Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 19


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare.1 - Allora Pilato prese Gesù e lo flagellò.
2 E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora; quindi gli venivano davanti e gli dicevano:2 E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e lo avvolsero in una veste di porpora;
3 "Salve, re dei Giudei!". E gli davano schiaffi.3 poi, si avvicinavano a lui e dicevano: «Salute, o re dei Giudei!». E gli davano schiaffi.
4 Pilato intanto uscì di nuovo e disse loro: "Ecco, io ve lo conduco fuori, perché sappiate che non trovo in lui nessuna colpa".4 Pilato uscì di nuovo e disse a loro: «Ecco, io ve lo conduco fuori, affinchè sappiate che io non trovo in lui nessuna colpa».
5 Allora Gesù uscì, portando la corona di spine e il mantello di porpora. E Pilato disse loro: "Ecco l'uomo!".5 Uscì dunque Gesù, portando la corona di spine e il vestito di porpora. E Pilato disse loro: «Ecco l'uomo!».
6 Al vederlo i sommi sacerdoti e le guardie gridarono: "Crocifiggilo, crocifiggilo!". Disse loro Pilato: "Prendetelo voi e crocifiggetelo; io non trovo in lui nessuna colpa".6 Quando i pontefici e le guardie lo videro, gridarono: «Crocifiggilo! Crocifiggilo!». Pilato soggiunse: «Prendetelo voi e crocifiggetelo, perchè io non trovo in lui nessuna colpa».
7 Gli risposero i Giudei: "Noi abbiamo una legge e secondo questa legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio".
7 Gli risposero i Giudei: «Noi abbiamo una legge e secondo essa costui deve morire, perchè si è fatto Figliuol di Dio».
8 All'udire queste parole, Pilato ebbe ancor più paura8 Udite queste parole Pilato s'impaurì maggiormente
9 ed entrato di nuovo nel pretorio disse a Gesù: "Di dove sei?". Ma Gesù non gli diede risposta.9 e rientrato nel pretorio domandò a Gesù: «Donde sei tu?». Ma Gesù non gli diede risposta.
10 Gli disse allora Pilato: "Non mi parli? Non sai che ho il potere di metterti in libertà e il potere di metterti in croce?".10 Pilato gli disse: «Non mi parli? Non sai che ho il potere di farti crocifiggere e il potere di liberarti?».
11 Rispose Gesù: "Tu non avresti nessun potere su di me, se non ti fosse stato dato dall'alto. Per questo chi mi ha consegnato nelle tue mani ha una colpa più grande".

11 Gesù gli rispose: «Tu non avresti nessun potere su di me se non ti fosse dato dall'alto. Per questo colui che mi ha consegnato a te ha un peccato più grave».
12 Da quel momento Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridarono: "Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque infatti si fa re si mette contro Cesare".12 Da quel momento Pilato cercava di liberarlo. Ma i Giudei gridavano dicendo: «Se lo liberi non sei amico di Cesare! Chi si fa re, si dichiara contrario a Cesare».
13 Udite queste parole, Pilato fece condurre fuori Gesù e sedette nel tribunale, nel luogo chiamato Litòstroto, in ebraico Gabbatà.13 Pilato, inteso ciò, fece condurre fuori Gesù e si sedette in tribunale, nel luogo chiamato «Litostroto», e in ebraico «Gabbata».
14 Era la Preparazione della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai Giudei: "Ecco il vostro re!".14 Era [il giorno della] Parasceve della Pasqua e verso all'ora sesta. E disse ai Giudei: «Ecco il vostro re!».
15 Ma quelli gridarono: "Via, via, crocifiggilo!". Disse loro Pilato: "Metterò in croce il vostro re?". Risposero i sommi sacerdoti: "Non abbiamo altro re all'infuori di Cesare".15 Ma essi gridarono: «Via, via, crocifiggilo!». Pilato domandò loro: «Debbo crocifiggere il vostro re?». I pontefici risposero: «Noi non abbiamo altro re che Cesare».
16 Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso.

16 Allora lo consegnò a loro, perchè fosse crocifisso. Presero dunque Gesù e lo menarono via.
17 Essi allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota,17 E portando egli la sua croce, si avviò verso il luogo detto «del Teschio», ma in ebraico «Golgota»;
18 dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall'altra, e Gesù nel mezzo.18 dove lo crocifissero insieme con due altri, di qua e di là, e Gesù nel mezzo.
19 Pilato compose anche l'iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: "Gesù il Nazareno, il re dei Giudei".19 Pilato scrisse pure una tabella, e la mise sulla croce. E c'era scritto: «GESÙ IL NAZARENO RE DEI GIUDEI».
20 Molti Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove fu crocifisso Gesù era vicino alla città; era scritta in ebraico, in latino e in greco.20 Ora, molti Giudei lessero questa tabella, perchè il luogo ove Gesù era stato crocifisso era vicino alla città, e l'iscrizione era in ebraico, in greco e in latino.
21 I sommi sacerdoti dei Giudei dissero allora a Pilato: "Non scrivere: il re dei Giudei, ma che egli ha detto: Io sono il re dei Giudei".21 Ora i pontefici dei Giudei dissero a Pilato: «Non scrivere: "Re dei Giudei", ma che egli ha detto: "Io sono il re dei Giudei"».
22 Rispose Pilato: "Ciò che ho scritto, ho scritto".

22 Pilato rispose: «Ciò che ho scritto, ho scritto».
23 I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo.23 I soldati poi, dopo aver crocifisso Gesù, ne presero le vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato; presero pure la tunica. Ora la tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo.
24 Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura:

'Si son divise tra loro le mie vesti
e sulla mia tunica han gettato la sorte.'

E i soldati fecero proprio così.

24 Perciò dissero tra loro: «Non la stracciamo, ma tiriamo a sorte a chi tocca». E ciò perchè si adempisse la Scrittura che dice: «Hanno diviso tra loro le mie vesti, e sulla mia tunica hanno gettato la sorte». Questo dunque fecero i soldati.
25 Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala.25 Presso la croce di Gesù stavano la madre e la sorella di sua madre, Maria di Cleofa, e Maria Maddalena.
26 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: "Donna, ecco il tuo figlio!".26 Gesù, vedendo la madre e vicino a lei il discepolo ch'egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio».
27 Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!". E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.

27 Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre». E da quel momento il discepolo la prese con sè.
28 Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: "'Ho sete'".28 Dopo ciò, Gesù sapendo che tutto era compiuto, affinchè si adempisse la Scrittura, disse: «Ho sete».
29 Vi era lì un vaso pieno d'aceto; posero perciò una spugna imbevuta di 'aceto' in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.29 C'era quivi un vaso pieno di aceto. Quelli, messa una spugna piena d'aceto su un issopo, gliel'accostarono alla bocca.
30 E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse: "Tutto è compiuto!". E, chinato il capo, spirò.

30 E Gesù quando ebbe preso l'aceto disse: «È finito». E chinato il capo, rese lo spirito.
31 Era il giorno della Preparazione e i Giudei, perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato (era infatti un giorno solenne quel sabato), chiesero a Pilato che fossero loro spezzate le gambe e fossero portati via.31 Allora i Giudei, perchè i corpi non restassero in croce durante il sabato, perchè era la Parasceve, e quel sabato era giorno solenne, chiesero a Pilato che si spezzassero loro le gambe e fossero rimossi.
32 Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all'altro che era stato crocifisso insieme con lui.32 I soldati perciò vennero, e spezzarono le gambe al primo e poi all'altro dei crocifissi con lui.
33 Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe,33 Ma venuti a Gesù, siccome videro che era già morto, non gli spezzarono le gambe;
34 ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua.
34 ma uno dei soldati gli aperse il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue ed acqua.
35 Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera e egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate.35 Chi vide ha attestato; la sua testimonianza è vera: ed egli sa di dire la verità, affinchè crediate anche voi.
36 Questo infatti avvenne perché si adempisse la Scrittura: 'Non gli sarà spezzato alcun osso'.36 Queste cose, infatti, avvennero affinchè si adempisse la Scrittura: «Nessun osso gli sarà spezzato»;
37 E un altro passo della Scrittura dice ancora: 'Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto'.

37 ed anche un'altra Scrittura che dice: «Vedranno chi hanno trafitto».
38 Dopo questi fatti, Giuseppe d'Arimatéa, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù.38 Dopo ciò Giuseppe d'Arimatea, discepolo di Gesù, benchè occulto, per timore dei Giudei, pregò Pilato di prendere il corpo di Gesù, e Pilato glielo permise. Egli dunque venne a prendere il corpo di Gesù.
39 Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre.39 Nicodemo che era venuto la prima volta a Gesù di notte, venne anch'egli portando circa cento libbre d'una mistura di mirra e d'aloe.
40 Essi presero allora il corpo di Gesù, e lo avvolsero in bende insieme con oli aromatici, com'è usanza seppellire per i Giudei.40 Presero dunque il corpo di Gesù, e lo avvolsero in lenzuoli con aromi, secondo il modo di seppellire in uso presso i Giudei.
41 Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora deposto.41 Ora nel luogo ove egli era stato crocifisso, era un orto e nell'orto un sepolcro nuovo dove nessuno era stato ancora deposto.
42 Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei Giudei, poiché quel sepolcro era vicino.42 Ivi deposero Gesù a causa della Parasceve dei Giudei, perchè il sepolcro era vicino.