Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Jeremia 13


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 So hat der Herr zu mir gesagt: Geh, kauf dir einen leinenen Gürtel, und leg ihn dir um die Hüften, aber tauch ihn nicht ins Wasser!1 Il Signore parlommi in tal guisa: Va, e comprati una cintura di lino, e mettitela a' tuoi fianchi, e non le farai toccar l'acqua.
2 Da kaufte ich, wie der Herr mir aufgetragen hatte, den Gürtel und legte ihn mir um die Hüften.2 E comperai la cintura secondo la Parola del Signore, e me la cinsi a' miei fianchi
3 Nun erging das Wort des Herrn zum zweiten Mal an mich; er sagte:3 E il Signore parlommi di nuovo, dicendo:
4 Nimm den gekauften Gürtel, den du um die Hüften trägst, mach dich auf den Weg an den Eufrat und verbirg ihn dort in einer Felsspalte!4 Prendi la cintura, che hai comperata, e porti intorno a' tuoi fianchi, e sorgi, e va all'Eufrate, e nascondila nella buca di una pietra.
5 Ich ging hin und verbarg ihn am Eufrat, wie mir der Herr befohlen hatte.5 E andai, e la nascosi vicino all'Eufrate, conforme mi avea ordinato il Signore.
6 Nach längerer Zeit sprach der Herr zu mir: Mach dich auf den Weg an den Eufrat und hol den Gürtel zurück, den du dort auf meinen Befehl hin verborgen hast.6 E dopo un gran numero di giorni il Signore mi disse: Sorgi, va all'Eufrate, e prendi la cintura, ch'io ti ordinai di nasconder cola.
7 Da ging ich zum Eufrat, suchte den Gürtel und holte ihn von der Stelle, wo ich ihn verborgen hatte. Doch der Gürtel war verdorben, zu nichts mehr zu gebrauchen.7 E andai all'Eufrate, e scopersi la buca, e cavai la cintura dal luogo, dov' io l'avea nascosta: ed ecco, che la cintura era marcita in guisa, che non era più buona a nulla.
8 Nun erging das Wort des Herrn an mich:8 E il Signore parlommi, e disse:
9 So spricht der Herr: Ebenso verderbe ich die stolze Pracht Judas und Jerusalems, wie groß sie auch sei.9 Queste cose dice il Signore: Così farò io marcire la superbia di Giuda, e la superbia molta di Gerusalemme:
10 Dieses böse Volk weigert sich, auf meine Worte zu hören, es folgt dem Trieb seines Herzens und läuft anderen Göttern nach, um ihnen zu dienen und sie anzubeten; es soll daher wie dieser Gürtel werden, der zu nichts mehr zu gebrauchen ist.10 Questo cattivissimo popolo, che non vuol udire le mie parole, e segue il pravo suo cuore, ed è andato dietro a dei stranieri per onorargli, e adorarli, sarà come questa cintura, che non è buona a nissun uso;
11 Denn wie sich der Gürtel den Hüften des Mannes anschmiegt, so wollte ich, dass sich das ganze Haus Juda mir anschmiegte - Spruch des Herrn -, damit es mein Volk und mein Ruhm, mein Preis und mein Schmuck wäre. Sie aber haben nicht gehorcht.11 Imperocché come una cintura combacia co' fianchi dell'uomo, cosi io congiunsi meco tutta la casa d'Israele, e tutta la casa di Giuda, dice il Signore, affinchè fosser mio popolo avente nome da me, mia lode, e mia gloria: ed ei non hanno ascoltato.
12 Du sollst ihnen das folgende Wort ausrichten: So spricht der Herr, der Gott Israels: Jeden Krug kann man mit Wein füllen. Wenn sie dir darauf erwidern: Wissen wir nicht selbst, dass man jeden Krug mit Wein füllen kann?,12 Tu dirai dunque ad essi queste parole: Il Signore Dio d'Israele parla cosi: Tutti i vasi saran pieni di vino. Ed eglino diranno a te: E non sappiam noi, che tutti i vasi si empieranno di vino?
13 dann sollst du ihnen antworten: So spricht der Herr: Seht, ich fülle alle Bewohner dieses Landes mit Trunkenheit, die Könige, die auf Davids Thron sitzen, die Priester, die Propheten und alle Einwohner Jerusalems.13 E tu dirai loro: Queste cose dice il Signore: Ecco che io riempirò d'ubbriachezza tutti gli abitatori di questo paese, e i regi della stirpe di David, che seggono sul trono di lui, e i sacerdoti, e i profeti, e tutti quelli, che abitano in Gerusalemme:
14 Ich zerschmettere sie, den einen am andern, Väter und Söhne zugleich - Spruch des Herrn. Keine Schonung, kein Mitleid und kein Erbarmen hält mich ab, sie zu vernichten.14 E li spergerò disgiunti il fratello dal fratello, e i padri similmente da' figli, dice il Signore: non perdonerò, e non mi placherò, né avrò misericordia per non ispergergli.
15 Hört und merkt auf!
Seid nicht hochmütig; denn der Herr redet.
15 Udite, e prestate attente le orecchie: non vi levate in superbia perocchè il Signore ha parlato.
16 Erweist dem Herrn, eurem Gott, die Ehre,
bevor es dunkel wird,
bevor eure Füße straucheln auf dämmrigen Bergen. Wartet ihr dann auf das Licht -
er verwandelt es in Finsternis
und macht es zur Dunkelheit.
16 Date gloria al Signore Dio vostro, prima che vengan le tenebre, e prima che i vostri piedi urtino nei monti pieni di densa nebbia: voi aspetterete la luce, ed ei la cangerà in ombra di morte, e in caligine.
17 Wenn ihr aber darauf nicht hört,
so muss ich im Verborgenen weinen über den Hochmut und mein Auge muss ohne Unterlass Tränen vergießen,
da die Herde des Herrn weggeführt wird.
17 Che se voi non ascolterete queste cose, piangerà in segreto l'anima mia, veggendo la vostra superbia: dirottamente piangerà, e gli occhi miei spanderanno lagrime, perchè è stato preso il gregge del Signore.
18 Sag zum König und zur Herrin:
Setzt euch tief hinunter; denn eure prächtige Krone
sinkt euch vom Haupt.
18 Dì al re, e alla padrona: Umiliatevi, sedete per terra; imperocché la corona di vostra gloria vi cade di testa.
19 Die Städte im Negeb sind verschlossen
und niemand kann sie öffnen.
Weggeführt wird ganz Juda, vollständig weggeführt.
19 Le città di mezzodì sono chiuse, e non v'ha chi le apra: tutta la tribù di Giuda è stata condotta via nella generale trasmigrazione.
20 Blick auf [Jerusalem]
und schau, wie sie kommen vom Norden! Wo bleibt da die Herde, die dir anvertraut war,
deine prächtigen Schafe?
20 Alzate gli occhi vostri, e mirate voi, che venite dalla parte di settentrione: Dov'è quel gregge, che a te fu dato, le insigni tue pecorelle?
21 Was wirst du sagen,
wenn man die Freunde, die du selbst an dich gewöhnt hast,
als Herren über dich setzt? Werden dich nicht Wehen ergreifen
wie eine gebärende Frau?
21 Che dirai tu quando Dio ti visiterà? Imperocché tu ad essi fosti maestro contro di te, e li istruisti per tua rovina. Non ti prenderann' eglino dolori simili a quegli d'una donna di parto?
22 Und wenn du dich fragst:
Warum hat mich das alles getroffen?, so wisse: Wegen deiner großen Schuld wird deine Schleppe aufgehoben
und dein Leib vergewaltigt.
22 Che se tu dirai in cuor tuo: Perchè mai sono avvenute a me tali cose? Per la moltitudine di tue iniquità sono state scoperte le parti tue più vergognose, e contaminati i tuoi piedi.
23 Ändert wohl ein Neger seine Hautfarbe
oder ein Leopard seine Flecken? Dann könntet auch ihr euch noch bessern,
die ihr ans Böse gewöhnt seid.
23 Se può l'Etiope mutar sua pelle, o il pardo la varietà delle sue macchie; potrete voi pure far bene, essendo avvezzi al male.
24 So aber zerstreue ich euch wie Spreu,
die verfliegt, wenn der Wüstenwind weht.
24 Io li dispergerò come paglia, cui il vento porta via nel deserto.
25 Das ist dein Los, dein Lohn,
von mir dir zugemessen - Spruch des Herrn -, weil du mich vergessen
und dich auf Lügen verlassen hast.
25 Questa è la sorte tua, e la porzione, ch'io ti ho misurata, dice il Signore, perchè ti se' scordata di me, e ti se' affidata alla menzogna.
26 Nun hebe auch ich deine Schleppe auf,
bis über dein Gesicht,
sodass deine Schande offenbar wird,
26 Per la qual cosa io pure ho scoperti i tuoi fianchi sugli occhi tuoi, e si è veduta la tua ignominia,
27 deine Ehebrüche, dein geiles Wiehern,
deine schändliche Unzucht. Auf den Hügeln und auf dem Feld
habe ich deine Gräuel gesehen. Weh dir, Jerusalem,
weil du dich nicht reinigst -
wie lange noch?
27 I tuoi adulterj, la furiosa libidine, e l'empietà di tua fornicazione: sopra dei colli, nella campagna io vidi le tue abbominazioni: guai a te, o Gerusalemme! Non ti monderai tu venendo dietro a me? Fino a quando ancora?