Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Jeremia 1


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA RICCIOTTI
1 Die Worte Jeremias, des Sohnes Hilkijas, aus der Priesterschaft zu Anatot im Land Benjamin.1 - Parole di Geremia, figlio di Elcia, dei sacerdoti che furono in Anatot nella terra di Beniamino.
2 An ihn erging das Wort des Herrn zur Zeit des Königs Joschija von Juda, des Sohnes Amons, im dreizehnten Jahr seiner Regierung,2 Parola di Dio che gli fu comunicata ai giorni di Josia, figlio di Amon, re di Giuda, l'anno decimoterzo del suo regno;
3 ebenso zur Zeit des Königs Jojakim von Juda, des Sohnes Joschijas, bis das elfte Jahr des Königs Zidkija von Juda, des Sohnes Joschijas, zu Ende ging, als im fünften Monat Jerusalem in die Verbannung ziehen musste.3 e fu, ai giorni di Joachim, figlio di Josia, re di Giuda, fino al termine dell'undecimo anno di Sedecia, figlio di Josia, re di Giuda, fino alla trasmigrazione di Gerusalemme, nel mese quinto.
4 Das Wort des Herrn erging an mich:4 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
5 Noch ehe ich dich im Mutterleib formte, habe ich dich ausersehen, noch ehe du aus dem Mutterschoß hervorkamst, habe ich dich geheiligt, zum Propheten für die Völker habe ich dich bestimmt.5 «Prima che io ti formassi nel ventre io ti conobbi e avanti che tu uscissi alla luce ti santificai, e ti diedi profeta alle genti».
6 Da sagte ich: Ach, mein Gott und Herr, ich kann doch nicht reden, ich bin ja noch so jung.6 Ed io dissi: «Ah, ah, ah, Signore Dio, ecco ch'io non so parlare, perchè sono un giovincello».
7 Aber der Herr erwiderte mir: Sag nicht: Ich bin noch so jung. Wohin ich dich auch sende, dahin sollst du gehen, und was ich dir auftrage, das sollst du verkünden.7 E il Signore mi disse: «Non dire: - Sono un giovincello - perchè andrai a fare tutto quello per cui ti manderò, e tutto quello che ti ordinerò tu dirai.
8 Fürchte dich nicht vor ihnen; denn ich bin mit dir, um dich zu retten - Spruch des Herrn.8 Non temere dinanzi ad essi, perchè io sono con te, per scamparti», dice il Signore.
9 Dann streckte der Herr seine Hand aus, berührte meinen Mund und sagte zu mir: Hiermit lege ich meine Worte in deinen Mund.9 E il Signore stese la sua mano e mi toccò la bocca, e il Signore mi disse: «Ecco che ho messo le mie parole nella tua bocca.
10 Sieh her! Am heutigen Tag setze ich dich über Völker und Reiche; du sollst ausreißen und niederreißen, vernichten und einreißen, aufbauen und einpflanzen.10 Ecco, ti ho stabilito sopra le genti e sopra i regni, per svellere e distruggere e disperdere e dissipare, e per edificare e piantare».
11 Das Wort des Herrn erging an mich: Was siehst du, Jeremia? Ich antwortete: Einen Mandelzweig sehe ich.11 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendomi: «Geremia che cosa vedi?». Ed io dissi: «Una verga vigilante io vedo».
12 Da sprach der Herr zu mir: Du hast richtig gesehen; denn ich wache über mein Wort und führe es aus.12 E il Signore mi disse: «Hai visto bene, perchè io vigilerò sulla mia parola per metterla in esecuzione».
13 Abermals erging an mich das Wort des Herrn: Was siehst du? Ich antwortete: Einen dampfenden Kessel sehe ich; sein Rand neigt sich von Norden her.13 E il Signore mi comunicò la sua parola, per la seconda volta, dicendomi: «Che cosa vedi?». E dissi: «Vedo una caldaia bollente, che si affaccia dalla parte di settentrione».
14 Da sprach der Herr zu mir: Von Norden her ergießt sich das Unheil über alle Bewohner des Landes.14 E il Signore mi disse: «Dal settentrione si riverserà il male sopra tutti gli abitatori della terra!
15 Ja, ich rufe alle Stämme der Nordreiche - Spruch des Herrn -, damit sie kommen und ihre Richterstühle an den Toreingängen Jerusalems aufstellen, gegen all seine Mauern ringsum und gegen alle Städte von Juda.15 Perchè ecco che io convocherò tutte le stirpi dei regni del settentrione, dice il Signore, e verranno e ognuna di esse collocherà la sua sede all'ingresso delle porte di Gerusalemme e rimpetto alle sue mura in giro, e di fronte a tutte le città di Giuda.
16 Dann werde ich mein Urteil über sie sprechen und sie strafen für alles Böse, das sie getan haben, weil sie mich verlassen, anderen Göttern geopfert und das Werk ihrer eigenen Hände angebetet haben.16 E pronunzierò il mio giudizio di condanna contro tutta la malvagità di quelli che hanno abbandonato me per fare libazioni agli dèi stranieri e che hanno adorato l'opera delle loro mani.
17 Du aber gürte dich, tritt vor sie hin und verkünde ihnen alles, was ich dir auftrage. Erschrick nicht vor ihnen, sonst setze ich dich vor ihren Augen in Schrecken.17 Tu dunque accingiti, sorgi e parla a costoro tutto quello che io ti comando. Non temere dinanzi a essi, perchè io non permetterò che dinanzi ad essi tu abbia paura.
18 Ich selbst mache dich heute zur befestigten Stadt, zur eisernen Säule und zur ehernen Mauer gegen das ganze Land, gegen die Könige, Beamten und Priester von Juda und gegen die Bürger des Landes.18 Giacchè io oggi ti renderò come una città forte e una colonna di ferro e una muraglia di bronzo a tutta la terra e ai re di Giuda e ai suoi principi e ai sacerdoti e al popolo della terra.
19 Mögen sie dich bekämpfen, sie werden dich nicht bezwingen; denn ich bin mit dir, um dich zu retten - Spruch des Herrn.19 Ed essi combatteranno contro di te, ma non la vinceranno, perchè io sono con te, dice il Signore, per liberarti».