Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Jeremia 32


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 Das Wort, das vom Herrn an Jeremia erging im zehnten Jahr Zidkijas, des Königs von Juda - das ist das achtzehnte Jahr Nebukadnezzars.1 Parola dal Signore indirizzata a Geremia l'anno decimo di Sedeeia re di Giuda, che è l'anno diciottesimo di Nabucodonosor.
2 Damals belagerte das Heer des Königs von Babel Jerusalem. Der Prophet Jeremia befand sich im Wachhof am Palast des Königs von Juda in Haft.2 Allora l'esercito del re di Babilonia assediava Gerusalemme, e il profeta Geremia era rinchiuso nel cortile della prigione che era nella casa del re di Giuda.
3 Dort hatte ihn Zidkija, der König von Juda, gefangen gesetzt mit der Begründung: Warum hast du geweissagt: So spricht der Herr: Ich gebe diese Stadt in die Hand des Königs von Babel und er wird sie erobern.3 Ve l'aveva fatto rinchiudere Sedecia, re di Giuda, dicendogli: « Perchè ti metti a profetare e a dire: Queste cose dice il Signore: — Ecco io darò questa città in potere del re di Babilonia, che la prenderà;
4 Auch Zidkija, der König von Juda, wird der Hand der Chaldäer nicht entrinnen, sondern in die Hand des Königs von Babel gegeben werden, sodass er von Mund zu Mund mit ihm reden und ihn Auge in Auge sehen wird.4 e Sedecia, re di Giuda, non fuggirà dalle mani dei Caldei, ma sarà dato in potere del re di Babilonia, e parleranno, bocca a bocca, e i suoi occhi vedranno gli occhi di lui;
5 Er wird Zidkija nach Babel bringen; dort wird er bleiben, bis ich ihn zur Rechenschaft ziehe - Spruch des Herrn. Wenn ihr mit den Chaldäern Krieg führt, werdet ihr kein Glück haben.5 e Sedecia sarà condotto a Babilonia, e vi starà finché non lo andrò a trovare — dice il Signore; — se voi combattete contro i Caldei, non avrete alcun successo ».
6 Jeremia sagte: Das Wort des Herrn erging an mich:6 Allora Geremia disse: « La parola del Signore m'è stata rivolta in questi termini: —
7 Hanamel, der Sohn deines Onkels Schallum, wird zu dir kommen und sagen: Kauf dir meinen Acker in Anatot; denn dir steht es nach dem Einlösungsrecht zu, ihn zu kaufen.7 Ecco verrà da te Hanameel, figlio di Sellum, tuo cugino da parte di padre, e ti dirà: « Comprati il mio campo di Anatot, perchè tocca a te comprarlo per ragione di parentela ».
8 Tatsächlich kam Hanamel, der Sohn meines Onkels, dem Wort des Herrn gemäß zu mir in den Wachhof und sagte zu mir: Kauf doch meinen Acker in Anatot [im Land Benjamin]; denn du hast das Erwerbs- und Einlösungsrecht. Kauf ihn dir! Da erkannte ich, dass es das Wort des Herrn war.8 Infatti, secondo la parola del Signore, venne da me Hanameel, figlio del mio zio paterno, nel cortile della prigione, no mi disse: « Acquista il mio campo che è in Anatot, nella terra di Beniamino, perchè tu hai il diritto ereditario di possederlo, essendo (il più vicino) parente ». Compresi che era la parola del Signore,
9 So kaufte ich von Hanamel, dem Sohn meines Onkels, den Acker in Anatot und wog ihm das Geld ab; siebzehn Silberschekel betrug die Summe.9 e comprai, da Hanameel, figlio del mio zio paterno, il campo che è in Anatot, e gli spesai l'argento: sette stateri e dieci pezzi d'argento.
10 Ich schrieb die Kaufurkunde, versiegelte sie, nahm auch Zeugen hinzu und wog das Silber auf der Waage ab, alles nach Gesetz und Vorschrift.10 E scrissi il contratto e lo sigillai, presenti i testimoni, e pesai l'argento sulla bilancia.
11 Dann nahm ich die Kaufurkunde, die versiegelte und die offene.11 Poi presi il contratto di compra, sigillato, le stipulamzioni, il convenuto, coi sigilli al di fuori,
12 Ich übergab die Urkunde Baruch, dem Sohn Nerijas, des Sohnes Machsejas, in Gegenwart Hanamels, des Sohnes meines Onkels, und vor den Zeugen, die die Kaufurkunde unterschrieben hatten, sowie in Gegenwart aller Judäer, die sich im Wachhof aufhielten.12 e diedi il contratto di comgpra a Baruc, figlio di Neria, figlio di Maasia, alla presenza di Hanameel mio cugino, alla presenza dei testimoni, scritti nell'atto di compra, alla presenza di tutti i Giudei che stavano a sedere nel cortile della prigione.
13 In ihrer Gegenwart gab ich Baruch den Auftrag:13 E in loro presenza diedi gli ordini a Baruc, dicendo: —
14 [So spricht der Herr der Heere, der Gott Israels:] Nimm diese Urkunden, die versiegelte Kaufurkunde und auch die offene, und leg sie in ein Tongefäß, damit sie lange Zeit erhalten bleiben.14 Ecco quanto dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Prendi questi contratti, questo contratto di compra sigillato e questo che è aperto, e mettili in un vaso di terra cotta, affinchè possan conservarsi a lungo;
15 Denn so spricht der Herr der Heere, der Gott Israels: Man wird wieder Häuser, Äcker und Weinberge kaufen in diesem Land.15 perchè così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Si farà ancora acquisto di case, di campi e di vigne in questa terra.
16 Nachdem ich die Kaufurkunde Baruch, dem Sohn Nerijas, übergeben hatte, betete ich zum Herrn:16 E dopo aver dato a Baruc, figlio di Neria, il contratto di compra, feci al Signore questa preghiera:
17 Ach, mein Herr und Gott! Du hast Himmel und Erde erschaffen durch deine große Kraft und deinen hoch erhobenen Arm. Nichts ist dir unmöglich.17 Ah! Ah! Ah! Signore Dio, sei tu che hai creato il cielo e la terra colla tua grande potenza, col tuo braccio steso: niente ti sarà difficile.
18 Du übst Gnade an Tausenden, doch zahlst du die Schuld der Väter ihren Söhnen heim, die nach ihnen kommen, du gewaltiger, starker Gott, dessen Name Herr der Heere ist.18 Sei tu che fai misericordia per mille generazioni, e castighi l'iniquità dei padri nei figli che vengono dopo di loro: o fortissimo, o grande, o potente, che ti chiami il Signore degli eserciti;
19 Groß bist du an Rat und mächtig an Tat; deine Augen wachen über alle Wege der Menschen, um jedem entsprechend seinem Verhalten und seinem Verdienst zu vergelten.19 tu sei grande nel consiglio, incomprensibile nei disegni, i tuoi occhi stanno aperti (ad osservare) tutte le vie dei figli d'Adamo, per rendere a ciascuno secondo la sua condotta e secondo il frutto delle sue opere;
20 Du hast an Israel und an den Menschen Zeichen und Wunder getan, in Ägypten und bis auf den heutigen Tag. So hast du dir einen Namen gemacht, wie du ihn noch heute hast.20 tu hai fatto segni e prodigi nella terra d'Egitto, (e) fino a questo giorno in Israele e fra gli uomini, e ti sei fatto un nome come hai oggi.
21 Du hast dein Volk Israel unter Zeichen und Wundern, mit starker Hand, mit hoch erhobenem Arm und gewaltigen Schreckenstaten aus Ägypten herausgeführt.21 Tu hai tratto Israele tuo popolo dalla terra d'Egitto, con segni e prodigi, con mano forte e braccio steso, e con grandi spaventi,
22 Du hast ihnen dieses Land gegeben, das du ihren Vätern eidlich zugesichert hattest, ein Land, in dem Milch und Honig fließen.22 ed hai data ad essi questa terra, come avevi giurato ai loro padri, di dare ad essi una terra ove scorre latte e miele.
23 Als sie aber dorthin kamen und es in Besitz nahmen, hörten sie nicht auf deine Stimme und folgten deiner Weisung nicht. Nichts von alledem, was du ihnen befohlen hast, haben sie getan; darum hast du über sie all dies Unheil gebracht.23 Ed essi ci sono entrati, l'han posseduta; ma non hanno obbedito alla tua voce, non hanno agito secondo la tua legge, non han fatto tutto quello che avevi loro comandato di fare, e sopra di essi son venuti tutti questi mali.
24 Schon kommen die Wälle bis an die Stadt heran, bald wird man sie einnehmen; durch Schwert, Hunger und Pest ist die Stadt den Chaldäern preisgegeben, die gegen sie ankämpfen. Was du angedroht hast, ist eingetroffen; du siehst es ja selbst.24 Ecco che le macchine da guerra sono alzate contro la città per espugnarla, e la città è data in potere dei Caldei che l'attaccano, colla spada, colla fame, colla peste, e tutto quello che hai detto è accaduto, come tu stesso vedi.
25 Dennoch, mein Herr und Gott, sagst du zu mir: Kauf dir den Acker für Geld und nimm Zeugen hinzu! Aber die Stadt ist doch den Chaldäern preisgegeben.25 E tu, o Signore Dio, mi dici: « Compra coll'argento un campo, ed usa i testimoni », mentre la città è abbandonata al potere dei Caldei?
26 Nun erging an mich das Wort des Herrn:26 E la parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:
27 Siehe, ich bin der Herr, der Gott aller Sterblichen. Ist mir denn irgendetwas unmöglich?27 Ecco, io sono il Signore di i tutti i mortali, che ci può essere di difficile per me?
28 Darum - so spricht der Herr: Ich gebe diese Stadt in die Hand der Chaldäer und in die Hand Nebukadnezzars, des Königs von Babel, und er wird sie einnehmen.28 Queste cose dice adunque il Signore: Ecco che io darò questa città in mano dei Caldei, in potere del re di Babilonia, ed essi la prenderanno.
29 Die Chaldäer, die gegen diese Stadt ankämpfen, werden eindringen, die Stadt in Brand stecken und einäschern samt den Häusern, auf deren Dächern man dem Baal Rauchopfer und fremden Göttern Trankopfer dargebracht hat, um mich zu erzürnen.29 E i Caldei che attaccano questa città v'entreranno, vi metteranno il fuoco, la bruceranno, con le case sui tetti delle quali sacrificavano a Baal e facevan libazioni agli dèi stranieri per muovermi ad ira.
30 Denn die Leute von Israel und Juda haben von Jugend an immer nur das getan, was mir missfiel, ja, die Leute von Israel haben mich durch ihr Verhalten stets nur erzürnt - Spruch des Herrn.30 Perchè i figli d'Israele e i figli di Giuda han fatto sempre il male davanti a me fin dalla loro gioventù, i figli d'Israele fin ad ora m'hanno irritato colle opere delle loro mani — dice il Signore. —
31 In der Tat, diese Stadt hat seit ihrer Gründung bis zum heutigen Tag meinen Zorn und Grimm erregt, sodass ich sie von meinem Angesicht verstoßen muss31 Perchè questa città è diventata l'oggetto del mio furore, della mia indignazione, dal giorno in cui la fabbricarono fino a questo giorno in cui sarà tolta dal mio cospetto,
32 wegen all des Bösen, das die Leute von Israel und Juda verübt haben, um mich zu erzürnen, sie, ihre Könige, ihre Beamten, ihre Priester und ihre Propheten, die Leute von Juda und die Einwohner Jerusalems.32 per le malvagità dei figli d'Israele e dei figli di Giuda, che essi fecero per provocarmi a sdegno.Essi, i loro re, i loro principiai loro sacerdoti, i loro profeti, gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme.
33 Sie haben mir den Rücken zugewandt und nicht das Gesicht. Ich habe sie unermüdlich belehrt, aber sie hörten nicht darauf und besserten sich nicht.33 Essi mi han volto le spalle e non la faccia, e mentre io con ogni cura cercavo d'istruirli ed educarli, essi non vollero ascoltare nè ricevere l'istruzione.
34 Vielmehr stellten sie in dem Haus, über dem mein Name ausgerufen ist, ihre Scheusale auf, um es zu entweihen.34 Essi han posti i loro idoli nella casa sopra la quale è invocato il mio nome, per contaminarla.
35 Sie errichteten die Kulthöhe des Baal im Tal Ben-Hinnom, um ihre Söhne und Töchter für den Moloch durchs Feuer gehen zu lassen. Das habe ich ihnen nie befohlen und niemals ist mir in den Sinn gekommen, solchen Gräuel zu verlangen und Juda in Sünde zu stürzen.35 Ed hanno edificati degli alti luoghi a Baal nella valle del figlio di Ennom, per consacrare i loro figli e le loro figlie a Moloc, cosa che io non avevo loro comandata, e non mi era mai venuto in mente, che essi facessero tale abominazione e portassero Giuda al peccato.
36 Jetzt aber - so spricht der Herr, der Gott Israels, über diese Stadt, von der ihr sagt, sie sei durch Schwert, Hunger und Pest dem König von Babel preisgegeben:36 Èd ora per queste cose, ecco quanto dice il Signore, il Dio d'Israele, riguardo alla città della quale voi dite che sarà data in potere del re di Babilonia a forza di spada, di fame e di peste.
37 Seht, ich sammle sie aus allen Ländern, wohin ich sie in meinem Zorn und Grimm und in großem Groll versprengt habe. Ich bringe sie wieder zurück an diesen Ort und lasse sie in Sicherheit wohnen.37 Ecco che io li radunerò da tutti i paesi nei quali li avrò cacciati nel mio furore, nell a mia ira, nella grande indignazione. E li ricondurrò a questo luogo, e ve li farò abitare con sicurezza.
38 Sie werden mein Volk sein und ich werde ihr Gott sein.38 Essi saranno il mio popolo, ed io sarò il loro Dio.
39 Ich bringe sie dazu, nur eines im Sinn zu haben und nur eines zu erstreben: mich alle Tage zu fürchten, ihnen und ihren Nachkommen zum Heil.39 Io darò loro un medesimo cuore, una medesima via, in modo che mi temano per sempre e sian felici essi e, dopo di essi, i loro figli.
40 Ich schließe mit ihnen einen ewigen Bund, dass ich mich nicht von ihnen abwenden will, sondern ihnen Gutes erweise. Ich lege ihnen die Furcht vor mir ins Herz, damit sie nicht von mir weichen.40 E farò con essi un'alleanza eterna, non cesserò mai di beneficarli, metterò il mio timore nel loro cuore, in modo che non si allontanino da me.
41 Ich werde mich über sie freuen, wenn ich ihnen Gutes erweise. In meiner Treue pflanze ich sie ein in diesem Land, aus ganzem Herzen und aus ganzer Seele.41 Porrò in essi la mia gioia e nel far loro del bene, in verità li stabilirò su questa terra con tutto il mio cuore, con tutta l'anima mia.
42 Denn so spricht der Herr: Wie ich über dieses Volk all das große Unheil gebracht habe, so bringe ich über sie all das Gute, das ich ihnen verspreche.42 Or dunque così dice il Signore: Come ho fatto venire sopra questo popolo tutto questo gran male, così io farò venire sopra di essi tutto il bene che loro prometto
43 Man wird wieder Felder kaufen in diesem Land, von dem ihr sagt: Es ist eine Wüste, ohne Mensch und Vieh, der Hand der Chaldäer preisgegeben.43 e torneranno ad essere posseduti i campi di questa terra, della quale voi dite che è deserta, per non esservi rimasto nè uomo nè giumento, e che è data in potere dei Caldei.
44 Äcker wird man wieder kaufen für Geld, Kaufurkunden ausstellen und versiegeln und Zeugen hinzunehmen im Land Benjamin, in der Umgebung Jerusalems, in den Städten Judas und des Gebirges, in den Städten der Schefela und des Negeb. Denn ich wende ihr Geschick - Spruch des Herrn.44 I campi saran comprati a contanti, se ne faranno i contratti, saran sigillati, saranno usati i testimoni; nella terra di Beniamino, nei dintorni di Gerusalemme e nelle città di Giuda, nelle città delle montagne, nelle città della pianura, e nelle città che sono al mezzogiorno, perchè io farò tornare i loro esuli — dice il Signore.