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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 17


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte.1 Sei giorni dopo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse in disparte, su un alto monte.
2 E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.2 E apparve trasfigurato davanti a loro: la sua faccia diventò splendida come il sole e le vesti candide come la luce.
3 Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.3 Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia in atto di conversare con lui.
4 Pietro prese allora la parola e disse a Gesù: "Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia".4 Allora Pietro prese la parola e disse: "Signore, è bello per noi stare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per Mosè e un'altra per Elia".
5 Egli stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una voce che diceva: "Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo".5 Mentre egli stava ancora parlando, una nube splendente li avvolse. E dalla nube si udì una voce che diceva: "Questi è il mio Figlio diletto nel quale ho posto la mia compiacenza: ascoltatelo".
6 All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore.6 All'udir ciò, i discepoli caddero faccia a terra, presi da grande spavento.
7 Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: "Alzatevi e non temete".7 Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: "Alzatevi; non temete!".
8 Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo.

8 Essi, alzati gli occhi, non videro nessun altro all'infuori di Gesù.
9 E mentre discendevano dal monte, Gesù ordinò loro: "Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti".
9 Ora, mentre discendevano dal monte, Gesù ordinò loro: "Non fate parola con nessuno della visione, finché il Figlio dell'uomo non sarà risorto da morte".
10 Allora i discepoli gli domandarono: "Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?".10 Allora i suoi discepoli lo interrogarono dicendo: "Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?".
11 Ed egli rispose: "Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.11 Egli rispose: "Elia, sì, deve venire e restaurerà ogni cosa.
12 Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro".12 Ma io vi dico che Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi l'hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro".
13 Allora i discepoli compresero che egli parlava di Giovanni il Battista.

13 Allora i discepoli capirono che egli intendeva parlare di Giovanni il Battista.
14 Appena ritornati presso la folla, si avvicinò a Gesù un uomo14 Quando furono tornati presso la folla, si avvicinò a lui un uomo che, gettatosi in ginocchio davanti a lui,
15 che, gettatosi in ginocchio, gli disse: "Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell'acqua;15 disse: "Signore, abbi pietà di mio figlio che è epilettico e soffre; molte volte infatti cade nel fuoco, altre volte anche nell'acqua.
16 l'ho già portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto guarirlo".16 L'ho portato ai tuoi discepoli, ma essi non sono stati capaci di guarirlo".
17 E Gesù rispose: "O generazione incredula e perversa! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemelo qui".17 Rispose Gesù: "Generazione incredula e perversa, fino a quando dovrò restare con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemi qui il fanciullo".
18 E Gesù gli parlò minacciosamente, e il demonio uscì da lui e da quel momento il ragazzo fu guarito.
18 Allora Gesù con parole minacciose comandò al demonio di uscire da lui; da quell'istante il fanciullo fu guarito.
19 Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: "Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?".19 Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù in disparte e gli domandarono: "Perché noi non siamo stati capaci di scacciarlo?".
20 Ed egli rispose: "Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile.20 Egli rispose: "A causa della vostra poca fede, poiché in verità vi dico: se avrete fede anche quanto un chicco di senapa e direte a questo monte: "Spòstati da qui a lì", esso si sposterà; nulla sarà a voi impossibile.
21 Questa razza di demòni non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno".

21 Ma questa genìa non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno".
22 Mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: "Il Figlio dell'uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini22 Mentre si aggiravano per la Galilea, Gesù disse loro: "Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini
23 e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà". Ed essi furono molto rattristati.

23 che lo metteranno a morte; ma il terzo giorno risorgerà". Essi furono presi da grande afflizione.
24 Venuti a Cafàrnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: "Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?".24 Venuti a Cafarnao, quelli che riscuotevano il didramma si rivolsero a Pietro e gli dissero: "Il vostro maestro non paga il didramma?".
25 Rispose: "Sì". Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: "Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?".25 Ed egli: "Sì". Quando tornò, Gesù lo prevenne dicendo: "Che te ne pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono tasse e tributi, dai loro figli oppure dagli estranei?".
26 Rispose: "Dagli estranei". E Gesù: "Quindi i figli sono esenti.26 Ed egli: "Dagli estranei". Allora Gesù disse: "Perciò i figli ne sono esenti.
27 Ma perché non si scandalizzino, va' al mare, getta l'amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te".27 Ma per non scandalizzarli, va' al mare, getta l'amo e prendi il pesce che per primo abboccherà; aprigli la bocca e vi troverai uno statere. Lo prenderai e lo darai loro per me e per te".