Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Livre des Psaumes 9


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JERUSALEMBIBBIA MARTINI
1 Du maître de chant. Sur hautbois et harpe. Psaume de David.
1 Te io loderò, o Signore, con tutto il mio cuore; racconterò tutte lo tue meraviglie.
2 Je te rends grâce, Yahvé, de tout mon coeur, j'énonce toutes tes merveilles,
2 In te mi rallegrerò, e tripudierò, canterò inni al tuo nome, o Altissimo.
3 j'exulte et me réjouis en toi, je joue pour ton nom, Très-Haut.
3 Perché tu hai messo in fuga il mio nemico: ei diverranno impotenti, e dal tuo cospetto saran dissipati.
4 Mes ennemis retournent en arrière, ils fléchissent, ils périssent devant ta face,
4 Perocché tu hai presa in mano la mia causa, e la mia difesa: ti se' assiso sul trono tu, che giudichi con giustizia.
5 quand tu m'as rendu sentence et jugement, siégeant sur le trône en juste juge.
5 Tu hai sgridate le nazioni, e l'empio è ito in rovina: hai cancellato il nome loro in eterno, e per tutti i secoli.
6 Tu as maté les païens, fait périr l'impie, effacé leur nom pour toujours et à jamais;
6 Sono senza forza per sempre le spade dell'inimico: tu hai distrutte le loro cittadi.
7 l'ennemi est achevé, ruines sans fin, tu as renversé des villes, et leur souvenir a péri. Voici,
7 Svanì col suono la loro memoria: ma il Signore sussiste in eterno.
8 Yahvé siège pour toujours, il affermit pour le jugement son trône;
8 Egli ha preparato il suo trono per far giudizio: ed egli stesso giudicherà il mondo con equità, giudicherà i popoli con giustizia.
9 lui, il jugera le monde avec justice, prononcera sur les nations avec droiture.
9 E il Signore è stato rifugio al povero, aiutatore al tempo opportuno, nella tribolazione.
10 Que Yahvé soit un lieu fort pour l'opprimé, un lieu fort aux temps de détresse!
10 E sperino in te quei, che conoscono il nome tuo, perché tu, o Signore, non hai abbandonato color, che ti cercano.
11 En toi se confient ceux qui connaissent ton nom, tu n'abandonnes point ceux qui te cherchent,Yahvé.
11 Cantate inni al Signore, che abita in Sion, annunziate i consigli di lui tralle nazioni:
12 Jouez pour Yahvé, l'habitant de Sion, racontez parmi les peuples ses hauts faits!
12 Imperocché colui, che fa vendetta del sangue, si è ricordato di essi: non hai posto in dimenticanza le grida del povero.
13 Lui qui s'enquiert du sang se souvient d'eux, il n'oublie pas le cri des malheureux.
13 Abbi misericordia di me, o Signore, mira la umiliazione mia per opera de' miei nemici.
14 Pitié pour moi, Yahvé, vois mon malheur, tu me fais remonter des portes de la mort,
14 Tu, che mi rialzi dalle porte di morte, affinchè annunzi io tutte le lodi tue alle porte della figliuola di Sion.
15 que j'énonce toute ta louange aux portes de la fille de Sion, joyeux de ton salut.
15 Esalterò per la salute, che viene da te: si son sommerse le genti nella fossa, che aveano fatta,
In quel laccio stesso, che tenevan nascoso, è stato preso il loro piede.
16 Les païens ont croulé dans la fosse qu'ils ont faite, au filet qu'ils ont tendu, leur pied s'est pris.
16 Sarà conosciuto il Signore, che fa giustizia: nelle opere delle mani sue è stato preso il peccatore.
17 Yahvé s'est fait connaître, il a rendu le jugement, il a lié l'impie dans l'ouvrage de ses mains.
17 Sian gettati nell'inferno i peccatori;
le genti tutte, che di Dio si di menticano.
18 Que les impies retournent au shéol, tous ces païens qui oublient Dieu!
18 Imperocché non per sempre sarà dimenticato il povero; la pazienza del povero non sarà vana per sempre.
19 Car le pauvre n'est pas oublié jusqu'à la fin, l'espoir des malheureux ne périt pas à jamais.
19 Levati su, o Signore, non cresca l'uomo in possanza; sian giudicate le genti dinanzi a te.
20 Dresse-toi, Yahvé, que l'homme ne triomphe, qu'ils soient jugés, les païens, devant ta face!
20 Poni sopra di loro, o Signore, un legislatore, affinchè conoscan le genti, ch'elle son uomini.
21 Jette, Yahvé, sur eux l'épouvante, qu'ils connaissent, les païens, qu'ils sont hommes!
21 E perché, o Signore, ti se' ritirato in lontananza, ci hai negletti nel maggior uopo, nella tribolazione.
22 Mentre l'empio insolentisce, il povero è nella fornace; sono presi nei consigli, che hanno ideati.
23 Imperocché e lode riscuote il peccatore nei desideri dell'anima sua, e l'iniquo benedizione.
24 Il peccatore ha esacerbato il Signore, secondo la molta sua arroganza egli nol cercherà.
25 Dinanzi a lui Dio non è: le di lui vie sono sempre contaminate.
I tuoi giudizj son lungi dalla vista: e i trionferà di tutti i suoi avversarj.
26 Imperocché egli ha detto in cuor suo: Io non sarò scosso, d'una in altra età (sarò) senza infortunio.
27 La bocca di lui è piena di maledizione, e di amarezza, e di fraude; sotto la lingua di lui affanno, e dolore.
28 Sta in aguato co' facoltosi, all'oscuro per uccidere l'innocente.
29 Ei tiene gli occhi rivolti contro del povero: sta in aguato, come un lione nella sua tana.
Sta in aguato per porre le unghie sopra del povero: per porre le unghie sopra del povero, attraendolo a se.
30 Ne' suoi lacci lo abbatterà; si inchinerà egli, e si getterà a terra, quando si farà padrone de' poveri.
31 Imperocché egli ha detto in cuor suo: Dio non tiene ricordanza, ha rivolto altrove la faccia per non vedere giammai.
32 Levati su, Signore Dio, si alzi la mano tua: non ti scordare de' poveri:
33 Per qual motivo ha l'empio irritato Dio? perché ha detto in cuor suo: Ei non faranno ricerca.
34 Tu vedi; tu l'affanno, e il dolore consideri: per abbandonar coloro nello tue mani. Alla tua cura è rimesso il povero: aiuto dell'orfano sarai tu.
35 Spezza il braccio del peccatore, e del maligno: si farà ricerca del peccato di lui, e non troverassi.
36 Il Signore regnerà in eterno, e per tutti i secoli: nazioni, voi sarete sterminate dalla terra di lui.
37 Il Signore ha esaudito il desiderio' de' poveri: il tuo orecchio ha ascoltata la preparazione del loro cuore.
38 Per far giustizia al pupillo, e all'oppresso, affinché non seguiti più a farla da grande l'uomo sopra la terra.