Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Naum 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Ecco sui monti i passi d'un messaggero,
un araldo di pace!
Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti,
poiché non ti attraverserà più il malvagio:
egli è del tutto annientato.
1 Ci mette in viaggio colui, che sotto i gli occhi tuoi devasterà, e stringerà l'assedio: osserva tu i suoi movimenti, rinforza i tuoi fianchi, accresci grandemente le tue forze.
2 Il Signore restaura la vigna di Giacobbe,
come la vigna d'Israele;
i briganti l'avevano depredata,
ne avevano strappato i tralci.

2 Perchè il Signore farà vendetta della superbia contro Giacobbe, come della superbia contro Israele; perocché questi distruttori li spersero, e guastaron le loro propagini.
3 Contro di te avanza un distruttore:
montare la guardia alla fortezza,
sorvegliare le vie, cingerti i fianchi,
raccogliere tutte le forze.
3 Le rotelle de' suoi campioni gettano fiamme, i suoi soldati hanno vesti di porpora: le redini de' cocchi sono fiammanti nel giorno, in cui ella si mette in ordine (per la battaglia), e i loro cocchieri sono addormentati.
4 Lo scudo dei suoi prodi rosseggia,
i guerrieri sono vestiti di scarlatto,
come fuoco scintillano i carri di ferro
pronti all'attacco; le lance lampeggiano.
4 Si scompigliano per istrada: i loro cocchi s'infrangono nelle piazze: i loro occhi son come accese faci, come folgori, che strisciano.
5 Per le vie tumultuano i carri,
scorazzano per le piazze,
il loro aspetto è come di fiamma,
guizzano come saette.
5 Ella farà rassegna de' suoi bravi; si urteranno per le strade; correranno in fretta alle mura, e si prepareranno da stare al coperto.
6 Si fa l'appello dei più coraggiosi
che accorrendo si urtano:
essi si slanciano verso le mura,
la copertura di scudi è formata.
6 Le porte de' fiumi sono spalancate, e il tempio è atterrato sino ai fondamenti.
7 Le porte dei fiumi si aprono,
la reggia è in preda allo spavento.
7 E i suoi soldati sono menati via prigionieri, e le donne condotte schiave, gemono come colombe, e si querelano in cuor loro.
8 La regina è condotta in esilio,
le sue ancelle gemono come con voce di colombe
percuotendosi il petto.
8 E Ninive colle sue acque è come un padule: quelli sono fuggiti fermatevi, fermatevi ma nissuno si volge indietro.
9 Ninive è come una vasca d'acqua agitata
da cui sfuggono le acque.
"Fermatevi! Fermatevi!" ma nessuno si volta.
9 Saccheggiate l'argento, saccheggiate l'oro: la ricchezza de' suoi preziosi vasi è senza fine.
10 Saccheggiate l'argento, saccheggiate l'oro,
ci sono tesori infiniti, ammassi d'oggetti preziosi.
10 Ella è devastata, e squarciata e lacerata: cuor languente, ginocchia tremanti, fianchi spossati, facce di tutta la gente abbronzate come una pignatta.
11 Devastazione, spogliazione, desolazione;
cuori scoraggiati, ginocchia vacillanti,
in tutti i cuori è lo spasimo
su tutti i volti il pallore.
11 Dov' è la tana de' leoni, e i paschi de' lioncelli, dove andava a riporsi illione, e i suoi lioncini, senza aver chi li disturbasse?
12 Dov'è la tana dei leoni,
la caverna dei leoncelli?
Là si rifugiavano il leone e i leoncelli
e nessuno li disturbava.
12 Quel lione, fatta preda sufficiente pe' suoi lioncini, fece strage per le sue lionesse; e di uccisi animali empiè la sua tana, e il suo covile di rapine.
13 Il leone rapiva per i suoi piccoli,
sbranava per le sue leonesse;
riempiva i suoi covi di preda, le sue tane di rapina.
13 Eccomi a te, dice il Signore degli eserciti: Io darò fuoco a' tuoi cocchi, e ridurrolli in fumo; e i tuoi lioncini saran divorati dalla spada, e torrò dalla terra le tue rapine: e non si udirà mai più la voce de' tuoi ambasciadori.
14 Eccomi a te, dice il Signore degli eserciti,
manderò in fumo i tuoi carri
e la spada divorerà i tuoi leoncelli.
Porrò fine alle tue rapine nel paese,
non si udrà più la voce dei tuoi messaggeri.