Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 16


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Anno autem tricesimo sexto regni eius ascendit Baasa rex Israel in Iudam; et muro circumdabat Rama, ut nullus tute posset egredi et ingredi de regno Asa.
1 L'anno trentasei del regno di Asa, Baasa re d'Israele salì contro Giuda, e circondò Rama con un muro, per impedire che tranquillamente uscissero ed entrassero quelli del regno di Asa.
2 Protulit ergo Asa argentum et aurum de thesauris domus Domini et domus regis misitque ad Benadad regem Syriae, qui habitabat in Damasco, dicens:2 Allora Asa, preso dell'argento e dell'oro dai tesori della casa del Si­gnore e dai tesori del re, lo mandò a Benadad re di Siria, che dimorava in Damasco, dicendo:
3 “ Foedus inter me et te est et inter patrem meum et patrem tuum; quam ob rem misi tibi argentum et aurum, ut, rupto foedere, quod habes cum Baasa rege Israel, facias eum a me recedere ”.3 « Siamo alleati, e anche mio padre e tuo padre vissero in concordia; per questo ti mando argento e oro, affinchè, rotta l'alleanza che hai con Baasa re d'Israele, lo costringa ad allontanarsi da me ».
4 Acquiescens Benadad regi Asa misit principes exercituum suorum ad urbes Israel, qui percusserunt Ahion et Dan et Abelmaim et universa horrea urbium Nephthali.4 A tal nuova, Benadad mandò contro le città d'Israele i principi dei suoi eserciti, i quali percossero Ahion, Dan, Abelmain e tutte le città fortificate di. Nettali.
5 Quod cum audisset Baasa, desivit aedificare Rama et intermisit opus suum.5 Udito ciò, Baasa cessò d'edificare Rama e interruppe il suo lavoro.
6 Porro Asa rex assumpsit universum Iudam, et tulerunt lapides Rama et ligna, quibus aedificaverat Baasa, aedificavitque ex eis Gabaa et Maspha.
6 Allora il re Asa, preso seco tutto Giuda, fece portar via da Rama le pietre e i legnami che Baasa aveva presi per edificare e con essi edificò Gabaa e Masfa.
7 In tempore illo venit Hanani videns ad Asa regem Iudae et dixit ei: “ Quia habuisti fiduciam in rege Syriae et non in Domino Deo tuo, idcirco evasit Syriae regis exercitus de manu tua.7 In quel tempo il profeta Anani andò a dire ad Asa re di Giuda: « Siccome hai avuto fiducia nel re di Siria e non nel Signore Dio tuo, per questo l'esercito del re di Siria è sfuggito dalle tue mani.
8 Nonne Aethiopes et Libyes magnus exercitus erant quadrigis et equitibus et multitudine nimia, quos, cum Domino credidisses, tradidit in manu tua?8 Gli Etiopi e i Libii non eran essi molto più numerosi per cocchi e cavalieri ed esercito immenso? Eppure il Signore, perchè tu avesti fiducia in lui, li diede nelle tue mani.
9 Oculi enim Domini contemplantur universam terram et praebent fortitudinem his, qui corde perfecto credunt in eum. Stulte igitur egisti in hoc, quia ex praesenti tempore contra te bella consurgent ”.9 Gli occhi del Signore contemplano tutta la terra, e danno forza a quelli che con cuore perfetto credono in lui. Tu dunque hai agito stoltamente, e per questo d'or innanzi sorgeranno contro di te delle guerre ».
10 Iratusque Asa adversus videntem iussit eum mitti in nervum, valde quippe super hoc fuerat indignatus; et vexavit Asa quosdam de populo in tempore illo.
10 Asa, indignatosi contro il Veggente, comandò che fosse messo in catene, tanto questa cosa l'aveva irritato, e fece morire in quel tempo moltissime persone del popolo.
11 Opera autem Asa prima et novissima scripta sunt in libro regum Iudae et Israel.
11 Le gesta di Asa dalle prime alle ultime sono scritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele.
12 Aegrotavit etiam Asa anno tricesimo nono regni sui dolore pedum vehementissimo et nec in infirmitate sua quaesivit Dominum, sed magis in medicorum arte confisus est.12 L'anno trentanove del suo regno Asa s'ammalò di grandissimo dolore ai piedi; ma neppure nella sua infermità cercò il Signore, avendo fiducia piuttosto nell'arte dei medici.
13 Dormivitque Asa cum patribus suis et mortuus est anno quadragesimo primo regni sui.13 Si addormentò coi suoi padri, e morì l'anno quarantesimo primo del suo regno.
14 Et sepelierunt eum in sepulcro suo, quod foderat sibi in civitate David; posueruntque eum super lectum plenum aromatibus et variis unguentis, quae erant pigmentariorum arte confecta, et fecerunt in exsequiis eius combustionem splendidam valde.
14 Lo seppellirono nel suo sepolcro, che egli s'era scavato nella città di David. Lo posero sul suo letto pieno di aromi e di unguenti delicatissimi, composti secondo l'arte dei profumi, i quali con pompa stragrande bruciarono sopra di lui.