Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Giudici 14


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1Sansone scese poi a Timna e a Timna vide una donna tra le figlie dei Filistei.2Tornato a casa, disse al padre e alla madre: "Ho visto a Timna una donna, una figlia dei Filistei; ora prendetemela in moglie".3Suo padre e sua madre gli dissero: "Non c'è una donna tra le figlie dei tuoi fratelli e in tutto il nostro popolo, perché tu vada a prenderti una moglie tra i Filistei non circoncisi?". Ma Sansone rispose al padre: "Prendimi quella, perché mi piace".4Suo padre e sua madre non sapevano che questo veniva dal Signore, il quale cercava pretesto di lite dai Filistei. In quel tempo i Filistei dominavano Israele.5Sansone scese con il padre e con la madre a Timna; quando furono giunti alle vigne di Timna, ecco un leone venirgli incontro ruggendo.6Lo spirito del Signore lo investì e, senza niente in mano, squarciò il leone come si squarcia un capretto. Ma di ciò che aveva fatto non disse nulla al padre né alla madre.7Scese dunque, parlò alla donna e questa gli piacque.8Dopo qualche tempo tornò per prenderla e uscì dalla strada per vedere la carcassa del leone: ecco nel corpo del leone c'era uno sciame d'api e il miele.9Egli prese di quel miele nel cavo delle mani e si mise a mangiarlo camminando; quand'ebbe raggiunto il padre e la madre, ne diede loro ed essi ne mangiarono; ma non disse loro che aveva preso il miele dal corpo del leone.10Suo padre scese dunque da quella donna e Sansone fece ivi un banchetto, perché così usavano fare i giovani.11Quando lo ebbero visto, presero trenta compagni perché stessero con lui.
12Sansone disse loro: "Voglio proporvi un indovinello; se voi me lo spiegate entro i sette giorni del banchetto e se l'indovinate, vi darò trenta tuniche e trenta mute di vesti;13ma se non sarete capaci di spiegarmelo, darete trenta tuniche e trenta mute di vesti a me".14Quelli gli risposero: "Proponi l'indovinello e noi lo ascolteremo". Egli disse loro:

"Dal divoratore è uscito il cibo
e dal forte è uscito il dolce".

Per tre giorni quelli non riuscirono a spiegare l'indovinello.
15Al quarto giorno dissero alla moglie di Sansone: "Induci tuo marito a spiegarti l'indovinello; se no daremo fuoco a te e alla casa di tuo padre. Ci avete invitati qui per spogliarci?".16La moglie di Sansone si mise a piangergli attorno e a dirgli: "Tu hai per me solo odio e non mi ami; hai proposto un indovinello ai figli del mio popolo e non me l'hai spiegato!". Le disse: "Ecco, non l'ho spiegato a mio padre né a mia madre e dovrei spiegarlo a te?".17Essa gli pianse attorno, durante i sette giorni del banchetto; il settimo giorno Sansone glielo spiegò, perché lo tormentava, ed essa spiegò l'indovinello ai figli del suo popolo.18Gli uomini della città, il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, dissero a Sansone:

"Che c'è di più dolce del miele?
Che c'è di più forte del leone?".

Rispose loro:

"Se non aveste arato con la mia giovenca,
non avreste sciolto il mio indovinello".
19Allora lo spirito del Signore lo investì ed egli scese ad Ascalon; vi uccise trenta uomini, prese le loro spoglie e diede le mute di vesti a quelli che avevano spiegato l'indovinello. Poi acceso d'ira, risalì a casa di suo padre20e la moglie di Sansone fu data al compagno che gli aveva fatto da amico di nozze.

Note:

Gdc 14,4:Il redattore deuteronomista tenta di conciliare il matrimonio di Sansone con la sua azione antifilistea. I filistei si erano estesi oltre il proprio territorio fino sulla montagna; saranno una minaccia immediata su tutto Israele.

Gdc 14,5:con il padre e con la madre: con TM; forse è un'aggiunta (cf. v 6); BJ om.

Gdc 14,11:Sansone contrae un matrimonio nel quale il marito non coabita con la moglie, ma viene a farle visita portando doni (cf. Gdc 15,1). E' un tipo di matrimonio conosciuto da antichi diritti orientali e presso gli arabi. Sansone non ha portato i paggi di onore che sono richiesti per la festa; per cui li fornisce il clan della donna. Il numero di trenta è enorme: forse lo si vuole onorare o forse si diffida di lui.

Gdc 14,12:Vedi Gen 29,27 , ma il matrimonio era consumato già dalla prima notte (Gen 29,23). La nostra versione segue il TM; BJ con una parte delle versioni omette: «e se l'indovinate».

Gdc 14,15:quarto giorno: con le versioni; il TM ha «settimo giorno»; ma vedi anche il v 17.

Gdc 14,18:tramontasse il sole: possibile traduzione dell'ebraico haharsah; BJ congettura: «nella camera da letto», hahadrah (cf. Gdc 15,1).