Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Prima lettera a Timoteo 5


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Non essere aspro nel riprendere un anziano, ma esortalo come fosse tuo padre; i più giovani come fratelli;1 Un uomo anziano non lo riprendere duramente, ma esortalo come fosse tuo padre; i giovani, poi, come fossero tuoi fratelli,
2 le donne anziane come madri e le più giovani come sorelle, in tutta purezza.

2 le donne anziane come madri, le giovani come sorelle, in tutta castità.
3 Onora le vedove, quelle che sono veramente vedove;3 Onora le vedove che sono veramente vedove.
4 ma se una vedova ha figli o nipoti, questi imparino prima a praticare la pietà verso quelli della propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, poiché è gradito a Dio.4 Se però qualche vedova ha dei figli o nipoti, costoro imparino prima ad esercitare la pietà verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, poiché questo è gradito davanti a Dio.
5 Quella poi veramente vedova e che sia rimasta sola, ha riposto la speranza in Dio e si consacra all'orazione e alla preghiera giorno e notte;5 Quella, però, che è veramente vedova ed è rimasta sola, dimostra di aver riposto in Dio la sua speranza e attende con perseveranza alle suppliche e alle orazioni, notte e giorno.
6 al contrario quella che si dà ai piaceri, anche se vive, è già morta.6 Al contrario, la vedova che si abbandona ai piaceri, anche se viva è già morta.
7 Proprio questo raccomanda, perché siano irreprensibili.7 Questo pure tu richiamerai loro: che siano irreprensibili.
8 Se poi qualcuno non si prende cura dei suoi cari, soprattutto di quelli della sua famiglia, costui ha rinnegato la fede ed è peggiore di un infedele.
8 Se poi qualcuno non ha cura dei suoi, soprattutto di quelli di casa, ha rinnegato la fede ed è peggiore di un infedele.
9 Una vedova sia iscritta nel catalogo delle vedove quando abbia non meno di sessant'anni, sia andata sposa una sola volta,9 Una vedova sia scritta nel catalogo (delle vedove), a condizione che non sia inferiore ai sessant'anni, sia stata moglie di un solo marito,
10 abbia la testimonianza di opere buone: abbia cioè allevato figli, praticato l'ospitalità, lavato i piedi ai santi, sia venuta in soccorso agli afflitti, abbia esercitato ogni opera di bene.10 abbia in suo favore la testimonianza delle buone opere: se educò i figli, se praticò l'ospitalità, se lavò i piedi dei santi, se venne in soccorso ai tribolati, se si dedicò ad ogni opera buona.
11 Le vedove più giovani non accettarle perché, non appena vengono prese da desideri indegni di Cristo, vogliono sposarsi di nuovo11 Non accettare invece le vedove più giovani, poiché, non appena vengono prese da brame indegne di Cristo, esse vogliono risposarsi,
12 e si attirano così un giudizio di condanna per aver trascurato la loro prima fede.12 attirandosi addosso un giudizio di condanna per aver rinnegato il loro impegno iniziale.
13 Inoltre, trovandosi senza far niente, imparano a girare qua e là per le case e sono non soltanto oziose, ma pettegole e curiose, parlando di ciò che non conviene.13 Oltre a ciò, essendo anche oziose, imparano ad andare in giro per le case; e non soltanto sono oziose, ma anche ciarliere e curiose, parlando di ciò che non conviene.
14 Desidero quindi che le più giovani si risposino, abbiano figli, governino la loro casa, per non dare all'avversario nessun motivo di biasimo.14 Perciò voglio che le più giovani si sposino, abbiano figli, governino la loro casa e non diano all'avversario nessuna occasione di biasimo.
15 Già alcune purtroppo si sono sviate dietro a satana.
15 Alcune infatti si sono già fuorviate dietro a Satana.
16 Se qualche donna credente ha con sé delle vedove, provveda lei a loro e non ricada il peso sulla Chiesa, perché questa possa così venire incontro a quelle che sono veramente vedove.

16 Se qualche donna fedele ha con sé delle vedove, provveda al loro sostentamento e non si aggravi la chiesa, affinché essa possa provvedere a quelle che sono veramente vedove.
17 I presbiteri che esercitano bene la presidenza siano trattati con doppio onore, soprattutto quelli che si affaticano nella predicazione e nell'insegnamento.17 I presbiteri che presiedono bene siano stimati degni di doppio onore, soprattutto quelli che si affaticano nella parola e nell'insegnamento.
18 Dice infatti la Scrittura: 'Non metterai la museruola al bue che trebbia' e: 'Il lavoratore ha diritto al suo salario'.18 Dice infatti la Scrittura: Non metterai la museruola al bue che trebbia. Ed ancora: E' degno l'operaio della sua mercede.
19 Non accettare accuse contro un presbitero senza la deposizione di 'due o tre testimoni'.19 Non ricevere accuse contro un presbitero, eccetto che su deposizione di due o tre testimoni.
20 Quelli poi che risultino colpevoli riprendili alla presenza di tutti, perché anche gli altri ne abbiano timore.20 Quelli poi che avessero peccato, riprendili davanti a tutti, affinché anche i rimanenti ne abbiano timore.
21 Ti scongiuro davanti a Dio, a Cristo Gesù e agli angeli eletti, di osservare queste norme con imparzialità e di non far mai nulla per favoritismo.21 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù e davanti agli angeli eletti di osservare queste cose senza prevenzione, nulla facendo per favoritismo.
22 Non aver fretta di imporre le mani ad alcuno, per non farti complice dei peccati altrui. Conservati puro!
22 Non imporre a nessuno le mani troppo affrettatamente, per non renderti partecipe degli altrui peccati. Consèrvati puro.
23 Smetti di bere soltanto acqua, ma fa' uso di un po' di vino a causa dello stomaco e delle tue frequenti indisposizioni.
23 Non continuare a bere acqua soltanto, ma fa' moderato uso di vino a causa dello stomaco e delle tue frequenti malattie.
24 Di alcuni uomini i peccati si manifestano prima del giudizio e di altri dopo;24 I peccati di alcuni uomini sono manifesti e li precedono in giudizio; ad altri invece vengono dietro.
25 così anche le opere buone vengono alla luce e quelle stesse che non sono tali non possono rimanere nascoste.25 Alla stessa maniera, anche le opere buone sono manifeste, e quelle che non lo sono non possono rimanere nascoste.