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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 17


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Una volta stabilitosi in casa, Davide disse al profeta Natan: "Ecco, io abito una casa di cedro mentre l'arca dell'alleanza del Signore sta sotto una tenda".1 - Mentre Davide abitava nella sua casa, disse a Natan profeta: «Ecco io abito in una casa di legno di cedro, mentre l'arca dell'alleanza del Signore sta sotto le pelli».
2 Natan rispose a Davide: "Fa' quanto desideri in cuor tuo, perché Dio è con te".
2 Natan rispose a Davide: «Fa' tutto ciò che ti passa in cuore, poichè il Signore è con te».
3 Ora in quella medesima notte questa parola di Dio fu rivolta a Natan:3 Ma in quella notte la parola del Signore fu rivolta a Natan in questi termini:
4 "Va' a riferire a Davide mio servo: Dice il Signore: Tu non mi costruirai la casa per la mia dimora.4 «Va' a dire a Davide mio servo: - Il Signore dice queste cose: "Tu non mi edificherai una casa per mia abitazione,
5 Difatti io non ho mai abitato in una casa da quando feci uscire Israele dall'Egitto fino ad oggi. Io passai da una tenda all'altra e da una dimora all'altra.5 mentre non ho mai abitato una casa dal tempo che trassi Israele [dall'Egitto] fino a questo giorno; ma andai sempre mutando i luoghi del tabernacolo
6 Durante tutto il tempo in cui ho camminato insieme con tutto Israele non ho mai detto a qualcuno dei Giudici, ai quali avevo ordinato di pascere il mio popolo: Perché non mi avete costruito una casa di cedro?6 e dimorando sotto una tenda con tutto Israele. Ho io mai detto almeno a uno dei giudici d'Israele, ai quali avevo comandato di reggere il mio popolo, ho io mai detto: Perchè non mi edificate una casa con legno di cedro?
7 Ora, riferirai al mio servo Davide: Dice il Signore degli eserciti: Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, per costituirti principe sul mio popolo Israele.7 Or dunque così dirai al mio servo Davide: il Signore degli eserciti dice questo: Io ti presi, quando tu seguivi al pascolo il gregge, perchè tu fossi duce del mio popolo Israele;
8 Sono stato con te in tutte le tue imprese; ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te; renderò il tuo nome come quello dei più grandi personaggi sulla terra.8 e fui con te ovunque sei andato; ho ucciso tutti i tuoi nemici dinanzi a te, e ti ho procurato un nome simile a quello dei grandi che son celebrati sulla terra;
9 Destinerò un posto per il mio popolo Israele; ivi lo pianterò perché vi si stabilisca e non debba vivere ancora nell'instabilità e i malvagi non continuino ad angariarlo come una volta,9 e ho dato al popolo mio Israele un luogo, ove si pianterà e abiterà e non sarà più mosso, nè i figli dell'iniquità l'opprimeranno, come avvenne in principio,
10 come quando misi i Giudici a capo di Israele. Umilierò tutti i tuoi nemici, mentre ingrandirò te. Il Signore ha intenzione di costruire a te una casa.10 nei giorni in cui diedi dei giudici al popolo mio Israele e umiliai tutti i suoi nemici. Io dunque ti annunzio che il Signore edificherà a te una casa.
11 Quando i tuoi giorni saranno finiti e te ne andrai con i tuoi padri, susciterò un discendente dopo di te, uno dei tuoi figli, e gli renderò saldo il regno.11 Quando avrai compiti i tuoi giorni e te ne andrai ai tuoi padri, io susciterò il tuo seme dopo di te. Egli sarà uno dei figli tuoi e io stabilirò il suo regno.
12 Costui mi costruirà una casa e io gli assicurerò il trono per sempre.12 Egli mi edificherà una casa e io fisserò il suo trono per sempre.
13 Io sarò per lui un padre e lui sarà per me un figlio; non ritirerò da lui il mio favore come l'ho ritirato dal tuo predecessore.13 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio, e non ritirerò mai la mia misericordia da lui, come l'ebbi a togliere a colui che fu prima di te.
14 Io lo farò star saldo nella mia casa, nel mio regno; il suo trono sarà sempre stabile".
14 E lo stabilirò sempre nella mia casa e nel mio regno per tutta l'eternità, e il suo trono sarà reso stabile in perpetuo" -».
15 Natan riferì a Davide tutte queste parole e tutta la presente visione.
15 Natan parlò a Davide conforme a tutte queste parole e a tutta questa visione che aveva avuto.
16 Allora il re Davide, presentatosi al Signore disse: "Chi sono io, Signore Dio, e che cos'è la mia casa perché tu mi abbia condotto fin qui?16 Essendo Davide venuto a mettersi al cospetto del Signore, disse: «Chi sono io, Signore Iddio, e che è la mia casa, perchè tu avessi a darmi tutto ciò?
17 E, quasi fosse poco ciò per i tuoi occhi, o Dio, ora parli della casa del tuo servo nel lontano avvenire; mi hai fatto contemplare come una successione di uomini in ascesa, Signore Dio!17 Ma questo è sembrato ancora poco al tuo cospetto, e perciò hai parlato della casa del servo tuo anche per il futuro e ti degnasti di farmi oggetto di ammirazione dinanzi a tutti gli uomini, o Signore Iddio.
18 Come può pretendere Davide di aggiungere qualcosa alla tua gloria? Tu conosci il tuo servo.18 Che cosa potrà dire ancora Davide, mentre hai glorificato e guardato al servo tuo in tal maniera?
19 Signore, per amore del tuo servo e secondo il tuo cuore hai compiuto quest'opera straordinaria per manifestare tutte le tue meraviglie.19 Signore, a cagione del tuo servo, secondo il cuor tuo, tu hai fatto tutte queste grandi cose e hai voluto che tutte queste meraviglie fossero conosciute.
20 Signore, non esiste uno simile a te e non c'è Dio fuori di te, come abbiamo sentito con i nostri orecchi.20 Signore, non v'ha chi sia simile a te, e non vi è altro Dio all'infuori di te, fra tutti quelli, dei quali abbiam sentito parlare.
21 E chi è come il tuo popolo, Israele, l'unico popolo sulla terra che Dio sia andato a riscattare per farne un suo popolo e per procurarsi un nome grande e stabile? Tu hai scacciato le nazioni davanti al tuo popolo, che tu hai riscattato dall'Egitto.21 Vi è forse un altro popolo come il tuo popolo Israele, unica nazione sulla terra, alla quale siasi rivolto Iddio per liberarla e per farla suo popolo, e per scacciare colla sua potenza e coi castighi le nazioni dalla faccia di quel popolo, che aveva liberato dall'Egitto?
22 Hai deciso che il tuo popolo Israele sia tuo popolo per sempre. Tu, Signore, sei stato il loro Dio.22 Ora tu hai stabilito il tuo popolo Israele, perchè divenisse tuo popolo in eterno; e tu, o Signore, ti sei fatto suo Dio.
23 Ora, Signore, la parola che hai pronunciata sul tuo servo e sulla sua famiglia resti sempre verace; fa' come hai detto.23 Or dunque, o Signore, conferma in perpetuo la parola, che pronunciasti sul tuo servo e sopra la casa di lui, e fa' quello che hai detto.
24 Sia saldo e sia sempre magnificato il tuo nome! Si possa dire: Il Signore degli eserciti è Dio per Israele! La casa di Davide tuo servo sarà stabile davanti a te.24 Rimanga e sia glorificato il nome tuo per sempre e si dica: - Il Signore degli eserciti è il Dio d'Israele e la casa di Davide, suo servo, resta sempre dinanzi a lui;-
25 Tu, Dio mio, hai rivelato al tuo servo l'intenzione di costruirgli una casa, per questo il tuo servo ha trovato l'ardire di pregare alla tua presenza.25 poichè tu, mio Signore e mio Dio, hai rivelato al tuo servo che gli edificherai una casa; perciò il tuo servo ha trovato la fiducia di pregare dinanzi a te.
26 Ora tu, Signore, sei Dio; tu hai promesso al tuo servo tanto bene.26 Ora dunque, o Signore, tu sei Dio, e tu hai parlato al tuo servo annunciandogli tante grazie;
27 Pertanto ti piaccia di benedire la casa del tuo servo perché sussista per sempre davanti a te, poiché quanto tu benedici è sempre benedetto".27 e hai cominciato a benedire la casa del tuo servo, affinchè essa sia sempre dinanzi a te; e benedetta da te, o Signore, essa sarà benedetta in eterno».