Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Osea 4


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Ascoltate la parola del Signore, o Israeliti,
poiché il Signore ha un processo
con gli abitanti del paese.
Non c'è infatti sincerità né amore del prossimo,
né conoscenza di Dio nel paese.
1 - Ascoltate la parola del Signore, figli d'Israele, perchè il Signore vuol contendere in giustizia cogli abitanti della terra; perchè non c'è verità, non c'è misericordia, non c'è scienza di Dio sulla terra.
2 Si giura, si mentisce, si uccide,
si ruba, si commette adulterio,
si fa strage e si versa sangue su sangue.
2 «Lo spergiuro, la menzogna, l'omicidio, il furto, l'adulterio hanno dilagato, e un fatto di sangue tira l'altro.
3 Per questo è in lutto il paese
e chiunque vi abita langue
insieme con gli animali della terra
e con gli uccelli del cielo;
perfino i pesci del mare periranno.

3 Per questo sarà nel duolo la terra e nell'abbattimento ogni suo abitante, dall'animale delle campagne, ai volatili del cielo; finanche i pesci del mare scompariranno.
4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti;
contro di te, sacerdote, muovo l'accusa.
4 E intanto che alcuno non rinfacci, non redarguisca alcuno; il tuo popolo infatti è come coloro che contradicono al sacerdote.
5 Tu inciampi di giorno
e il profeta con te inciampa di notte
e fai perire tua madre.
5 Cadrai di giorno, e cadrà anche teco il profeta di notte: e farò perire tua madre.
6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza.
Poiché tu rifiuti la conoscenza,
rifiuterò te come mio sacerdote;
hai dimenticato la legge del tuo Dio
e io dimenticherò i tuoi figli.
6 Muto è diventato il mio popolo, per non aver avuto la scienza; e giacchè la scienza tu l'hai rigettata, rigetterò io te dal ministero di mio sacerdote; tu hai dimenticato la legge del tuo Dio, ed io pure dimenticherò i tuoi figliuoli.
7 Tutti hanno peccato contro di me;
cambierò la loro gloria in vituperio.
7 Col crescere di numero, crescono nei peccati contro di me, ma io cambierò la loro gloria in ignominia.
8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo
e sono avidi della sua iniquità.
8 Campano sui peccati del mio popolo e tendono il loro animo alla loro iniquità.
9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte;
li punirò per la loro condotta,
e li retribuirò dei loro misfatti.
9 Ma sarà come del popolo, così del sacerdote, ed io chiederò conto a ciascuno della sua condotta e renderò a ciascuno il fatto suo.
10 Mangeranno, ma non si sazieranno,
si prostituiranno, ma non avranno prole,
perché hanno abbandonato il Signore
per darsi alla prostituzione.

10 E mangeranno, ma non si satolleranno; hanno fornicato senza trovar quiete, perchè hanno abbandonato il Signore col non curarsi di lui.
11 Il vino e il mosto tolgono il senno.
11 La fornicazione, il vino e l'ubriachezza tolgono il senno.
12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno
e il suo bastone gli dà il responso,
poiché uno spirito di prostituzione li svia
e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
12 Il mio popolo ha consultato il suo legno, e la sua bacchetta divinatoria gli ha pronosticato, perchè lo spirito di fornicazione li trasse nell'errore ed hanno fornicato apostatando dal loro Dio.
13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici
e sui colli bruciano incensi
sotto la quercia, i pioppi e i terebinti,
perché buona è la loro ombra.
Perciò si prostituiscono le vostre figlie
e le vostre nuore commettono adulterio.
13 Sulle sommità dei monti hanno sacrificato e sui colli ardevano profumi; sotto la quercia, il pioppo e il terebinto, perchè è comoda ombra; perciò le vostre figliuole si prostituiranno, e le vostre spose commetteranno adulterio.
14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono,
né le vostre nuore se commettono adulterio;
poiché essi stessi si appartano con le prostitute
e con le prostitute sacre offrono sacrifici;
un popolo, che non comprende, va a precipizio.

14 Non chiederò conto alle vostre figlie se si sono prostituite, nè alle vostre spose se hanno commesso adulterio, perchè essi stessi si appartano con le meretrici, e sacrificano con le prostitute, ed il popolo ignorante andrà a precipizio.
15 Se ti prostituisci tu, Israele,
non si renda colpevole Giuda.
Non andate a Gàlgala,
non salite a Bet-Avèn,
non giurate per il Signore vivente.
15 Se fornichi, tu, o Israele, almeno Giuda non si renda colpevole; e non intervenite a Galgala, nè salite a Betaven al grido votivo di: "Vive il Signore!"
16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele,
forse potrà pascolarlo il Signore
come agnello in luoghi aperti?
16 Perchè Israele come una vacca ritrosa s'è sbandato, ma a momenti lo pascolerà il Signore come agnello in campo aperto.
17 Si è alleato agli idoli Èfraim,
17 Efraim è in comunione cogli idoli; lascialo!
18 si accompagna ai beoni;
si son dati alla prostituzione,
han preferito il disonore alla loro gloria.
18 Quando il loro simposio s'è sciolto, si sono prostituiti, i loro protettori hanno gareggiato a recare disonore.
19 Un vento li travolgerà con le sue ali
e si vergogneranno dei loro sacrifici.
19 Il vento se li è legati alle ali e resteranno svergognati dai loro sacrifizii.