Salmi 76

BIBBIA MARTINI	NOVA VULGATA
1 Per Idithun. Salmo di Asaph. Alzai la mia voce, e le mie grida al Signore: alzai la mia voce a Dio; ed egli mi ascoltò.	1 Magistro chori. Fidibus. Psalmus. Asaph. Canticum.
2 Nel giorno di mia tribolazione stesi la notte verso Dio le mie mani: e non sono stato deluso.	2 Notus in Iudaea Deus, in Israel magnum nomen eius.
3 Non volle consolazione l'anima mia: mi ricordai di Dio, e n'ebbi conforto, e mi esercitai nella meditazione, e venne meno il mio spirito.	3 Et est in Salem tabernaculum eius, et habitatio eius in Sion.
4 Gli occhi miei prevennero le vigilie: io era turbato, e non apersi la bocca.	4 Ibi confregit coruscationes arcus, scutum, gladium et bellum.
5 Ripensai ai giorni antichi: ed ebbi in mente gli anni eterni.	5 Illuminans tu, Mirabilis, a montibus direptionis.
6 E meditava la notte in cuor mio, e ponderava, e ripurgava il mio spirito.	6 Spoliati sunt potentes corde, dormierunt somnum suum, et non invenerunt omnes viri fortes manus suas.
7 Ci rigetterà forse Dio in eterno, ovvero non vorrà più essere disposto a placarsi?	7 Ab increpatione tua, Deus Iacob, dormitaverunt auriga et equus.
8 Ovvero terrà egli per sempre la sua misericordia a tutte le generazioni, che seguiranno?	8 Tu terribilis es, et quis resistet tibi? Ex tunc ira tua.
9 Ovvero si dimenticherà Dio di usar pietà? o tratterrà nell'ira sua le sue misericordie?	9 De caelo auditum fecisti iudicium; terra tremuit et quievit,
10 E io dissi: Adesso io incomincio: questo cangiamento (vien) dalla destra dell'Altissimo.	10 cum exsurgeret in iudicium Deus, ut salvos faceret omnes mansuetos terrae.
11 Mi son ricordato delle opere del Signore: anzi mi ricorderò di tutte e meraviglie fatte da te fin da prinipio.	11 Quoniam furor hominis confitebitur tibi, et reliquiae furoris diem festum agent tibi.
12 E mediterò tutte quante le opere sue, e anderò investigando i tuoi consigli.	12 Vovete et reddite Domino Deo vestro; omnes in circuitu eius afferant munera Terribili,
13 Le tue vie, o Dio, sono sante: qual è il Dio, che grande sia, come il Dio nostro? Tu se' il Dio, che operi meraviglie.	13 ei, qui aufert spiritum principum, terribili apud reges terrae.
14 Tu facesti manifesto a' popoli il tuo potere: col tuo braccio tu riscattasti il tuo popolo, i figliuoli di Giacobbe, e di Giuseppe.
15 Te videro le acque, o Dio, le acque ti videro, e si impaurirono; e gli abissi furono sconvolti.
16 Romor grande di pioggia: le nuvole hanno date fuori le loro voci.
17 Le tue saette scoppiano: la voce del tuo tuono ruota per l'aria.
18 I tuoi folgori illuminarono il giro della terra: la terra si scosse, e tremò.
19 Tu camminavi pel mare: tu ti facesti strada per mezzo alle acque, e non si vedranno le tue pedate.
20 Guidasti il tuo popolo, come tante pecorelle, col ministero di Mosè, e di Aronne.