a decir al pueblo esta parábola: «Un hombre plantó una viña y la arrendó a unos labradores, y se ausentó por mucho tiempo.9 POI prese a dire al popolo questa parabola. Un uomo piantò una vigna, e l’allogò a certi lavoratori, e se ne andò in viaggio, e dimorò fuori lungo tempo.
10 «A su debido tiempo, envió un siervo a los labradores, para que le diesen parte del fruto de la viña. Pero los labradores, después de golpearle, le despacharon con las manos vacías.10 E nella stagione mandò un servitore a que’ lavoratori, acciocchè gli desser del frutto della vigna; ma i lavoratori, battutolo, lo rimandarono vuoto.
11 Volvió a enviar otro siervo, pero ellos, después de golpearle e insultarle, le despacharon con las manos vacías.11 Ed egli di nuovo vi mandò un altro servitore; ma essi, battuto ancora lui, e vituperatolo, lo rimandarono vuoto.
12 Tornó a enviar un tercero, pero ellos, después de herirle, le echaron.12 Ed egli ne mandò ancora un terzo; ma essi, ferito ancora costui, lo cacciarono.
13 Dijo, pues, el dueño de la viña: “¿Qué haré? Voy a enviar a mi hijo querido; tal vez le respeten.”13 E il signor della vigna disse: Che farò? io vi manderò il mio diletto figliuolo; forse, quando lo vedranno, gli porteranno rispetto.
14 Pero los labradores, al verle, se dijeron entre sí: “Este es el heredero; matémosle, para que la herencia sea nuestra.”14 Ma i lavoratori, vedutolo, ragionaron fra loro, dicendo: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, acciocchè l’eredità divenga nostra.
15 Y, echándole fuera de la viña, le mataron. «¿Qué hará, pues, con ellos el dueño de la viña?15 E, cacciatolo fuor della vigna, l’uccisero. Che farà loro adunque il signor della vigna?
16 Vendrá y dará muerte a estos labradores, y entregará la viña a otros». Al oír esto, dijeron: «De ninguna manera».16 Egli verrà, e distruggerà que’ lavoratori, e darà la vigna ad altri. Ma essi, udito ciò, dissero: Così non sia.
17 Pero él clavando en ellos la mirada, dijo: «Pues, ¿qué es lo que está escrito: La piedra que los constructores desecharon en piedra angular se ha convertido?17 Ed egli, riguardatili in faccia, disse: Che cosa adunque è questo ch’è scritto: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo del cantone?
18 Todo el que caiga sobre esta piedra, se destrozará, y a aquel sobre quien ella caiga, le aplastará».18 Chiunque caderà sopra quella pietra sarà fiaccato, ed ella triterà colui sopra cui ella caderà.
19 Los escribas y los sumos sacerdotes trataron de echarle mano en aquel mismo momento - pero tuvieron miedo al pueblo - porque habían comprendido que aquella parábola la había dicho por ellos.19 ED i principali sacerdoti, e gli Scribi, cercavano in quella stessa ora di mettergli le mani addosso, perciocchè riconobbero ch’egli avea detta quella parabola contro a loro; ma temettero il popolo
20 Quedándose ellos al acecho, le enviaron unos espías, que fingieran ser justos, para sorprenderle en alguna palabra y poderle entregar al poder y autoridad del procurador.20 E, spiandolo, gli mandarono degl’insidiatori, che simulassero d’esser giusti, per soprapprenderlo in parole; per darlo in man della signoria, ed alla podestà del governatore.
21 Y le preguntaron: «Maestro, sabemos que hablas y enseñas con rectitud, y que no tienes en cuenta la condición de las personas, sino que enseñas con franqueza el camino de Dios:21 E quelli gli fecero una domanda, dicendo: Maestro, noi sappiamo che tu parli ed insegni dirittamente, e che non hai riguardo alla qualità delle persone, ma insegni la via di Dio in verità;
22 ¿Nos es lícito pagar tributo al César o no?»22 ecci egli lecito di pagare il tributo a Cesare, o no?
23 Pero él, habiendo conocido su astucia, les dijo:23 Ed egli, avvedutosi della loro astuzia, disse loro: Perchè mi tentate?
24 «Mostradme un denario. ¿De quién lleva la imagen y la inscripción?» Ellos dijeron: «Del César».24 Mostratemi un denaro; di cui porta egli la figura, e la soprascritta? Ed essi, rispondendo, dissero: Di Cesare.
25 El les dijo: «Pues bien, lo del César devolvédselo al César, y lo de Dios a Dios».25 Ed egli disse loro: Rendete adunque a Cesare le cose di Cesare, e a Dio le cose di Dio.
26 No pudieron sorprenderle en ninguna palabra ante el pueblo y, maravillados por su respuesta, se callaron.26 E non lo poterono soprapprendere in parole davanti al popolo; e, maravigliatisi della sua risposta, si tacquero
27 Acercándose algunos de los saduceos, esos que sostienen que no hay resurrección, le preguntaron:27 OR alcuni de’ Sadducei, i quali pretendono non esservi risurrezione, accostatisi, lo domandarono, dicendo:
28 «Maestro, Moisés nos dejó escrito que si muere el hermano de alguno, que estaba casado y no tenía hijos, que su hermano tome a la mujer para dar descendencia a su hermano.28 Maestro, Mosè ci ha scritto, che se il fratello d’alcuno muore avendo moglie, e muore senza figliuoli, il suo fratello prenda la moglie, e susciti progenie al suo fratello.
29 Eran siete hermanos; habiendo tomado mujer el primero, murió sin hijos;29 Or vi furono sette fratelli; e il primo, presa moglie, morì senza figliuoli.
30 y la tomó el segundo,30 E il secondo prese quella moglie, e morì anch’egli senza figliuoli.
31 luego el tercero; del mismo modo los siete murieron también sin dejar hijos.31 Poi il terzo la prese; e simigliantemente tutti e sette; e morirono senza aver lasciati figliuoli.
32 Finalmente, también murió la mujer.32 Ora, dopo tutti, morì anche la donna.
33 Esta, pues, ¿de cuál de ellos será mujer en la resurrección? Porque los siete la tuvieron por mujer».33 Nella risurrezione adunque, di chi di loro sarà ella moglie? poichè tutti e sette l’hanno avuta per moglie.
34 Jesús les dijo: «Los hijos de este mundo toman mujer o marido;34 E Gesù, rispondendo, disse loro: I figliuoli di questo secolo sposano, e son maritati;
35 pero los que alcancen a ser dignos de tener parte en aquel mundo y en la resurrección de entre los muertos, ni ellos tomarán mujer ni ellas marido,35 ma coloro che saranno reputati degni d’ottener quel secolo, e la risurrezion de’ morti, non isposano, e non son maritati.
36 ni pueden ya morir, porque son como ángeles, y son hijos de Dios, siendo hijos de la resurrección.36 Perciocchè ancora non possono più morire; poichè siano pari agli angeli; e son figliuoli di Dio, essendo figliuoli della risurrezione.
37 Y que los muertos resucitan lo ha indicado también Moisés en lo de la zarza, cuando llama al Señor el Dios de Abraham, el Dios de Isaac y el Dios de Jacob.37 Or che i morti risuscitino, Mosè stesso lo dichiarò presso al pruno, quando egli nomina il Signore l’Iddio d’Abrahamo, e l’Iddio d’Isacco, e l’Iddio di Giacobbe.
38 No es un Dios de muertos, sino de vivos, porque para él todos viven».38 Or egli non è Dio de’ morti, anzi de’ viventi; poichè tutti vivono per lui
39 Algunos de los escribas le dijeron: «Maestro, has hablado bien».39 Ed alcuni degli Scribi gli fecer motto, e dissero: Maestro, bene hai detto.
40 Pues ya no se atrevían a preguntarle nada.40 E non ardirono più fargli alcuna domanda.
41 Les preguntó: «¿Cómo dicen que el Cristo es hijo de David?41 ED egli disse loro: Come dicono che il Cristo sia figliuolo di Davide?
42 Porque David mismo dice en el libro de los Salmos: Dijo el Señor a mi Señor: Siéntate a mi diestra42 E pur Davide stesso, nel libro de’ Salmi, dice: Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra,
43 hasta que ponga a tus enemigos por escabel de tus pies.43 finchè io abbia posti i tuoi nemici per iscannello de’ tuoi piedi.
44 David, pues, le llama Señor; ¿cómo entonces puede ser hijo suyo?»44 Davide adunque lo chiama Signore. E come è egli suo figliuolo?
45 Estando todo el pueblo oyendo, dijo a los discípulos:45 ORA, mentre tutto il popolo stava ascoltando, egli disse a’ suoi discepoli.
46 «Guardaos de los escribas, que gustan pasear con amplio ropaje y quieren ser saludados en las plazas, ocupar los primeros asientos en las sinagogas, y los primeros puestos en los banquetes;46 Guardatevi dagli Scribi, i quali volentieri passeggiano in vesti lunghe, ed amano le salutazioni nelle piazze, e i primi seggi nelle raunanze, e i primi luoghi ne’ conviti.
47 y que devoran la hacienda de las viudas so capa de largas oraciones. Esos tendrán una sentencia más rigurosa».47 I quali divorano le case delle vedove, eziandio sotto specie di far lunghe orazioni; essi ne riceveranno maggior condannazione