Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 10


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Partito di là, si recò nel territorio della Giudea e oltre il Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l'ammaestrava, come era solito fare.1 Partito di là, venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare.
2 E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: "È lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?".2 Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie.
3 Ma egli rispose loro: "Che cosa vi ha ordinato Mosè?".3 Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?».
4 Dissero: "Mosè ha permesso di 'scrivere un atto di ripudio e di rimandarla'".4 Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
5 Gesù disse loro: "Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma.5 Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma.
6 Ma all'inizio della creazione 'Dio li creò maschio e femmina';6 Ma dall’inizio della creazione li fece maschio e femmina;
7 'per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola'.7 per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie
8 Sicché non sono più due, ma una sola carne.8 e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne.
9 L'uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto".9 Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
10 Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento. Ed egli disse:10 A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento.
11 "Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio contro di lei;11 E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei;
12 se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adulterio".

12 e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».
13 Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano.13 Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono.
14 Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: "Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio.14 Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio.
15 In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso".15 In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso».
16 E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.

16 E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.
17 Mentre usciva per mettersi in viaggio, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: "Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?".17 Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?».
18 Gesù gli disse: "Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo.18 Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo.
19 Tu conosci i comandamenti: 'Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza', non frodare, 'onora il padre e la madre'".
19 Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre».
20 Egli allora gli disse: "Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza".20 Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza».
21 Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: "Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi".21 Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!».
22 Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni.

22 Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
23 Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: "Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!".23 Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!».
24 I discepoli rimasero stupefatti a queste sue parole; ma Gesù riprese: "Figlioli, com'è difficile entrare nel regno di Dio!24 I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio!
25 È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio".25 È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
26 Essi, ancora più sbigottiti, dicevano tra loro: "E chi mai si può salvare?".26 Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?».
27 Ma Gesù, guardandoli, disse: "Impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio! Perché tutto è possibile presso Dio".

27 Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».
28 Pietro allora gli disse: "Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito".28 Pietro allora prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
29 Gesù gli rispose: "In verità vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi a causa mia e a causa del vangelo,29 Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo,
30 che non riceva già al presente cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e nel futuro la vita eterna.30 che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà.
31 E molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi".

31 Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».
32 Mentre erano in viaggio per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti a loro ed essi erano stupiti; coloro che venivano dietro erano pieni di timore. Prendendo di nuovo in disparte i Dodici, cominciò a dir loro quello che gli sarebbe accaduto:32 Mentre erano sulla strada per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti a loro ed essi erano sgomenti; coloro che lo seguivano erano impauriti. Presi di nuovo in disparte i Dodici, si mise a dire loro quello che stava per accadergli:
33 "Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi: lo condanneranno a morte, lo consegneranno ai pagani,33 «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani,
34 lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno; ma dopo tre giorni risusciterà".

34 lo derideranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno, e dopo tre giorni risorgerà».
35 E gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: "Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo".35 Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo».
36 Egli disse loro: "Cosa volete che io faccia per voi?". Gli risposero:36 Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?».
37 "Concedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra".37 Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra».
38 Gesù disse loro: "Voi non sapete ciò che domandate. Potete bere il calice che io bevo, o ricevere il battesimo con cui io sono battezzato?". Gli risposero: "Lo possiamo".38 Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?».
39 E Gesù disse: "Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo riceverete.39 Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati.
40 Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato".

40 Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
41 All'udire questo, gli altri dieci si sdegnarono con Giacomo e Giovanni.41 Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni.
42 Allora Gesù, chiamatili a sé, disse loro: "Voi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro grandi esercitano su di esse il potere.42 Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono.
43 Fra voi però non è così; ma chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore,43 Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore,
44 e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti.44 e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti.
45 Il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti".

45 Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
46 E giunsero a Gèrico. E mentre partiva da Gèrico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare.46 E giunsero a Gerico. Mentre partiva da Gerico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare.
47 Costui, al sentire che c'era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: "Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!".47 Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!».
48 Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: "Figlio di Davide, abbi pietà di me!".
48 Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
49 Allora Gesù si fermò e disse: "Chiamatelo!". E chiamarono il cieco dicendogli: "Coraggio! Alzati, ti chiama!".49 Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!».
50 Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.50 Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.
51 Allora Gesù gli disse: "Che vuoi che io ti faccia?". E il cieco a lui: "Rabbunì, che io riabbia la vista!".51 Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!».
52 E Gesù gli disse: "Va', la tua fede ti ha salvato". E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada.52 E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.