Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Io domando dunque: 'Dio avrebbe forse ripudiato il suo popolo'? Impossibile! Anch'io infatti sono Israelita, della discendenza di Abramo, della tribù di Beniamino.1 - Io dico dunque: «Forsechè Iddio ha rigettato il suo popolo?». No certo, perchè anch'io sono Israelita, del seme d'Abramo, della tribù di Beniamino.
2 'Dio non ha ripudiato il suo popolo', che egli ha scelto fin da principio. O non sapete forse ciò che dice la Scrittura, nel passo in cui Elia ricorre a Dio contro Israele?

2 Dio non ha rigettato il popolo suo, che fin da prima riconobbe. Non sapete cosa dice la Scrittura nella persona di Elia, come sollecita Dio contro Israele?
3 'Signore, hanno ucciso i tuoi profeti,
hanno rovesciato i tuoi altari
e io sono rimasto solo e ora vogliono la mia vita'.

3 «O Signore, hanno ucciso i tuoi profeti, hanno distrutto i tuoi altari, ed io fui lasciato solo, e cercano di togliermi la vita».
4 Cosa gli risponde però la voce divina?
'Mi sono riservato settemila uomini, quelli che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal'.
4 Ma che gli risponde la voce divina? «Mi son riserbato settemila uomini, i quali non piegarono il ginocchio a Baal».
5 Così anche al presente c'è un resto, conforme a un'elezione per grazia.5 Così dunque, anche nel momento presente vi è un residuo di eletti, effetto della grazia.
6 E se lo è per grazia, non lo è per le opere; altrimenti la grazia non sarebbe più grazia.
6 Se per la grazia, non più dunque per le opere; altrimenti grazia non è più grazia.
7 Che dire dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava; lo hanno ottenuto invece gli eletti; gli altri sono stati induriti,7 Che dunque? Quel che cerca Israele non l'ha ottenuto ma l'hanno ottenuto gli eletti. Gli altri sono stati accecati,
8 come sta scritto:

'Dio ha dato loro uno spirito di torpore,
occhi per non vedere e orecchi per non sentire,
fino al giorno d'oggi'.

8 conforme sta scritto: «Diede loro Iddio spirito di stordimento, occhi da non vedere, orecchi da non sentire, fino al giorno d'oggi».
9 E Davide dice:

'Diventi la lor mensa un laccio', un tranello
'e un inciampo e serva loro di giusto castigo!'
9 E David dice: «La loro mensa sia per essi un laccio e un cappio e un inciampo e giusta punizione;
10 'Siano oscurati i loro occhi sì da non vedere,
e fa' loro curvare la schiena per sempre'!

10 siano oscurati i loro occhi da non vederci più, e la loro schiena incurvata del tutto».
11 Ora io domando: Forse inciamparono per cadere per sempre? Certamente no. Ma a causa della loro caduta la salvezza è giunta ai pagani, per suscitare la loro gelosia.11 Dico dunque: «forsechè inciamparono in modo di esser caduti?». No certo; ma col fallo loro n'è venuta la salvezza alle genti, per suscitar la loro gelosia.
12 Se pertanto la loro caduta è stata ricchezza del mondo e il loro fallimento ricchezza dei pagani, che cosa non sarà la loro partecipazione totale!
12 E se il fallo loro è ricchezza del mondo, e la diminuzione loro è ricchezza delle genti, quanto più sarà la loro pienezza?
13 Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero,13 E a voi Gentili io dico: «In quanto io sono apostolo delle genti, farò onore al mio ministero,
14 nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni.14 se mi avverrà di suscitare l'emulazione del mio sangue e ne salverò alcuni.
15 Se infatti il loro rifiuto ha segnato la riconciliazione del mondo, quale potrà mai essere la loro riammissione, se non una risurrezione dai morti?

15 Poichè se la loro reiezione è stata riconciliazione del mondo, che sarà la loro accettazione, se non un rivivere risorti da morte?
16 Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta; se è santa la radice, lo saranno anche i rami.16 E se la primizia è santa, anche la massa è santa; e se è santa la radice, santi sono anche i rami.
17 Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell'olivo,17 Che se alcuni dei rami sono stati tagliati via, e tu, che eri un olivo selvatico, sei stato in luogo loro innestato, e sei diventato partecipe della radice e del succo dell'olivo,
18 non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te.
18 non ti vantare, sprezzante, con quei rami; chè se tu li disprezzi, non sei tu che porti la radice, ma la radice che porta te».
19 Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perché vi fossi innestato io!19 Tu dirai: «Sono stati spezzati dei rami per essere innestato io».
20 Bene; essi però sono stati tagliati a causa dell'infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede. Non montare dunque in superbia, ma temi!20 «Va bene: per la incredulità sono stati tagliati quei rami e tu stai su per la fede; non levarti in superbia, ma temi;
21 Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami naturali, tanto meno risparmierà te!
21 poichè se Dio non risparmiò i rami naturali, non risparmierà neppur te.
22 Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di te, a condizione però che tu sia fedele a questa bontà. Altrimenti anche tu verrai reciso.22 Vedi dunque la benignità e la severità di Dio; la severità verso quelli che son caduti, e verso di te la benignità di Dio; purchè tu corrisponda a questa benignità; se no, anche tu sarai tagliato via.
23 Quanto a loro, se non persevereranno nell'infedeltà, saranno anch'essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo!23 E anche quelli, se non rimarranno ostinati nella incredulità, saranno innestati; poichè Dio è potente a innestarli di nuovo.
24 Se tu infatti sei stato reciso dall'oleastro che eri secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto più essi, che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul proprio olivo!

24 Poichè se tu sei stato tagliato dall'olivo per sua natura selvatico, e contro natura sei stato innestato nell'olivo buono, quanto più saranno essi naturalmente innestati nel loro proprio olivo!
25 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, questo mistero, perché non siate presuntuosi: l'indurimento di una parte di Israele è in atto fino a che saranno entrate tutte le genti.25 Poichè io non voglio, o fratelli, che ignoriate questo mistero, (affinchè non siate entro voi stessi orgogliosi), che è avvenuto un induramento in una parte d'Israele, e ciò fin che non sia entrata la totalità dei Gentili;
26 Allora tutto Israele sarà salvato come sta scritto:

'Da Sion uscirà il liberatore,
egli toglierà le empietà da Giacobbe.'
26 allora tutto Israele si salverà, conforme sta scritto: "Verrà da Sion il liberatore e allontanerà l'empietà di Giacobbe";
27 'Sarà questa la mia alleanza con loro
quando distruggerò i loro peccati'.

27 e "Questo sarà il mio patto con loro, quando io abbia cancellato i loro peccati".
28 Quanto al vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla elezione, sono amati, a causa dei padri,28 Riguardo al Vangelo, son nemici per via di voi, ma rispetto all'elezione sono amati per via dei padri;
29 perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!29 i doni e la vocazione di Dio non son cose che soggiacciano a pentimento.
30 Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia per la loro disobbedienza,30 Come voi avete in passato disobbedito a Dio, ora invece avete ottenuto misericordia per la loro incredulità,
31 così anch'essi ora sono diventati disobbedienti in vista della misericordia usata verso di voi, perché anch'essi ottengano misericordia.31 così anch'essi non hanno ora creduto per la misericordia che è stata usata a voi, affinchè anche essi ottengano misericordia.
32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare a tutti misericordia!

32 Dio ha rinchiuso tutti nella incredulità per usare a tutti misericordia.
33 O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!

33 O profondità della ricchezza e sapienza e conoscenza di Dio! come imperscrutabili sono i suoi giudizi, e non intracciabili le sue vie!
34 'Infatti, chi mai ha potuto conoscere il pensiero
del Signore?
O chi mai è stato suo consigliere?'
34 "Chi ha conosciuto il pensiero del Signore? o chi gli fu consigliere?"
35 'O chi gli ha dato qualcosa per primo,
sì che abbia a riceverne il contraccambio'?

35 o "Chi diede a lui primo da averne il contraccambio?".
36 Poiché da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.36 Chè da lui e per lui e a lui ogni cosa; a lui gloria nei secoli, così sia».