Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Numeri 7


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VULGATADIODATI
1 Factum est autem in die qua complevit Moyses tabernaculum, et erexit illud, unxitque et sanctificavit cum omnibus vasis suis, altare similiter et omnia vasa ejus :1 OR nel giorno che Mosè ebbe finito di rizzare il Tabernacolo, e l’ebbe unto e consacrato, con tutti i suoi arredi: e l’Altare, con tutti i suoi strumenti;
2 obtulerunt principes Israël et capita familiarum, qui erant per singulas tribus, præfectique eorum, qui numerati fuerant,2 i principali d’Israele, capi delle case loro paterne, i quali erano i principali delle tribù, ed erano stati sopra le rassegne del popolo, fecero un’offerta.
3 munera coram Domino sex plaustra tecta cum duodecim bobus. Unum plaustrum obtulere duo duces, et unum bovem singuli, obtuleruntque ea in conspectu tabernaculi.3 E l’addussero davanti al Signore, cioè: sei carri coperti e dodici buoi; un carro per due di que’ principali, e un bue per uno; e offersero quelli davanti al Tabernacolo.
4 Ait autem Dominus ad Moysen :4 E il Signore parlò a Mosè, dicendo:
5 Suscipe ab eis ut serviant in ministerio tabernaculi, et trades ea Levitis juxta ordinem ministerii sui.5 Prendili da loro, e sieno impiegati nei servigi del Tabernacolo della convenenza, e dalli a’ Leviti; acciocchè se ne servano, ciascuno secondo il suo servigio.
6 Itaque cum suscepisset Moyses plaustra et boves, tradidit eos Levitis.6 Mosè adunque prese que’ carri e quei buoi, e li diede a’ Leviti.
7 Duo plaustra et quatuor boves dedit filiis Gerson, juxta id quod habebant necessarium.7 A’ figliuoli di Gherson diede due di que’ carri, e quattro di que’ buoi, per servirsene secondo il lor servigio.
8 Quatuor alia plaustra et octo boves dedit filiis Merari secundum officia et cultum suum, sub manu Ithamar filii Aaron sacerdotis.8 E a’ figliuoli di Merari diede i quattro altri carri, e gli altri otto buoi, per servirsene secondo il lor servigio; sotto la sopraintendenza d’Itamar, figliuolo del Sacerdote Aaronne.
9 Filiis autem Caath non dedit plaustra et boves : quia in sanctuario serviunt, et onera propriis portant humeris.
9 Ma a’ figliuoli di Chehat non ne diede; perciocchè il servigio del Santuario era loro imposto; essi aveano da portare in su le spalle
10 Igitur obtulerunt duces in dedicationem altaris, die qua unctum est, oblationem suam ante altare.10 Oltre a ciò, que’ principali fecero una offerta per la dedicazione dell’Altare, nel giorno ch’egli fu unto; e l’offersero davanti all’Altare.
11 Dixitque Dominus ad Moysen : Singuli duces per singulos dies offerant munera in dedicationem altaris.11 E il Signore disse a Mosè: Di questi capi uno per giorno offerisca la sua offerta, per la Dedicazione dell’Altare.
12 Primo die obtulit oblationem suam Nahasson filius Aminadab de tribu Juda :12 E colui che offerse la sua offerta il primo giorno, fu Naasson, figliuolo di Amminadab, della tribù di Giuda.
13 fueruntque in ea acetabulum argenteum pondo centum triginta siclorum, phiala argentea habens septuaginta siclos, juxta pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificium :13 E la sua offerta fu un piattel d’argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
14 mortariolum ex decem siclis aureis plenum incenso :14 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
15 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :15 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
16 hircumque pro peccato :16 un becco, per sacrificio per lo peccato:
17 et in sacrificio pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc est oblatio Nahasson filii Aminadab.17 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Naasson, figliuolo di Amminadab.
18 Secundo die obtulit Nathanaël filius Suar, dux de tribu Issachar,18 Il secondo giorno, Natanael, figliuolo di Suar, capo d’Issacar, offerse la sua offerta;
19 acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, juxta pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificium :19 che fu: un piattel d’argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
20 mortariolum aureum habens decem siclos plenum incenso :20 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
21 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :21 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
22 hircumque pro peccato :22 un becco, per sacrificio per lo peccato:
23 et in sacrificio pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Nathanaël filii Suar.23 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Natanael, figliuolo di Suar.
24 Tertio die princeps filiorum Zabulon, Eliab filius Helon,24 Il terzo giorno, Eliab, figliuolo di Helon, capo de’ figliuoli di Zabulon, offerse la sua offerta;
25 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificium :25 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
26 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :26 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
27 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :27 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
28 hircumque pro peccato :28 un becco, per sacrificio per lo peccato:
29 et in sacrificio pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc est oblatio Eliab filii Helon.29 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Eliab, figliuolo di Helon.
30 Die quarto princeps filiorum Ruben, Elisur filius Sedeur,30 Il quarto giorno, Elisur, figliuolo di Sedeur, capo de’ figliuoli di Ruben, offerse la sua offerta;
31 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :31 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
32 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :32 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
33 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :33 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
34 hircumque pro peccato :34 un becco, per sacrificio per lo peccato:
35 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Elisur filii Sedeur.35 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Elisur, figliuolo di Sedeur.
36 Die quinto princeps filiorum Simeon, Salamiel filius Surisaddai,36 Il quinto giorno, Selumiel, figliuolo di Surisaddai, capo de’ figliuoli di Simeone, offerse la sua offerta;
37 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :37 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
38 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :38 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
39 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :39 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
40 hircumque pro peccato :40 un becco, per sacrificio per lo peccato:
41 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Salamiel filii Surisaddai.41 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Selumiel, figliuolo di Surisaddai.
42 Die sexto princeps filiorum Gad, Eliasaph filius Duel,42 Il sesto giorno, Eliasaf, figliuolo di Deuel, capo de’ figliuoli di Gad, offerse la sua offerta;
43 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :43 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
44 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :44 un turibolo d’oro di dieci sicli, pien di profumo;
45 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :45 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
46 hircumque pro peccato :46 un becco, per sacrificio per lo peccato:
47 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Eliasaph filii Duel.47 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Eliasaf, figliuolo di Deuel.
48 Die septimo princeps filiorum Ephraim, Elisama filius Ammiud,48 Il settimo giorno, Elisama, figliuolo di Ammiud, capo de’ figliuoli di Efraim, offerse la sua offerta;
49 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :49 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
50 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :50 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
51 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :51 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
52 hircumque pro peccato :52 un becco, per sacrificio per lo peccato:
53 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Elisama filii Ammiud.53 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Elisama, figliuolo di Ammiud.
54 Die octavo, princeps filiorum Manasse, Gamaliel filius Phadassur,54 L’ottavo giorno, Gamliel, figliuolo di Pedasur, capo de’ figliuoli di Manasse, offerse la sua offerta;
55 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :55 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
56 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :56 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
57 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :57 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
58 hircumque pro peccato :58 un becco, per sacrificio per lo peccato:
59 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Gamaliel filii Phadassur.59 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Gamliel, figliuolo di Pedasur.
60 Die nono princeps filiorum Benjamin, Abidan filius Gedeonis,60 Il nono giorno, Abidan, figliuolo di Ghidoni, capo de’ figliuoli di Beniamino, offerse la sua offerta;
61 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :61 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
62 et mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :62 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
63 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :63 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
64 hircumque pro peccato :64 un becco, per sacrificio per lo peccato:
65 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Abidan filii Gedeonis.65 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Abidan, figliuolo di Ghidoni.
66 Die decimo princeps filiorum Dan, Ahiezer filius Ammisaddai,66 Il decimo giorno, Ahiezer, figliuolo di Ammisaddai, capo de’ figliuoli di Dan, offerse la sua offerta;
67 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :67 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
68 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :68 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
69 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :69 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
70 hircumque pro peccato :70 un becco, per sacrificio per lo peccato:
71 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Ahiezer filii Ammisaddai.71 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Ahiezer, figliuolo di Ammisaddai.
72 Die undecimo princeps filiorum Aser, Phegiel filius Ochran,72 L’undecimo giorno, Paghiel, figliuolo di Ocran, capo de’ figliuoli di Aser, offerse la sua offerta;
73 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila conspersa oleo in sacrificum :73 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
74 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :74 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
75 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :75 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
76 hircumque pro peccato :76 un becco, per sacrificio per lo peccato:
77 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Phegiel filii Ochran.77 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Paghiel, figliuolo di Ocran.
78 Die duodecimo princeps filiorum Nephthali, Ahira filius Enan,78 Il duodecimo giorno, Ahira, figliuolo di Enan, capo de’ figliuoli di Neftali, offerse la sua offerta;
79 obtulit acetabulum argenteum appendens centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos, ad pondus sanctuarii, utrumque plenum simila oleo conspersa in sacrificum :79 che fu: un piattel di argento, di peso di centrenta sicli; un nappo di argento, di settanta sicli, a siclo di Santuario; amendue pieni di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica;
80 mortariolum aureum appendens decem siclos, plenum incenso :80 un turibolo d’oro, di dieci sicli, pien di profumo;
81 bovem de armento, et arietem, et agnum anniculum in holocaustum :81 un giovenco, un montone, un agnello di un anno, per olocausto;
82 hircumque pro peccato :82 un becco, per sacrificio per lo peccato;
83 et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque. Hæc fuit oblatio Ahira filii Enan.
83 e, per sacrificio da render grazie, un par di buoi, cinque montoni, cinque becchi, e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Ahira, figliuolo di Enan.
84 Hæc in dedicatione altaris oblata sunt a principibus Israël, in die qua consecratum est : acetabula argentea duodecim : phialæ argenteæ duodecim : mortariola aurea duodecim :84 Questa fu l’offerta della Dedicazione dell’Altare, nel giorno ch’esso fu unto, fatta da’ Capi d’Israele, cioè: dodici piattelli di argento, dodici nappi di argento, dodici turiboli d’oro.
85 ita ut centum triginta siclos argenti haberet unum acetabulum, et septuaginta siclos haberet una phiala : id est, in commune vasorum omnium ex argento sicli duo millia quadringenti, pondere sanctuarii :85 Ciascun piattello di argento era di peso di centrenta sicli, e ciascun nappo di settanta; tutto l’argento di que’ vasellamenti era di duemila quattrocento sicli, a siclo di Santuario.
86 mortariola aurea duodecim plena incenso, denos siclos appendentia pondere sanctuarii : id est, simul auri sicli centum viginti :86 Ciascuno di que’ dodici turiboli d’oro, pieni di profumo, era di dieci sicli, a siclo di Santuario; tutto l’oro di que’ turiboli era cenventi sicli.
87 boves de armento in holocaustum duodecim, arietes duodecim, agni anniculi duodecim, et libamenta eorum : hirci duodecim pro peccato.87 Tutti i buoi per olocausto erano dodici giovenchi; con dodici montoni, e dodici agnelli di un anno, e le loro offerte di panatica; vi erano anche dodici becchi, per sacrificio per lo peccato.
88 In hostias pacificorum, boves viginti quatuor, arietes sexaginta, hirci sexaginta, agni anniculi sexaginta. Hæc oblata sunt in dedicatione altaris, quando unctum est.88 E tutti i buoi del sacrificio da render grazie erano ventiquattro giovenchi; con sessanta montoni, sessanta becchi, e sessanta agnelli di un anno. Questa fu l’offerta della Dedicazione dell’Altare, dopo che fu unto.
89 Cumque ingrederetur Moyses tabernaculum fœderis, ut consuleret oraculum, audiebat vocem loquentis ad se de propitiatorio quod erat super arcam testimonii inter duos cherubim, unde et loquebatur ei.89 Or da indi innanzi, quando Mosè entrava nel Tabernacolo della convenenza, per parlar col Signore, egli udiva la voce che parlava a lui, d’in sul Coperchio ch’era sopra l’Arca della Testimonianza, di mezzo de’ due Cherubini; ed egli parlava a lui