Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ad Ephesios 6


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VULGATADIODATI
1 Filii, obedite parentibus vestris in Domino : hoc enim justum est.1 Figliuoli, ubbidite nel Signore a’ vostri padri e madri, perciocchè ciò è giusto.
2 Honora patrem tuum, et matrem tuam, quod est mandatum primum in promissione :2 Onora tuo padre, e tua madre che è il primo comandamento con promessa,
3 ut bene sit tibi, et sis longævus super terram.3 acciocchè ti sia bene, e tu sii di lunga vita sopra la terra.
4 Et vos patres, nolite ad iracundiam provocare filios vestros : sed educate illos in disciplina et correptione Domini.
4 E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figliuoli; ma allevateli in disciplina, ed ammonizion del Signore.
5 Servi, obedite dominis carnalibus cum timore et tremore, in simplicitate cordis vestri, sicut Christo :5 Servi, ubbidite a’ vostri signori secondo la carne, con timore, e tremore, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo.
6 non ad oculum servientes, quasi hominibus placentes, sed ut servi Christi, facientes voluntatem Dei ex animo,6 Non servendo all’occhio, come per piacere agli uomini; ma, come servi di Cristo, facendo il voler di Dio d’animo;
7 cum bona voluntate servientes, sicut Domino, et non hominibus :7 servendo con benivoglienza, come a Cristo, e non come agli uomini;
8 scientes quoniam unusquisque quodcumque fecerit bonum, hoc recipiet a Domino, sive servus, sive liber.8 sapendo che del bene che ciascuno, o servo o franco ch’egli sia, avrà fatto, egli ne riceverà la retribuzion dal Signore.
9 Et vos domini, eadem facite illis, remittentes minas : scientes quia et illorum et vester Dominus est in cælis : et personarum acceptio non est apud eum.
9 E voi, signori, fate par pari inverso loro, rallentando le minacce; sapendo che il Signore, e vostro, e loro, è ne’ cieli; e che dinanzi a lui non v’è riguardo alla qualità delle persone
10 De cetero, fratres, confortamini in Domino, et in potentia virtutis ejus.10 NEL rimanente, fratelli miei, fortificatevi nel Signore, e nella forza della sua possanza.
11 Induite vos armaturam Dei, ut possitis stare adversus insidias diaboli :11 Vestite tutta l’armatura di Dio, per poter dimorar ritti, e fermi contro alle insidie del diavolo.
12 quoniam non est nobis colluctatio adversus carnem et sanguinem, sed adversus principes, et potestates, adversus mundi rectores tenebrarum harum, contra spiritualia nequitiæ, in cælestibus.12 Poichè noi non abbiamo il combattimento contro a sangue e carne; ma contro a’ principati, contro alle podestà, contro a’ rettori del mondo, e delle tenebre di questo secolo, contro agli spiriti maligni, ne’ luoghi celesti.
13 Propterea accipite armaturam Dei, ut possitis resistere in die malo, et in omnibus perfecti stare.13 Perciò, prendete tutta l’armatura di Dio, acciocchè possiate contrastare nel giorno malvagio; e dopo aver compiuta ogni cosa, restar ritti in piè.
14 State ergo succincti lumbos vestros in veritate, et induti loricam justitiæ,14 Presentatevi adunque al combattimento, cinti di verità intorno a’ lombi, e vestiti dell’usbergo della giustizia;
15 et calceati pedes in præparatione Evangelii pacis,15 ed avendo i piedi calzati della preparazione dell’evangelo della pace.
16 in omnibus sumentes scutum fidei, in quo possitis omnia tela nequissimi ignea extinguere :16 Sopra tutto, prendendo lo scudo della fede, col quale possiate spegnere tutti i dardi infocati del maligno.
17 et galeam salutis assumite, et gladium spiritus (quod est verbum Dei),17 Pigliate ancora l’elmo della salute; e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio.
18 per omnem orationem et obsecrationem orantes omni tempore in spiritu : et in ipso vigilantes in omni instantia et obsecratione pro omnibus sanctis :18 Orando in ogni tempo, con ogni maniera di preghiera, e supplicazione, in Ispirito; ed a questo stesso vegliando, con ogni perseveranza, ed orazione per tutti i santi
19 et pro me, ut detur mihi sermo in apertione oris mei cum fiducia, notum facere mysterium Evangelii :19 E per me ancora, acciocchè mi sia data parola con apertura di bocca, per far conoscere con libertà il misterio dell’evangelo.
20 pro quo legatione fungor in catena, ita ut in ipso audeam, prout oportet me loqui.
20 Per lo quale io sono ambasciatore in catena; acciocchè io l’annunzii francamente, come mi convien parlare.
21 Ut autem et vos sciatis quæ circa me sunt, quid agam, omnia vobis nota faciet Tychicus, carissimus frater, et fidelis minister in Domino :21 OR acciocchè ancora voi sappiate lo stato mio, e ciò che io fo, Tichico, il caro fratello, e fedel ministro nel Signore, vi farà assapere il tutto.
22 quem misi ad vos in hoc ipsum, ut cognoscatis quæ circa nos sunt, et consoletur corda vestra.22 Il quale io ho mandato a voi a questo stesso fine, acciocchè voi sappiate lo stato nostro, e ch’egli consoli i cuori vostri.
23 Pax fratribus, et caritas cum fide a Deo Patre et Domino Jesu Christo.23 Pace a’ fratelli, e carità con fede, da Dio Padre, e dal Signor Gesù Cristo.
24 Gratia cum omnibus qui diligunt Dominum nostrum Jesum Christum in incorruptione. Amen.24 La grazia sia con tutti quelli che amano il Signor nostro Gesù Cristo, in purità incorruttibile. Amen