Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Naum 2


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1Ecco sui monti i passi d'un messaggero,
un araldo di pace!
Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti,
poiché non ti attraverserà più il malvagio:
egli è del tutto annientato.
2Il Signore restaura la vigna di Giacobbe,
come la vigna d'Israele;
i briganti l'avevano depredata,
ne avevano strappato i tralci.
3Contro di te avanza un distruttore:
montare la guardia alla fortezza,
sorvegliare le vie, cingerti i fianchi,
raccogliere tutte le forze.
4Lo scudo dei suoi prodi rosseggia,
i guerrieri sono vestiti di scarlatto,
come fuoco scintillano i carri di ferro
pronti all'attacco; le lance lampeggiano.
5Per le vie tumultuano i carri,
scorazzano per le piazze,
il loro aspetto è come di fiamma,
guizzano come saette.
6Si fa l'appello dei più coraggiosi
che accorrendo si urtano:
essi si slanciano verso le mura,
la copertura di scudi è formata.
7Le porte dei fiumi si aprono,
la reggia è in preda allo spavento.
8La regina è condotta in esilio,
le sue ancelle gemono come con voce di colombe
percuotendosi il petto.
9Ninive è come una vasca d'acqua agitata
da cui sfuggono le acque.
"Fermatevi! Fermatevi!" ma nessuno si volta.
10Saccheggiate l'argento, saccheggiate l'oro,
ci sono tesori infiniti, ammassi d'oggetti preziosi.
11Devastazione, spogliazione, desolazione;
cuori scoraggiati, ginocchia vacillanti,
in tutti i cuori è lo spasimo
su tutti i volti il pallore.
12Dov'è la tana dei leoni,
la caverna dei leoncelli?
Là si rifugiavano il leone e i leoncelli
e nessuno li disturbava.
13Il leone rapiva per i suoi piccoli,
sbranava per le sue leonesse;
riempiva i suoi covi di preda, le sue tane di rapina.
14Eccomi a te, dice il Signore degli eserciti,
manderò in fumo i tuoi carri
e la spada divorerà i tuoi leoncelli.
Porrò fine alle tue rapine nel paese,
non si udrà più la voce dei tuoi messaggeri.

Note:

Na 2,2:Questo versetto nel TM figura come 3ø; BJ ne nota l'incongruenza perché interrompe il nesso normale tra i vv 2 e 4; BC, con molti critici, lo colloca subito dopo il v 1, di cui è un opportuno commento. - vigna (due volte): gefen, conget .; il TM legge ge'on, «magnificenza».

Na 2,4:le lance lampeggiano: alla lett.: «i cipressi...», con il TM; BJ con i LXX e sir. traduce: «i cavalieri si agitano».

Na 2,6:Si fa l'appello: con i LXX; il TM legge: «egli si ricorda». - la copertura di scudi: forse una macchina da guerra destinata a proteggere gli assedianti che attaccano il bastione.

Na 2,8:La regina: lett.: «è posta», wehuccab del TM; BJ conget. ha-cebi, «la bellezza». - La «bellezza» é probabilmente la statua di Ishtar, spesso designata con questo titolo nei testi assiri, essa è «servita» dalle prostitute sacre.

Na 2,9:da cui... le acque: con i LXX; il TM legge: «dai giorni di questa, ed essi».

Na 2,11:Devastazione, spogliazione, desolazione: assonanza: bûqah ûmebûqah ûmebullaqah.

Na 2,12:la tana: me`arah, conget.; il TM legge mire`eh, «il pascolo».