Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Exodus 25


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
2 Loquere filiis Israël, ut tollant mihi primitias : ab omni homine qui offeret ultroneus, accipietis eas.2 Di’ a' figliuoli d'Israele, che mettano a parte per me le primizie: le riceverete da tutti quelli che spontaneamente le offeriranno.
3 Hæc sunt autem quæ accipere debeatis : aurum, et argentum, et æs,3 Ed ecco quali cose dovete accettare: oro, e argento, e rame,
4 hyacinthum et purpuram, coccumque bis tinctum, et byssum, pilos caprarum,4 Iacinto, e porpora, e cocco tinto due volte, e bisso, e pelo di capra,
5 et pelles arietum rubricatas, pellesque janthinas, et ligna setim :5 E pelli di montoni di color rosso, e pelli di color violetto, e legni di setim,
6 oleum ad luminaria concinnanda : aromata in unguentum, et thymiamata boni odoris :6 Olio per accendere le lampane, aromi per fare gli unguenti, e profumi di grato odore,
7 lapides onychinos, et gemmas ad ornandum ephod, ac rationale.7 Pietre di oniche, e gemme per ornamento dell'Ephod, e del Razionale.
8 Facientque mihi sanctuarium, et habitabo in medio eorum :8 E mi fabbricheranno un santuario, ed io abiterò in mezzo ad essi.
9 juxta omnem similitudinem tabernaculi quod ostendam tibi, et omnium vasorum in cultum ejus.
Sicque facietis illud :
9 (Lo fabbricherai) secondo l’intero disegno del tabernacolo, che io farotti vedere, e di tutti i vasi pel culto di esso: e lo farete in questo modo.
10 arcam de lignis setim compingite, cujus longitudo habeat duos et semis cubitos : latitudo, cubitum et dimidium : altitudo, cubitum similiter ac semissem.10 Fate un'arca di legno di setim, che abbia due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, e parimente un cubito e mezzo di altezza.
11 Et deaurabis eam auro mundissimo intus et foris : faciesque supra, coronam auream per circuitum :11 E la vestirai di lame d'oro purissimo di dentro e di fuori: e farai al di sopra una corona d'oro, che giri intorno,
12 et quatuor circulos aureos, quos pones per quatuor arcæ angulos : duo circuli sint in latere uno, et duo in altero.12 E porrai a' quattro angoli dell'arca quattro cerchi d'oro, due da una parte, e due dall'altra.
13 Facies quoque vectes de lignis setim, et operies eos auro.13 E farai ancora le stanghe di legni di setim, e le coprirai di lame d'oro.
14 Inducesque per circulos qui sunt in arcæ lateribus, ut portetur in eis :14 E le farai passare pei cerchi, che sono ai lati dell'arca, perché servano a trasportarla:
15 qui semper erunt in circulis, nec umquam extrahentur ab eis.15 E staranno sempre inserte ne' cerchi, e mai da essi si trarran fuora.
16 Ponesque in arca testificationem quam dabo tibi.16 E nell'arca riporrai la legge, ch'io ti darò.
17 Facies et propitiatorium de auro mundissimo : duos cubitos et dimidium tenebit longitudo ejus, et cubitum ac semissem latitudo.17 Farai ancora il propiziatorio di oro purissimo: la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, e la larghezza di un cubito e mezzo.
18 Duos quoque cherubim aureos et productiles facies, ex utraque parte oraculi.18 Farai anche due cherubini d'oro lavorati al martello dall'una e dall'altra parte del propiziatorio.
19 Cherub unus sit in latere uno, et alter in altero.19 Un cherubino da un lato, e uno dall'altro.
20 Utrumque latus propitiatorii tegant expandentes alas, et operientes oraculum, respiciantque se mutuo versis vultibus in propitiatorium quo operienda est arca,20 Ei copriranno l'uno e l'altro lato del propiziatorio stendendo le ali, e adombreranno il propiziatorio, e si guarderanno l'un l'altro, avendo le facce rivolte al propiziatorio, il quale debb'essere il coperchio dell’arca:
21 in qua pones testimonium quod dabo tibi.21 Nella quale porrai la legge che io ti darò.
22 Inde præcipiam, et loquar ad te supra propitiatorium, ac de medio duorum cherubim, qui erunt super arcam testimonii, cuncta quæ mandabo per te filiis Israël.
22 Di lì io t'intimerò i miei comandamenti di sopra al propiziatorio, e di mezzo ai due cherubini, che saranno sopra l'arca della testimonianza, dirò a te tutte quelle cose, le quali io ordinerò per mezzo di te a' figliuoli d'Israele.
23 Facies et mensam de lignis setim, habentem duos cubitos longitudinis, et in latitudine cubitum, et in altitudine cubitum et semissem.23 Farai anche una mensa di legni di setim, la quale sarà lunga due cubiti, e larga un cubito, e alta un cubito e mezzo.
24 Et inaurabis eam auro purissimo : faciesque illi labium aureum per circuitum,24 E la coprirai di lamine d'oro purissimo: e le farai una cornice d'oro all'intorno:
25 et ipsi labio coronam interrasilem altam quatuor digitis : et super illam, alteram coronam aureolam.25 E alla cornice una corona parte piana, parte scolpita, alta quattro dita: e sopra di questa un’altra corona piccola d'oro.
26 Quatuor quoque circulos aureos præparabis, et pones eis in quatuor angulis ejusdem mensæ per singulos pedes.26 E preparerai ancora quattro cerchi d'oro, e li porrai a' quattro lati della mensa stessa uno per ognuno de' piedi.
27 Subter coronam erunt circuli aurei, ut mittantur vectes per eos, et possit mensa portari.27 Sotto la corona saranno i cerchi d’oro per far passare per essi le stanghe, onde possa portarsi la mensa.
28 Ipsos quoque vectes facies de lignis setim, et circumdabis auro ad subvehendam mensam.28 Le stanghe stesse le farai di legni di setim, e le coprirai di lame d'oro, e serviranno a portarsi la mensa.
29 Parabis et acetabula, ac phialas, thuribula, et cyathos, in quibus offerenda sunt libamina, ex auro purissimo.29 E formerai ancora d'oro purissimo le scodelle, e le caraffe, i turiboli, e le coppe, onde offerire le libagioni.
30 Et pones super mensam panes propositionis in conspectu meo semper.
30 E sulla mensa terrai sempre esposti davanti a me i pani della proposizione.
31 Facies et candelabrum ductile de auro mundissimo, hastile ejus, et calamos, scyphos, et sphærulas, ac lilia ex ipso procedentia.31 Farai anche un candelliere d'oro purissimo battuto, il suo tronco, le braccia, le coppe, e le sferette, e i gigli, che di esso usciranno.
32 Sex calami egredientur de lateribus, tres ex uno latere, et tres ex altero.32 Sei braccia usciranno da' due lati, tre dall'uno, e tre dall'altro.
33 Tres scyphi quasi in nucis modum per calamos singulos, sphærulaque simul, et lilium : et tres similiter scyphi instar nucis in calamo altero, sphærulaque simul et lilium. Hoc erit opus sex calamorum, qui producendi sunt de hastili :33 Tre coppe quasi a forma di una noce ad ogni braccio, e una sferetta, e un giglio: e parimente tre coppe di figura di una noce all'altro braccio, e la sferetta, e il giglio: così saran formate le sei braccia che usciranno dal tronco.
34 in ipso autem candelabro erunt quatuor scyphi in nucis modum, sphærulæque per singulos, et lilia.34 Nel tronco poi del candeliere saran quattro coppe di figura di una noce, e ad ogni coppa la sua sferetta, e i gigli.
35 Sphærulæ sub duobus calamis per tria loca, qui simul sex fiunt procedentes de hastili uno.35 Dalle palle che saranno in tre luoghi del tronco, usciranno da ognuna due bracci, e saranno in tutto sei bracci.
36 Et sphærulæ igitur et calami ex ipso erunt, universa ductilia de auro purissimo.36 Le palle adunque, e le braccia saranno d’una stessa massa: il tutto d'oro finissimo lavorato a martello.
37 Facies et lucernas septem, et pones eas super candelabrum, ut luceant ex adverso.37 Farai ancora sette lucerne, e le porrai sul candelliere, affinché illuminino quello che sta loro dirimpetto.
38 Emunctoria quoque, et ubi quæ emuncta sunt extinguantur, fiant de auro purissimo.38 Parimente le smoccolatoie, e i vasi dove smorzare quello che è smoccolato, saran fatti d'oro purissimo.
39 Omne pondus candelabri cum universis vasis suis habebit talentum auri purissimi.39 Tutto il peso del candelliere con tutti i suoi vasi sarà un talento d'oro finissimo.
40 Inspice, et fac secundum exemplar quod tibi in monte monstratum est.40 Mira, e fa' secondo il modello fatto vedere a te sul monte.