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Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 1


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
1 In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio.
2 Egli era in principio presso Dio:
2 Questo era in principio presso Dio.
3 tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che
esiste.
3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui, e senza di lui nessuna delle cose create è stata fatta.
4 In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini.
5 la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l'hanno accolta.
5 E la luce splendè fra le tenebre, ma le tenebre non la compresero.
6 Venne un uomo mandato da Dio
e il suo nome era Giovanni.
6 Ci fu un uomo mandato da Dio, il suo nome era Giovanni.
7 Egli venne come testimone
per rendere testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
7 Egli venne come testimone, per attestare della luce, affinchè tutti credessero per mezzo di lui.
8 Egli non era la luce,
ma doveva render testimonianza alla luce.
8 Non era lui la luce, ma venne per rendere testimonianza alla luce.
9 Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
9 Era la vera luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo.
10 Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
10 Era nel mondo e il mondo fu creato per mezzo di lui, ma il mondo non lo conobbe.
11 Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l'hanno accolto.
11 Venne in casa sua ed i suoi non lo ricevettero.
12 A quanti però l'hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
12 Ma a quanti lo accolsero diede il diritto di diventare figli di Dio;
13 i quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
13 i quali non da sangue, nè da volere di carne, nè da volere di uomini, ma da Dio sono nati.
14 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
14 E il Verbo si è fatto carne ed abitò fra noi, e noi abbiamo contemplata la sua gloria: gloria come d'Unigenito del Padre, pieno di grazia e di verità.
15 Giovanni gli rende testimonianza
e grida: "Ecco l'uomo di cui io dissi:
Colui che viene dopo di me
mi è passato avanti,
perché era prima di me".
15 Or Giovanni, rendendo testimonianza di lui, grida altamente: Questi era colui del quale vi dissi: chi verrà dopo di me, fu fatto avanti di me, perchè era prima di me.
16 Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto
e grazia su grazia.
16 E dalla pienezza di lui noi tutti abbiamo ricevuto grazia sopra grazia.
17 Perché la legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
17 Infatti da Mosè fu data la legge; da Gesù Cristo è venuta la grazia e la verità.
18 Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato.

18 Nessuno ha mai veduto Dio; l'Unigenito Figlio che è nel seno del Padre, Egli stesso ce l'ha rivelato.
19 E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: "Chi sei tu?".19 E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei di Gerusalemme gli mandarono dei sacerdoti e dei leviti per domandargli: Tu chi sei?
20 Egli confessò e non negò, e confessò: "Io non sono il Cristo".20 Ed egli confessò e non negò; e confessò: Non so no io il Cristo.
21 Allora gli chiesero: "Che cosa dunque? Sei Elia?". Rispose: "Non lo sono". "Sei tu il profeta?". Rispose: "No".21 Ed essi gli domandarono: Chi sei dunque? Sei Elia? Ed egli: No. Sei tu il profeta? No, rispose.
22 Gli dissero dunque: "Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?".22 Allora gli dissero: E chi sei? affinchè possiamo render conto a chi ci ha mandati: che dici mai di te stesso?
23 Rispose:

"Io sono 'voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore',

come disse il profeta Isaia".
23 Rispose: Io sono la voce di colui che grida nel deserto: Raddrizzate la via del Signore, come ha detto il profeta Isaia.
24 Essi erano stati mandati da parte dei farisei.24 Or quelli che erano stati inviati a lui erano dei Farisei;
25 Lo interrogarono e gli dissero: "Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?".25 e l'interrogarono dicendo: Come dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, nè Elia, nè il profeta?
26 Giovanni rispose loro: "Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete,26 Giovanni rispose loro: Io battezzo coll'acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete.
27 uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo".27 Questi è colui che verrà dopo di me, e che era avanti di me, ed a cui non son degno di sciogliere il legaccio dei calzari.
28 Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
28 Questo accadeva in Betania oltre il Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
29 Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: "Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo!29 Il giorno dopo Giovanni vide Gesù venire a lui. ed esclamò: Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo.
30 Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me.30 Egli è colui del quale ho detto: dopo di me viene uno che è avanti di me, perchè era prima di me.
31 Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele".31 Ed io non lo conoscevo; ma affinchè egli sia conosciuto in Israele, io venni a battezzare con acqua.
32 Giovanni rese testimonianza dicendo: "Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui.32 E Giovanni rese la sua testimonianza dicendo: Ho veduto lo Spirito scendere dal cielo a guisa di colomba e posarsi su di lui.
33 Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo.33 Ed io nulla sapevo di lui; ma chi mi inviò a battezzare con acqua mi disse: Colui sul quale vedrai scendere e fermarsi lo Spirito, è colui che battezza con lo Spirito.
34 E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio".

34 Ed io ho veduto, ed ho attestato che egli è il Figlio di Dio.
35 Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli35 Il giorno seguente, trovandosi di nuovo Giovanni con due suoi discepoli
36 e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: "Ecco l'agnello di Dio!".36 e mirando Gesù che passava, disse: Ecco l'Agnello di Dio.
37 E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.37 I due discepoli, avendo sentite queste parole, seguirono Gesù.
38 Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: "Che cercate?". Gli risposero: "Rabbì (che significa maestro), dove abiti?".38 E Gesù, rivoltosi a guardare questi che lo seguivano, disse loro: Che cercate? Ed essi risposero a lui: Rabbi, che vuol dire Maestro, dove abiti?
39 Disse loro: "Venite e vedrete". Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
39 Ed egli a loro: Venite e vedrete. Andarono e videro dove abitava e rimasero con lui quel giorno. Era circa l'ora decima.
40 Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro.40 Andrea, il fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udite le parole di Giovanni ed avevan seguito Gesù. «
41 Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: "Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)"41 Il primo in cui s'imbattè fu suo fratello Simone, a cui disse: Abbiamo trovato il Messia, che tradotto vuol dire il Cristo;
42 e lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa (che vuol dire Pietro)".
42 e lo menò da Gesù. E Gesù, fissatolo, disse: Tu sei Simone, figlio di Giona; tu sarai chiamato Cefa, che vuol dire Pietro.
43 Il giorno dopo Gesù aveva stabilito di partire per la Galilea; incontrò Filippo e gli disse: "Seguimi".43 Il giorno seguente Gesù decise di andare in Galilea; e, trovato Filippo, gli disse: Seguimi.
44 Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro.44 Filippo era di Betsaida, la città di Andrea e di Pietro.
45 Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: "Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nàzaret".45 E Filippo trovò Natanaele e gli disse: Abbiamo trovato colui del quale scrissero Mosè nella legge e i profeti, Gesù di Nazaret, figlio di Giuseppe.
46 Natanaèle esclamò: "Da Nàzaret può mai venire qualcosa di buono?". Filippo gli rispose: "Vieni e vedi".46 E Natanaele gli rispose: Da Nazaret può mai uscire qualcosa di buono? Filippo gli replicò: Vieni e vedi.
47 Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: "Ecco davvero un Israelita in cui non c'è falsità".47 Or Gesù, vedendo venirgli incontro Natanaele, disse a lui: Ecco un vero Israelita in cui non è frode.
48 Natanaèle gli domandò: "Come mi conosci?". Gli rispose Gesù: "Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico".48 E Natanaele gli disse: Come mi conosci? Gesù rispose: Prima che Filippo ti chiamasse io t'ho visto quand'eri sotto il fico.
49 Gli replicò Natanaèle: "Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele!".49 Natanaele rispose: Maestro, tu sei il Figlio di Dio; tu sei il Re d'Israele!
50 Gli rispose Gesù: "Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!".50 Gesù replicò: Per averti detto che ti ho veduto sotto il fico tu credi? Vedrai cose maggiori di queste.
51 Poi gli disse: "In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo".51 Poi soggiunse: In verità, in verità vi dico, che vedrete il cielo aperto e gli Angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo.