SCRUTATIO

Giovedi, 4 dicembre 2025 - San Francesco Saverio ( Letture di oggi)

Neemia 13


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BIBBIA CEI 1974Biblija Hrvatski
1 In quel tempo si lesse in presenza del popolo il libro di Mosè e vi si trovò scritto che l'Ammonita e il Moabita non dovevano mai entrare nella comunità di Dio,1 U ono vrijeme čitala se narodu knjiga Mojsijeva i ondje se našlo zapisano da Amonac i Moabac ne smiju nikada ući u zbor Božji,
2 perché non erano venuti incontro agli Israeliti con il pane e l'acqua e perché avevano prezzolato contro di loro Balaam per maledirli, sebbene il nostro Dio avesse mutato la maledizione in benedizione.2 jer nisu sinovima Izraelovima izašli ususret s kruhom i vodom, nego su čak najmili protiv njih Bileama da ih prokune, ali je naš Bog obratio kletvu u blagoslov.
3 Quando ebbero udito la legge, separarono da Israele tutto l'elemento straniero che vi si trovava mescolato.
3 Kad su čuli Zakon, isključili su iz Izraela sve strance.
4 Prima di questo il sacerdote Eliasìb, che era preposto alle stanze della casa del nostro Dio ed era parente di Tobia,4 A prije toga svećenik Elijašib, postavljen nad sobama doma Boga našega, bijaše svom rođaku Tobiji
5 aveva messo a disposizione di quest'ultimo una camera grande dove, prima di allora, si riponevano le offerte, l'incenso, gli arredi, la decima del grano, del vino e dell'olio, quanto spettava per legge ai leviti, ai cantori, ai portieri, e la parte che se ne prelevava per i sacerdoti.5 uredio prostranu sobu gdje su se prije ostavljali prinosi, tamjan, posuđe, desetine žita, vina i ulja, određene za levite, pjevače i vratare, i doprinosi za svećenike.
6 Quando si faceva tutto questo, io non ero a Gerusalemme, perché nell'anno trentaduesimo di Artaserse re di Babilonia ero tornato presso il re; ma dopo qualche tempo, ottenuta una licenza dal re,6 U to vrijeme nisam bio u Jeruzalemu, jer sam trideset i druge godine babilonskog kralja Artakserksa otišao kralju; ali poslije nekog vremena izmolio sam u kralja
7 tornai a Gerusalemme e mi accorsi del male che Eliasìb aveva fatto in favore di Tobia, mettendo a sua disposizione una stanza nei cortili del tempio.7 da se mogu vratiti u Jeruzalem. Tada doznadoh za zlo djelo što ga učini Elijašib uredivši Tobiji sobu u predvorjima doma Božjega.
8 La cosa mi dispiacque molto e feci gettare fuori dalla stanza tutte le masserizie appartenenti a Tobia;8 To me veoma rasrdilo: izbacih iz sobe sav namještaj Tobijina stana
9 poi ordinai che si purificassero quelle camere e vi feci ricollocare gli arredi del tempio, le offerte e l'incenso.
9 i naredih da se sobe očiste, zatim unesoh onamo posuđe doma Božjega, prinose i tamjan.
10 Seppi anche che le porzioni dovute ai leviti non erano state date e che i leviti e i cantori, incaricati del servizio, erano fuggiti ognuno al suo paese.10 Doznadoh i to da levitima nisu davali njihovih dijelova i da su se i leviti i pjevači, određeni za službu, razbježali svaki u svoje polje.
11 Allora rimproverai i magistrati e dissi loro: "Perché la casa di Dio è stata abbandonata?". Poi radunai i leviti e i cantori e li ristabilii nei loro uffici.11 I prekorih odličnike i rekoh: »Zašto je zapušten dom Božji?« Zatim skupih levite i pjevače i vratih ih k njihovim službama.
12 Allora tutto Giuda portò ai magazzini le decime del frumento, del vino e dell'olio;12 Tada je sva Judeja donosila u spremišta desetinu žita, vina i ulja.
13 affidai la sorveglianza dei magazzini al sacerdote Selemia, allo scriba Zadòk, e a Pedaia, uno dei leviti; ai quali aggiunsi Canan figlio di Zaccur, figlio di Mattania, perché erano reputati uomini fedeli. Il loro ufficio era di fare le ripartizioni tra i loro fratelli.
13 Nad spremištima postavio sam svećenika Šelemju, književnika Sadoka i levita Pedaju, a uz njih Hanana, sina Zakura, sina Matanijina. Njih su smatrali pouzdanima; njihova je dužnost bila da dijele svojoj braći.
14 Ricordati per questo di me, Dio mio, e non cancellare le opere di pietà che ho fatte per la casa del mio Dio e per il suo servizio!
14 Zato, sjeti se mene, Bože moj: ne prezri mojih pobožnih djela koja učinih za dom Boga svoga i za službu u njemu.
15 In quei giorni osservai in Giuda alcuni che pigiavano nei tini in giorno di sabato, altri che trasportavano i covoni e li caricavano sugli asini, e anche vino, uva, fichi e ogni sorta di carichi, che introducevano a Gerusalemme in giorno di sabato; io protestai a causa del giorno in cui vendevano le derrate.15 U ono sam vrijeme vidio u Judeji ljude koji gaze u tijescima u dan subotnji; drugi su nosili snopove žita, tovarili na magarce vino, grožđe, smokve i svakojake terete da ih u dan subotnji unesu u Jeruzalem. I prekorih ljude što u taj dan prodaju živež.
16 C'erano anche alcuni di Tiro stabiliti a Gerusalemme che importavano pesce e ogni sorta di merci e le vendevano ai figli di Giuda in giorno di sabato e in Gerusalemme.16 A Tirci koji su živjeli u Jeruzalemu donosili su onamo ribu i svakovrsnu robu da je prodaju Židovima u subotu.
17 Allora io rimproverai i notabili di Giuda e dissi loro: "Che cosa è mai questo male che fate, profanando il giorno di sabato?17 Prekorih judejske velikaše i rekoh im: »Kakvo to zlo djelo činite i skrnavite dan subotnji?
18 I nostri padri non hanno fatto così? Il nostro Dio per questo ha fatto cadere su noi e su questa città tutti questi mali. Voi accrescete l'ira accesa contro Israele, profanando il sabato!".18 Nisu li tako činili i vaši oci te je Bog naš doveo svu ovu nesreću na nas i na ovaj grad? A zar vi želite umnažati gnjev protiv Izraela skrnaveći subotu?«
19 Non appena le porte di Gerusalemme cominciarono a essere nell'ombra della sera, prima del sabato, io ordinai che le porte fossero chiuse e che non si riaprissero fino dopo il sabato; collocai alcuni miei servi alle porte, perché nessun carico entrasse in città durante il sabato.19 I zapovjedih još da uoči subote, kad se mrak spusti na jeruzalemska vrata, zatvore njihova krila i rekoh neka se ne otvaraju do poslije subote! Postavio sam nekoliko svojih momaka na vrata da se ne unosi nikakav tovar u dan subotnji.
20 Così i mercanti e i venditori di ogni merce una o due volte passarono la notte fuori di Gerusalemme.20 Jednom su ili dvaput trgovci i prodavači svakovrsne robe proveli noć izvan Jeruzalema,
21 Allora io protestai contro di loro e dissi: "Perché passate la notte davanti alle mura? Se lo farete un'altra volta, vi farò arrestare". Da quel momento non vennero più in giorno di sabato.21 ali sam ih upozorio i rekao im: »Zašto provodite noć pod zidom? Ako to ponovite, dignut ću na vas ruku!« Od toga vremena nisu više dolazili u subotu.
22 Ordinai ai leviti che si purificassero e venissero a custodire le porte per santificare il giorno del sabato.
Anche per questo ricordati di me, mio Dio, e abbi pietà di me secondo la tua grande misericordia!
22 Zapovjedio sam levitima da se očiste i da dođu čuvati vrata, kako bi se svetkovao dan subotnji. I za ovo se spomeni mene, Bože moj, i smiluj mi se po svome velikom milosrđu!
23 In quei giorni vidi anche che alcuni Giudei si erano ammogliati con donne di Asdòd, di Ammòn e di Moab;23 Onih sam dana vidio i Židove koji se bijahu oženili Ašdođankama, Amonkama i Moapkama.
24 la metà dei loro figli parlava l'asdodeo, conosceva soltanto la lingua di questo o quest'altro popolo, non sapeva parlare giudaico.24 Polovina njihovih sinova govorila je ašdodski ili jezikom ovoga ili onoga naroda: više nisu znali govoriti židovski.
25 Io li rimproverai, li maledissi, ne picchiai alcuni, strappai loro i capelli e li feci giurare nel nome di Dio che non avrebbero dato le loro figlie ai figli di costoro e non avrebbero preso come mogli le figlie di quelli per i loro figli né per se stessi.25 Korio sam ih i proklinjao, neke sam i tukao, čupao im kose i zaklinjao ih Bogom: »Ne dajite svojih kćeri njihovim sinovima i ne uzimajte žene od njihovih kćeri za svoje sinove, a ni za sebe!
26 Dissi: "Salomone, re d'Israele, non ha forse peccato appunto in questo? Certo fra le molte nazioni non ci fu un re simile a lui; era amato dal suo Dio e Dio l'aveva fatto re di tutto Israele; eppure le donne straniere fecero peccare anche lui.26 Nije li u tome sagriješio Salomon, kralj Izraelov? Među mnogim narodima nije bilo kralja njemu ravna. Bio je drag Bogu svome i Gospod ga je postavio kraljem nad svim Izraelom. Ali su i njega tuđinke navele na grijeh!
27 Si dovrà dunque dire di voi che commettete questo grande male, che siete infedeli al nostro Dio, prendendo mogli straniere?".27 Treba li slušati kako i vi činite veliko zlo i postajete nevjerni Bogu našemu ženeći se tuđinkama?«
28 Uno dei figli di Ioiadà figlio di Eliasìb, il sommo sacerdote, era genero di Sanballàt il Coronita; io lo cacciai via da me.28 Jedan od sinova Jojade, sina velikog svećenika Elijašiba, bijaše zet Horonjaninu Sanbalatu. Njega sam otjerao od sebe.
29 Ricordati di loro, mio Dio, poiché hanno profanato il sacerdozio e l'alleanza dei sacerdoti e dei leviti.29 Spomeni se, Bože moj, ovih ljudi, jer su oskvrnuli svećeništvo i zavjet svećenički i levitski.
30 Così li purificai da ogni consuetudine straniera e ristabilii i servizi dei sacerdoti e dei leviti, assegnando a ciascuno il suo lavoro.30 Tako sam ih očistio od svega tuđega i opet uspostavio službe svećenika i levita dodijelivši svakome njegov posao.
31 Diedi anche disposizioni circa l'offerta della legna ai tempi stabiliti, e circa le primizie.
31 Uredio sam i da se nose drva u određene dane i prvine.
Sjeti me se, Bože moj, za moje dobro!
32 Ricordati di me, mio Dio, per il mio bene!