Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 33


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Duodecim annorum erat Manasses, cum regnare coe pisset, et quinquaginta quinque annis regnavit in Ierusalem.
1 Quando divenne re, Manasse aveva dodici anni; egli regnò a Gerusalemme cinquantacinque anni.
2 Fecit autem malum coram Domino iuxta abominationes gentium, quas expulit Dominus coram filiis Israel.2 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, seguendo le abominazioni delle nazioni che il Signore aveva scacciato davanti agl'Israeliti.
3 Et conversus instauravit excelsa, quae demolitus fuerat Ezechias pater eius, construxitque aras Baalim et fecit palos et adoravit omnem militiam caeli et coluit eam.3 Egli ricostruì le alture che Ezechia, suo padre, aveva abbattuto, eresse altari ai Baal, fece i pali sacri, adorò tutto l'esercito del cielo e lo servì.
4 Aedificavit quoque altaria in domo Domini, de qua dixerat Dominus: “ In Ierusalem erit nomen meum in aeternum ”.4 Fece erigere altari nel tempio del Signore, del quale il Signore aveva detto: "A Gerusalemme il mio nome rimarrà per sempre".
5 Aedificavit autem ea cuncto exercitui caeli in duobus atriis domus Domini.5 Costruì altari a tutto l'esercito del cielo nei due cortili del tempio del Signore.
6 Transireque fecit filios suos per ignem in valle filii Ennom. Hariolatus est, sectabatur auguria, maleficis artibus inserviebat, habebat secum pythones et aruspices; multaque mala operatus est coram Domino, ut irritaret eum.6 Fu lui che fece passare i suoi figli attraverso il fuoco nella valle di Ben-Innòm; praticò l'astrologia, la magia e la divinazione stabilendo negromanti e indovini; moltiplicò il male agli occhi del Signore, in modo da provocarne lo sdegno.
7 Posuit quoque sculptile, idolum, quod fecerat, in domo Dei, de qua locutus est Deus ad David et ad Salomonem filium eius dicens: “ In domo hac et in Ierusalem, quam elegi de cunctis tribubus Israel, ponam nomen meum in sempiternum.7 Collocò la statua dell'idolo, che si era fatta, nel tempio di Dio, del quale Dio aveva detto a Davide e a Salomone, suo figlio: "In questo tempio ed in Gerusalemme, che ho scelto tra tutte le tribù d'Israele, porrò il mio nome per sempre.
8 Et moveri non faciam pedem Israel de terra, quam tradidi patribus eorum, ita dumtaxat si custodierint facere, quae praecepi eis, cunctamque legem et praecepta atque iudicia, per manum Moysi ”.
8 Non voglio che il piede d'Israele si allontani più dal suolo che ho destinato ai loro padri, a condizione che si impegnino a eseguire tutto ciò che ho loro comandato secondo tutta la legge, i decreti e le disposizioni date per mezzo di Mosè".
9 Igitur Manasses seduxit Iudam et habitatores Ierusalem, ut facerent malum super omnes gentes, quas subverterat Dominus a facie filiorum Israel.
9 Ma Manasse sviò Giuda e gli abitanti di Gerusalemme in modo che essi agirono peggio delle nazioni che il Signore aveva distrutto di fronte agl'Israeliti.
10 Locutusque est Dominus ad eum et ad populum illius, et attendere noluerunt.10 Il Signore parlò a Manasse e al suo popolo, ma essi non prestarono attenzione.
11 Idcirco superinduxit eis principes exercitus regis Assyriorum; ceperuntque Manassen compedibus et vinctum catenis duxerunt Babylonem.11 Allora il Signore fece marciare contro di essi i capi dell'esercito del re di Assiria; questi presero Manasse con uncini e, legatolo con doppia catena di bronzo, lo condussero in Babilonia.
12 Qui, postquam coangustatus est, oravit Dominum Deum suum et egit paenitentiam valde coram Deo patrum suorum.12 Trovandosi in angustia Manasse implorò il Signore, suo Dio, e si umiliò profondamente davanti al Dio dei suoi padri.
13 Deprecatusque est eum, et placatus ei exaudivit orationem eius reduxitque eum Ierusalem in regnum suum; et cognovit Manasses quod Dominus ipse esset Deus.
13 Lo supplicò e fu esaudito; il Signore ascoltò la sua supplica e lo ricondusse a Gerusalemme nel suo regno. Allora Manasse riconobbe che il Signore è Dio!
14 Post haec aedificavit murum extra civitatem David ad occidentem Gihon in convalle et ad introitum portae Piscium per circuitum Ophel et exaltavit illum vehementer; constituitque principes exercitus in cunctis civitatibus Iudae munitis.14 Dopo di ciò egli costruì un muro esterno alla Città di Davide, a occidente di Ghicon nella valle, fino alla porta dei Pesci, tutto intorno all'Ofel e lo fece molto alto. Poi stabilì dei capi dell'esercito in tutte le città fortificate di Giuda.
15 Et abstulit deos alienos et idolum de domo Domini, aras quoque, quas fecerat in monte domus Domini et in Ierusalem, et proiecit omnia extra urbem.15 Fece sparire dal tempio del Signore gli dèi stranieri e l'idolo, come anche tutti gli altari che aveva costruito sulla collina del tempio del Signore e in Gerusalemme e li gettò fuori della città.
16 Porro instauravit altare Domini et immolavit super illud victimas pacificorum et pro gratiarum actione praecepitque Iudae, ut serviret Domino, Deo Israel.16 Quindi ristabilì l'altare del Signore offrendo sopra di esso sacrifici pacifici e di lode e ordinò ai Giudei di servire il Signore, Dio d'Israele.
17 Attamen adhuc populus immolabat in excelsis Domino Deo suo.
17 Tuttavia il popolo continuava a offrire sacrifici sulle alture, ma solamente in onore del Signore, suo Dio.
18 Reliqua autem gestorum Manasse et obsecratio eius ad Deum suum, verba quoque videntium, qui loquebantur ad eum in nomine Domini, Dei Israel, continentur in sermonibus regum Israel.18 Il resto degli atti di Manasse, la preghiera che egli rivolse al suo Dio e le parole dei veggenti che gli parlarono in nome del Signore, Dio d'Israele, sono scritti negli Atti dei re d'Israele.
19 Oratio quoque eius et exauditio et cuncta peccata atque contemptus, loca etiam, in quibus aedificavit excelsa et fecit palos et statuas, antequam ageret paenitentiam, scripta sunt in sermonibus Hozai.19 La sua preghiera e come fu esaudito, ogni suo peccato e infedeltà, i luoghi sui quali eresse le alture e drizzò pali sacri e idoli prima di essere umiliato, è scritto negli Atti di Cozai.
20 Dormivit ergo Manasses cum patribus suis, et sepelierunt eum in domo sua. Regnavitque pro eo filius eius Amon.
20 Manasse si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nel giardino della sua casa. Al suo posto regnò Amòn, suo figlio.
21 Viginti duorum annorum erat Amon, cum regnare coepisset, et duobus annis regnavit in Ierusalem.21 Quando cominciò a regnare Amòn aveva ventidue anni e regnò due anni a Gerusalemme.
22 Fecitque malum in conspectu Domini, sicut fecerat Manasses pater eius, et cunctis idolis, quae Manasses fuerat fabricatus, immolavit atque servivit.22 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto Manasse, suo padre. Amòn offrì sacrifici a tutti gli idoli che Manasse, suo padre, aveva fatto costruire e li servì.
23 Et non humiliavit se ante faciem Domini, sicut humiliaverat se Manasses pater eius, et multo maiora deliquit.23 Non si umiliò davanti al Signore come s'era umiliato Manasse, suo padre, anzi egli, Amòn, aumentò le sue colpe.
24 Cumque coniurassent adversus eum servi sui, interfecerunt eum in domo sua.24 I suoi servi fecero una congiura contro di lui e lo uccisero nella sua casa.
25 Porro populus terrae, caesis omnibus, qui conspiraverant contra regem Amon, consti tuit regem Iosiam filium eius pro eo.
25 Allora il popolo del paese colpì a morte tutti quelli che avevano cospirato contro il re Amòn e il popolo del paese proclamò re al suo posto Giosia, suo figlio.