Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 20


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 In diebus illis aegrotavit Ezechias usque ad mortem. Et venit ad eum Isaias filius Amos prophetes dixitque ei: “ Haec dicit Dominus: Dispone domui tuae, morieris enim et non vives ”.1 In quei giorni Ezechia s'ammalò mortalmente. Allora il profeta Isaia, figlio di Amoz, si recò da lui e gli disse: "Così parla il Signore: "Metti in ordine la tua casa, perché stai per morire e non vivrai!".
2 Qui convertit faciem suam ad parietem et oravit Dominum dicens:2 Allora Ezechia voltò la faccia verso la parete e pregò il Signore:
3 “ Obsecro, Domine, memento quomodo ambulaverim coram te in veritate et in corde perfecto et, quod placitum est coram te, fecerim ”. Flevit itaque Ezechias fletu magno.3 "O Signore, ricorda che io ho camminato alla tua presenza con fedeltà e con cuore devoto e ho fatto ciò che è gradito ai tuoi occhi". Poi Ezechia scoppiò in un gran pianto.
4 Et antequam egrederetur Isaias mediam partem atrii, factus est sermo Domini ad eum dicens:4 Isaia non era ancor uscito dal cortile centrale che gli fu rivolta la parola del Signore:
5 “ Revertere et dic Ezechiae duci populi mei: Haec dicit Dominus, Deus David patris tui: Audivi orationem tuam, vidi lacrimam tuam, et ecce sano te; die tertio ascendes templum Domini.5 "Ritorna a dire a Ezechia, capo del mio popolo: "Così parla il Signore, Dio di tuo padre Davide: Ho ascoltato la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io ti guarisco e di qui a tre giorni salirai al tempio del Signore.
6 Et addam diebus tuis quindecim annos; sed et de manu regis Assyriorum liberabo te et civitatem hanc et protegam urbem istam propter me et propter David servum meum ”.6 Aggiungerò quindici anni e libererò dalla mano del re di Assiria te e questa città cui farò da scudo per amor mio e del mio servo Davide".
7 Dixitque Isaias: “ Afferte massam ficorum ”. Quam cum attulissent et posuissent super ulcus eius, curatus est.7 Poi Isaia disse: "Prendete una schiacciata di fichi". La presero, l'applicarono sull'ulcera ed egli guarì.
8 Dixit autem Ezechias ad Isaiam: “ Quod erit signum quia Dominus me sanabit et quia ascensurus sum die tertio templum Domini? ”.8 Allora Ezechia disse a Isaia: "Qual è il segno che il Signore sta per guarirmi e nel terzo giorno salirò al tempio del Signore?".
9 Cui ait Isaias: “ Hoc erit tibi signum a Domino quod facturus sit Dominus sermonem, quem locutus est: Vis ut accedat umbra decem gradibus, an ut revertatur totidem gradibus? ”.9 Isaia rispose: "Questo è per te il segno da parte del Signore che egli realizzerà quello che ha detto: vuoi che l'ombra avanzi di dieci gradi oppure che retroceda di dieci gradi?".
10 Et ait Ezechias: “ Facile est umbram descendere decem gradibus, nec hoc volo ut fiat, sed ut revertatur retrorsum decem gradibus ”.10 Ezechia disse: "E' facile per l'ombra avanzare di dieci gradi. No! Piuttosto l'ombra retroceda di dieci gradi".
11 Invocavit itaque Isaias propheta Dominum; et reduxit umbram per gradus, quibus iam descenderat in gradibus Achaz, retrorsum decem gradibus.
11 Allora il profeta Isaia invocò il Signore che fece retrocedere l'ombra di dieci gradi su quelli che il sole aveva già percorso sulla scala di Acaz.
12 In tempore illo misit Merodachbaladan filius Baladan rex Babyloniorum litteras et munera ad Ezechiam; audierat enim quod aegrotasset Ezechias.12 In quel tempo il re di Babilonia Merodàch-Baladàn, figlio di Baladàn, inviò ad Ezechia lettere e doni poiché aveva saputo che egli era stato malato.
13 Laetatus est autem in adventu eorum Ezechias et ostendit eis totam domum thesauri sui, argentum et aurum et aromata et oleum optimum et domum vasorum suorum et omnia, quae inventa sunt in thesauris suis: non fuit, quod non monstraret eis Ezechias in domo sua et in omni potestate sua.
13 Ezechia fu molto lieto e mostrò loro tutta la sala del tesoro, l'argento, l'oro, gli aromi e l'olio prezioso, il suo arsenale e quanto si trovava nei suoi magazzini. Non ci fu nulla del palazzo e di tutti i possedimenti che Ezechia non facesse loro vedere.
14 Venit autem Isaias propheta ad regem Ezechiam dixitque ei: “ Quid dixerunt viri isti et unde venerunt ad te? ”. Cui ait Ezechias: “ De terra longinqua venerunt, de Babylone ”.14 Allora il profeta Isaia si recò dal re Ezechia e gli disse: "Che cosa hanno detto quegli uomini e donde sono venuti a te?". Ezechia rispose: "Essi sono venuti da un paese lontano, da Babilonia".
15 At ille respondit: “ Quid viderunt in domo tua? ”. Ait Ezechias: “ Omnia, quae sunt in domo mea viderunt; nihil est, quod non monstraverim eis in thesauris meis ”.
15 Quegli replicò: "Che cosa hanno visto nel tuo palazzo?". Ezechia rispose: "Hanno visto tutto quello che si trova nel mio palazzo; non c'è nulla dei miei magazzini che io non abbia fatto loro vedere".
16 Dixit itaque Isaias Ezechiae: “ Audi sermonem Domini:16 Allora Isaia disse ad Ezechia: "Ascolta la parola del Signore:
17 Ecce dies venient, et auferentur omnia, quae sunt in domo tua, et quae condiderunt patres tui usque in diem hanc, in Babylone; non remanebit quidquam, ait Dominus.17 "Ecco, verranno giorni in cui sarà portato a Babilonia tutto quello che si trova nel tuo palazzo e quello che i tuoi padri hanno accumulato fino ad oggi: nulla sarà lasciato, dice il Signore.
18 Sed et de filiis tuis, qui egredientur ex te, quos generabis, tollentur et erunt eunuchi in palatio regis Babylonis ”.18 Inoltre alcuni dei tuoi figli che da te sono usciti, che tu hai generato, saranno presi e diverranno eunuchi nel palazzo del re di Babilonia".
19 Dixit Ezechias ad Isaiam: “ Bonus sermo Domini, quem locutus es ”. Et ait: “ Nonne erit pax et securitas in diebus meis? ”.
19 Ezechia disse a Isaia: "E' buona la parola del Signore che tu hai pronunziato. Pensavo infatti: Perché no? Almeno durante la mia vita vi sarà pace e sicurezza!".
20 Reliqua autem gestorum Ezechiae et omnis fortitudo eius, et quomodo fecerit piscinam et aquae ductum et introduxerit aquas in civitatem, nonne haec scripta sunt in libro annalium regum Iudae?20 Le altre gesta di Ezechia, tutto il suo coraggio e come egli ha costruito la piscina e l'acquedotto per condurre l'acqua in città, non sono forse descritti nel libro degli Annali dei re di Giuda?
21 Dormivitque Ezechias cum patribus suis; et regnavit Manasses filius eius pro eo.
21 Ezechia s'addormentò con i suoi antenati e suo figlio Manasse regnò al suo posto.