Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 16


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BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 Vi raccomando Febe, nostra sorella, diaconessa della Chiesa di Cencre:1 OR io vi raccomando Febe, nostra sorella, che è diaconessa della chiesa che è in Cencrea.
2 ricevetela nel Signore, come si conviene ai credenti, e assistetela in qualunque cosa abbia bisogno; anch'essa infatti ha protetto molti, e anche me stesso.
2 Acciocchè voi l’accogliate nel Signore, come si conviene a’ santi, e le sovveniate in qualunque cosa avrà bisogno di voi; perciocchè ella è stata protettrice di molti, e di me stesso ancora.
3 Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù; per salvarmi la vita essi hanno rischiato la loro testa,3 Salutate Priscilla, ed Aquila, miei compagni d’opera in Cristo Gesù.
4 e ad essi non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese dei Gentili;4 I quali hanno, per la vita mia, esposto il lor proprio collo; a’ quali non io solo, ma ancora tutte le chiese de’ Gentili, rendono grazie.
5 salutate anche la comunità che si riunisce nella loro casa.
Salutate il mio caro Epèneto, primizia dell'Asia per Cristo.
5 Salutate ancora la chiesa che è nella lor casa, salutate il mio caro Epeneto, il quale è le primizie dell’Acaia in Cristo.
6 Salutate Maria, che ha faticato molto per voi.6 Salutate Maria, la quale si è molto affaticata per noi.
7 Salutate Andronìco e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia; sono degli apostoli insigni che erano in Cristo già prima di me.7 Salutate Andronico e Giunia, miei parenti, e miei compagni di prigione, i quali son segnalati fra gli apostoli, ed anche sono stati innanzi a me in Cristo.
8 Salutate Ampliato, mio diletto nel Signore.8 Salutate Amplia, caro mio nel Signore.
9 Salutate Urbano, nostro collaboratore in Cristo, e il mio caro Stachi.9 Salutate Urbano, nostro compagno d’opera in Cristo; e il mio caro Stachi.
10 Salutate Apelle che ha dato buona prova in Cristo. Salutate i familiari di Aristòbulo.10 Salutate Apelle, che è approvato in Cristo. Salutate que’ di casa di Aristobulo.
11 Salutate Erodione, mio parente. Salutate quelli della casa di Narcìso che sono nel Signore.11 Salutate Erodione, mio parente. Salutate que’ di casa di Narcisso che son nel Signore.
12 Salutate Trifèna e Trifòsa che hanno lavorato per il Signore. Salutate la carissima Pèrside che ha lavorato per il Signore.12 Salutate Trifena, e Trifosa, le quali si affaticano nel Signore. Salutate la cara Perside, la quale si è molto affaticata nel Signore.
13 Salutate Rufo, questo eletto nel Signore, e la madre sua che è anche mia.13 Salutate Rufo, che è eletto nel Signore, e la madre sua, e mia.
14 Salutate Asìncrito, Flegónte, Erme, Pàtroba, Erma e i fratelli che sono con loro.14 Salutate Asincrito, Flegonte, Erma, Patroba, Erme, e i fratelli che son con loro.
15 Salutate Filòlogo e Giulia, Nèreo e sua sorella e Olimpas e tutti i credenti che sono con loro.15 Salutate Filologo, e Giulia, e Nereo, e la sua sorella; ed Olimpa, e tutti i santi che son con loro.
16 Salutatevi gli uni gli altri con il bacio santo. Vi salutano tutte le chiese di Cristo.

16 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio; le chiese di Cristo vi salutano
17 Mi raccomando poi, fratelli, di ben guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli contro la dottrina che avete appreso: tenetevi lontani da loro.17 Or io vi esorto, fratelli, che prendiate guardia a coloro che commettono le dissensioni, e gli scandali, contro alla dottrina, la quale avete imparata; e che vi ritiriate da essi.
18 Costoro, infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e con un parlare solenne e lusinghiero ingannano il cuore dei semplici.
18 Perciocchè tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghevol parlare, seducono i cuori de’ semplici.
19 La fama della vostra obbedienza è giunta dovunque; mentre quindi mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male.19 Poichè la vostra ubbidienza è divolgata fra tutti; laonde io mi rallegro per cagion vostra; or io desidero che siate savi al bene; e semplici al male.
20 Il Dio della pace stritolerà ben presto satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con voi.

20 Or l’Iddio della pace triterà tosto Satana sotto a’ vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con voi. Amen
21 Vi saluta Timòteo mio collaboratore, e con lui Lucio, Giàsone, Sosìpatro, miei parenti.21 Timoteo, mio compagno d’opera, e Lucio, e Giason, e Sosipatro, miei parenti, vi salutano.
22 Vi saluto nel Signore anch'io, Terzo, che ho scritto la lettera.22 Io Terzio, che ho scritta questa epistola, vi saluto nel Signore.
23 Vi saluta Gaio, che ospita me e tutta la comunità. Vi salutano Erasto, tesoriere della città, e il fratello Quarto.

23 Gaio, albergator mio, e di tutta la chiesa, vi saluta. Erasto, il camarlingo della città, e il fratello Quarto, vi salutano.
24 .24 La grazia del nostro Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen
25 A colui che ha il potere di confermarvi
secondo il vangelo che io annunzio
e il messaggio di Gesù Cristo,
secondo la rivelazione del mistero
taciuto per secoli eterni,
25 Or a colui che vi può raffermare, secondo il mio evangelo, e la predicazione di Gesù Cristo, secondo la rivelazion del misterio, celato per molti secoli addietro,
26 ma rivelato ora
e annunziato mediante le scritture profetiche,
per ordine dell'eterno Dio, a tutte le genti
perché obbediscano alla fede,
26 ed ora manifestato, e dato a conoscere fra tutte le Genti, per le scritture profetiche, secondo il comandamento dell’eterno Dio, all’ubbidienza della fede;
27 a Dio che solo è sapiente,
per mezzo di Gesù Cristo,
la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
27 a Dio, sol savio, sia la gloria in eterno, per Gesù Cristo. Amen