Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Prima lettera di Giovanni 5


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato.1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, egli è nato da Dio; e chiunque ama chi l'ha generato, ama anche chi è nato da lui.
2 Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti,2 Da questo conosciamo d'amare i figli di Dio, se cioè amiamo Dio ed osserviamo i suoi comandamenti.
3 perché in questo consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.3 Or l'amore di Dio consiste nell'osservare i suoi comandamenti. E i suoi comandamenti non son gravosi;
4 Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.

4 perchè tutto ciò che è nato da Dio trionfa del mondo, e la vittoria che trionfa del mondo è la nostra fede.
5 E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?5 E chi è che vince il mondo, se non colui il quale crede che Gesù è Figliolo di Dio?
6 Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità.6 Questi è appunto quel Gesù Cristo che è venuto coll'acqua e col sangue, non coll'acqua soltanto, ma coll'acqua e col sangue. E lo Spirito è quello che attesta che Cristo è verità.
7 Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza:7 Son infatti tre che rendon testimonianza in Cielo: il Padre, il Verbo e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno solo;
8 lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi.8 e son tre che rendono testimonianza in terra: lo spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono una sola cosa.
9 Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è maggiore; e la testimonianza di Dio è quella che ha dato al suo Figlio.9 Se accettiamo la testimonianza degli uomini, ha più valore la testimonianza di Dio. Or questa testimonianza, che è la maggiore, Dio l'ha resa in favore del suo Figliolo.
10 Chi crede nel Figlio di Dio, ha questa testimonianza in sé. Chi non crede a Dio, fa di lui un bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha reso a suo Figlio.10 Chi crede nel Figliolo di Dio ha in sè la testimonianza di Dio; chi non crede al Figliolo, fa bugiardo Iddio, perchè non crede alla testimonianza che Dio ha resa al proprio Figliolo.
11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna e questa vita è nel suo Figlio.11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel Figliolo.
12 Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.
12 Chi ha il Figliolo, ha la vita; chi non ha il Figliolo, non ha la vita.
13 Questo vi ho scritto perché sappiate che possedete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio.

13 Vi scrivo queste cose, affinchè sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figliolo di Dio.
14 Questa è la fiducia che abbiamo in lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta.14 E noi abbiamo in Dio questa fiducia, di essere esauditi, qualunque cosa chiederemo secondo la sua volontà.
15 E se sappiamo che ci ascolta in quello che gli chiediamo, sappiamo di avere già quello che gli abbiamo chiesto.
15 Anzi sappiamo che ci esaudisce; qualunque cosa gli chiediamo, dal fatto che sono ascoltate le richieste che gli facciamo.
16 Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non conduce alla morte, preghi, e Dio gli darà la vita; s'intende a coloro che commettono un peccato che non conduce alla morte: c'è infatti un peccato che conduce alla morte; per questo dico di non pregare.16 Se uno vede il suo fratello commettere un peccato che non mena alla morte, preghi, e sarà data la vita a chi ha peccato non mortalmente. Havvi il peccato che mena alla morte; non dico che uno preghi per questo.
17 Ogni iniquità è peccato, ma c'è il peccato che non conduce alla morte.

17 Ogni iniquità è peccato, e vi son dei peccati che menano alla morte.
18 Sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca: chi è nato da Dio preserva se stesso e il maligno non lo tocca.18 Sappiamo che chi è nato da Dio non pecca; ma la divina generazione lo conserva e il maligno non lo tocca.
19 Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno.19 Sappiamo d'esser da Dio, e che tutto il mondo è in balìa del maligno.
20 Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l'intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna.
20 E sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere il vero Dio, e per essere nel suo vero Figliolo. E' lui il vero Dio e la vita eterna. Figliolini guardatevi dagli idoli. Così sia.
21 Figlioli, guardatevi dai falsi dèi!