Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esdra 7


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Dopo questi avvenimenti, sotto il regno di Artaserse, re di Persia, Esdra,
figlio di Seraia,
figlio di Azaria,
figlio di Chelkia,
1 - Dopo questi avvenimenti, sotto il regno di Artaserse re dei Persiani, Esdra, figlio di Saraia, figlio di Azaria, figlio di Elcia,
2 figlio di Sallùm,
figlio di Zadòk,
figlio di Achitùb,
2 figlio di Sellum, figlio di Sadoc, figlio di Achitob,
3 figlio di Amaria,
figlio di Azaria,
figlio di Meraiòt,
3 figlio di Amaria, figlio di Azaria, figlio di Maraiot,
4 figlio di Zerachia,
figlio di Uzzi,
figlio di Bukki,
4 figlio di Zaraia, figlio di Ozi, figlio di Bocci,
5 figlio di Abisua,
figlio di Pincas,
figlio di Eleàzaro,
figlio di Aronne sommo sacerdote:
5 figlio di Abisue, figlio di Finees, figlio di Eleazaro, figlio di Aronne primo sacerdote,
6 questo Esdra, partì da Babilonia. Egli era uno scriba abile nella legge di Mosè, data dal Signore Dio d'Israele e, poiché la mano del Signore suo Dio era su di lui, il re aveva aderito a ogni sua richiesta.6 questo Esdra si partì da Babilonia. Era egli uno scriba erudito nella legge di Mosè data ad Israele dal Signore Iddio. Ed essendo su lui la mano del Signore Dio, il re gli accordò tutto quello che domandava.
7 Nel settimo anno del re Artaserse anche un gruppo di Israeliti, sacerdoti, leviti, cantori, portieri e oblati partirono per Gerusalemme.7 E vennero in Gerusalemme quei figli d'Israele, figli di sacerdoti, figli di leviti, cantori, ostiarii e Natinei, l'anno settimo del regno d'Artaserse.
8 Egli arrivò a Gerusalemme nel quinto mese: era l'anno settimo del re.8 E giunsero a Gerusalemme al mese quinto del medesimo anno settimo del re.
9 Egli aveva stabilito la partenza da Babilonia per il primo giorno del primo mese e il primo del quinto mese arrivò a Gerusalemme, poiché la mano benevola del suo Dio era con lui.9 Si mosse [Esdra] da Babilonia il giorno primo del mese primo, e, con l'aiuto che il Signore gli dette, giunse a Gerusalemme il giorno primo del mese quinto.
10 Infatti Esdra si era dedicato con tutto il cuore a studiare la legge del Signore e a praticarla e ad insegnare in Israele la legge e il diritto.
10 Egli infatti aveva educato il suo cuore nello studio della legge del Signore, per eseguirne ed insegnarne in Israele i precetti e i giudizi.
11 Questa è la copia del documento che il re Artaserse consegnò a Esdra sacerdote, scriba esperto nei comandi del Signore e nei suoi statuti dati a Israele:
11 Ed ecco il testo della lettera o editto che il re Artaserse dette ad Esdra sacerdote, scriba esperto delle parole e dei comandamenti del Signore, nonchè delle osservanze dovutegli in Israele.
12 "Artaserse, re dei re, al sacerdote Esdra, scriba della legge del Dio del cielo, salute perfetta. Ora:12 «Artaserse re dei re, ad Esdra sacerdote, scriba dottissimo della legge del Dio del cielo, salute.
13 da me è dato questo decreto. Chiunque nel mio regno degli appartenenti al popolo d'Israele, dei sacerdoti e dei leviti ha deciso liberamente di andare a Gerusalemme, può venire con te;13 Ho decretato che, nel mio regno, chiunque del popolo d'Israele, e dei suoi sacerdoti e leviti, vorrà andare in Gerusalemme, vada con te.
14 infatti da parte del re e dei suoi sette consiglieri tu sei inviato a fare inchiesta in Giudea e a Gerusalemme intorno all'osservanza della legge del tuo Dio, che hai nelle mani,14 Perchè tu sei mandato dal re, e da' suoi sette consiglieri, a confermare la Giudea e Gerusalemme in quella legge del tuo Dio che tu hai così per le mani;
15 e a portare l'argento e l'oro che il re e i suoi consiglieri inviano come offerta volontaria per devozione al Dio d'Israele che è in Gerusalemme,15 ed a portare l'oro e l'argento che il re ed i suoi consiglieri hanno spontaneamente offerto al Dio d'Israele che ha in Gerusalemme il suo tabernacolo.
16 e tutto l'argento e l'oro che troverai in tutte le province di Babilonia insieme con le offerte volontarie che il popolo e i sacerdoti offriranno per la casa del loro Dio a Gerusalemme.
16 Tutto l'argento e l'oro che comunque tu troverai in tutta la provincia di Babilonia, e che il popolo vorrà offrire; e ciò che i sacerdoti spontaneamente offriranno per la casa del loro Dio in Gerusalemme,
17 Perciò con questo argento ti prenderai cura di acquistare tori, arieti, agnelli e ciò che occorre per le offerte e libazioni che vi si uniscono e li offrirai sull'altare della casa del vostro Dio che è in Gerusalemme.17 tu liberamente accettalo; e con questo danaro abbi cura di comprar vitelli, arieti, ed ostie con le rispettive libazioni, ed offri tutto sull'altare del tempio del vostro Dio in Gerusalemme.
18 Quanto al resto dell'argento e dell'oro farete come sembrerà bene a te e ai tuoi fratelli, secondo la volontà del vostro Dio.18 Del rimanente oro ed argento, fate pure, tu ed i tuoi fratelli, quell'uso che vi piacerà farne secondo la volontà del Dio vostro.
19 Gli arredi che ti sono stati consegnati per il culto del tuo Dio, rimettili davanti al Dio di Gerusalemme.19 Gli arredi, poi, che ti vengono dati pel servizio della casa del Dio tuo, riponili alla presenza di Dio in Gerusalemme.
20 Per il resto di quanto occorre per la casa del tuo Dio e che spetta a te di procurare, lo procurerai a spese del tesoro reale.20 E per ogni altra cosa che possa abbisognare per la casa del tuo Dio, ciò che dovrai spendere ti verrà fornito dal tesoro e dal fisco reale,
21 Io, il re Artaserse, ordino a tutti i tesorieri dell'Oltrefiume:
Tutto ciò che Esdra, sacerdote e scriba della legge del Dio del cielo, vi domanderà, dateglielo puntualmente,
21 e da me. Io Artaserse re ho stabilito e comandato a tutti i custodi dell'erario pubblico di là dal fiume, che, qualunque cosa sia per domandarvi Esdra sacerdote, scriba della legge del Dio del cielo, gliela diate, senza indugio,
22 fino a cento talenti d'argento, cento 'kor' di grano, cento 'bat' di vino, cento 'bat' di olio e sale a volontà.22 sino a cento talenti di argento, a cento cori di frumento, cento bati di vino e cento d'olio; il sale poi, senza limite.
23 Quanto è secondo la volontà del Dio del cielo sia fatto con precisione per la casa del Dio del cielo, perché non venga l'ira sul regno del re e dei suoi figli.23 Tutto quello che riguarda il culto del Dio del cielo sia fornito premurosamente alla casa del Dio del cielo, acciò non s'abbia a sdegnare contro il regno del re e de' suoi figliuoli.
24 Vi rendiamo poi noto che non è permesso riscuotere tributi e diritti di pedaggio su tutti i sacerdoti, leviti, cantori, portieri, oblati e inservienti di questa casa di Dio.
24 E vi facciamo noto che, quanto ai sacerdoti tutti, leviti, cantori, ostiarii, Natinei, e ministri della casa di esso Dio, voi non avete potestà di imporre loro nè gabelle nè tributi nè pesi.
25 Quanto a te, Esdra, con la sapienza del tuo Dio, che ti è stata data, stabilisci magistrati e giudici, ai quali sia affidata l'amministrazione della giustizia per tutto il popolo dell'Oltrefiume, cioè per quanti conoscono la legge del tuo Dio, e istruisci quelli che non la conoscono.25 Tu poi, o Esdra, secondo la sapienza che t'è stata data dal tuo Dio, stabilisci dei giudici e presidi che giudichino tutto il popolo di là dal fiume, quelli cioè che conoscono la legge del tuo Dio; ma, anche a quelli che non la conoscono, insegnatela liberamente.
26 A riguardo di chiunque non osserverà la legge del tuo Dio e la legge del re, sia fatta prontamente giustizia o con la morte o con il bando o con ammenda in denaro o con il carcere".
26 E chiunque non eseguirà con diligenza la legge del tuo Dio e quella del re, si farà giudizio di lui, [condannandolo] sia alla morte, sia all'esilio, sia ad una multa, o almeno alla carcere».
27 Benedetto il Signore, Dio dei padri nostri, che ha disposto il cuore del re a glorificare la casa del Signore che è a Gerusalemme,27 Benedetto il Signore Iddio dei padri nostri, che ispirò così il re a glorificare la casa del Signore in Gerusalemme,
28 e ha volto verso di me la benevolenza del re, dei suoi consiglieri e di tutti i potenti principi reali. Allora io mi sono sentito incoraggiato, perché la mano del Signore mio Dio era su di me e ho radunato alcuni capi d'Israele, perché partissero con me.28 e mosse a benevolenza verso di me il re, i suoi consiglieri, e tutti i grandi e potenti del regno. Ed io, confortato dall'aiuto del Signore Dio mio su di me, radunai i principali di Israele acciò venissero meco.