Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esdra 10


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BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti alla casa di Dio, si riunì intorno a lui un'assemblea molto numerosa d'Israeliti, uomini, donne e fanciulli, e il popolo piangeva dirottamente.1 ORA, mentre Esdra faceva orazione, e confessione, piangendo, e prostrato davanti alla Casa di Dio, una grandissima moltitudine d’Israele, d’uomini, e di donne, e di fanciulli, si adunò appresso di lui; perciocchè il popolo piangeva d’un gran pianto.
2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: "Noi siamo stati infedeli verso il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene: c'è ancora una speranza per Israele nonostante ciò.2 Allora Secania, figliuolo di Iehiel, dei figliuoli di Elam, parlò ad Esdra, e gli disse: Noi abbiam misfatto contro all’Iddio nostro, avendo menate donne straniere, d’infra i popoli di questo paese; ma ora vi è pure alcuna speranza ad Israele intorno a questo.
3 Ora noi facciamo questa alleanza davanti al nostro Dio: rimanderemo tutte queste donne e i figli nati da esse, secondo il tuo consiglio, mio signore, e il consiglio di quelli che tremano davanti al comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge!3 Ora dunque, patteggiamo con l’Iddio nostro, che noi rimanderemo tutte queste donne, ed i figliuoli nati da esse, secondo il consiglio del Signore, e di coloro che tremano al comandamento dell’Iddio nostro; e siane fatto secondo la Legge.
4 Alzati, perché a te è affidato questo compito; noi saremo con te; sii forte e mettiti all'opera!".4 Levati; perciocchè quest’affare ti appartiene, e noi saremo teco; prendi animo, e metti la mano all’opera.
5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.5 Allora Esdra si levò, e fece giurare a’ principali de’ sacerdoti, de’ Leviti, e di tutto Israele, che farebbero secondo quelle parole. Ed essi lo giurarono
6 Esdra allora, alzatosi davanti alla casa di Dio, andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasib. Là egli passò la notte, senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa dell'infedeltà dei rimpatriati.6 Poi Esdra si levò d’innanzi alla Casa di Dio, e andò nella camera di Giohanan, figliuolo di Eliasib; ed essendo entrato dentro, non mangiò pane, nè bevve acqua; perciocchè egli faceva cordoglio per lo misfatto di coloro ch’erano stati in cattività.
7 Poi fu fatta passare la voce in Giuda e Gerusalemme a tutti i rimpatriati che si radunassero in Gerusalemme:7 Poi fecero andare un bando per Giuda e per Gerusalemme, che tutti quelli ch’erano stati in cattività si adunassero in Gerusalemme;
8 a chiunque non fosse venuto entro tre giorni - così disponeva il consiglio dei capi e degli anziani - sarebbero stati votati allo sterminio tutti i beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati.8 e che chiunque non verrebbe infra tre giorni, secondo il consiglio preso da’ principali e dagli Anziani, tutti i suoi beni sarebbero messi all’interdetto, ed egli sarebbe separato dalla raunanza di coloro ch’erano stati in cattività.
9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio, tremante per questo evento e per gli scrosci della pioggia.
9 Così tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si adunarono in Gerusalemme infra il terzo giorno; e ciò fu il ventesimo giorno del nono mese; e tutto il popolo si fermò nella piazza della Casa di Dio, tremando, per questa cosa, e per le gran pioggie.
10 Allora il sacerdote Esdra si alzò e disse loro: "Voi avete commesso un atto d'infedeltà, sposando donne straniere: così avete accresciuto la colpevolezza d'Israele.10 Ed il sacerdote Esdra si levò e disse loro: Voi avete misfatto, avendo menate mogli straniere, per accrescer le colpe d’Israele.
11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere".
11 Ora dunque fate confessione al Signore Iddio de’ vostri padri, e fate la sua volontà, e separatevi da’ popoli del paese, e dalle donne straniere.
12 Tutta l'assemblea rispose a gran voce: "Sì, dobbiamo fare secondo la tua parola.12 E tutta la raunanza rispose, e disse ad alta voce: Noi siamo obbligati di fare come tu hai detto.
13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all'aperto. D'altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia.13 Ma il popolo è in gran numero, e il tempo è grandemente piovoso, e non è possibile di star fuori; e l’opera non è d’uno, nè di due giorni; perciocchè noi siamo molti che abbiamo misfatto in questo.
14 I nostri capi stiano a rappresentare tutta l'assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e accompagnati dagli anziani della rispettiva città e dai loro giudici, finché non abbiano allontanato da noi l'ira ardente del nostro Dio per questa causa".
14 Ora trovinsi insieme i capi nostri, capi di tutta la raunanza; e con loro sieno gli Anziani, ed i giudici di ciascuna città; e che ogni uomo, d’infra tutti quelli che sono nelle nostre città, che ha menata moglie straniera, venga a’ tempi assegnati; e con loro gli Anziani e i giudici di ciascuna città, finchè abbiamo stornato da noi l’ardore dell’ira dell’Iddio nostro per questa cosa
15 Soltanto Giònata figlio di Asaèl e Iaczeia figlio di Tikva si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài.15 Or Gionatan, figliuolo di Asael, e Iahazia, figliuolo di Ticva, furono costituiti sopra questo affare; e Mesullam, e Sabbetai, Leviti, aiutarono loro.
16 I rimpatriati fecero come era stato proposto: il sacerdote Esdra si scelse alcuni uomini, capifamiglia, uno per casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione16 E quelli ch’erano stati in cattività fecero così. E il sacerdote Esdra, e i capi delle famiglie paterne, secondo le famiglie loro paterne, tutti nominati per li nomi loro, furono messi da parte; e sedettero al primo giorno del decimo mese, per prender conoscenza del fatto;
17 e terminarono di esaminare tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese.
17 ed ebbero finito, con tutti quelli che aveano menate mogli straniere, infra il primo giorno del primo mese.
18 Tra gli appartenenti ai sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, c'erano:
dei figli di Giosuè figlio di Iozadàk e tra i suoi fratelli: Maaseia, Elièzer, Iarib e Godolia.
18 E fra i figliuoli de’ sacerdoti, si trovarono questi che aveano menate moglie straniere, cioè, fra i figliuoli di Iesua, figliuolo di Iosadac, e fra i suoi fratelli, Maaseia, ed Eliezer, e Iarib, e Ghedalia;
19 Essi hanno promesso con giuramento di rimandare le loro donne e hanno offerto un ariete in espiazione della loro colpa.19 ed essi diedero la mano, promettendo di mandar via le lor mogli; e, come colpevoli, offerse un montone per la lor colpa;
20 Dei figli di Immer: Canàni e Zebadia.
20 e de’ figliuoli d’Immer, Hanani, e Zebadia;
21 Dei figli di Carim: Maaseia, Elia, Semaia, Iechièl e Uzzia.21 e de’ figliuoli di Harim, Maaseia, ed Elia, e Semaia, e Iehiel, ed Uzzia;
22 Dei figli di Pascur: Elioènai, Maaseia, Ismaele, Natanaele, Iozabàd ed Eleasà.
22 e de’ figliuoli di Pashur, Elioenai, Maaseia, Ismael, Natanael, Iozabad, ed Elasa.
23 Degli appartenenti ai leviti: Iozabàd, Simei, Chelaia, chiamato il Chelita, Petachia, Giuda ed Elièzer.
23 E de’ Leviti, Iozabad, Simi, e Chelaia il quale ancora si chiamava Chelita, Petahia, Giuda, ed Eliezer.
24 Dei cantori: Eliasib.
Dei portinai: Sallùm, Telem e Uri.
24 E de’ cantori, Eliasib. E de’ portinai, Sallum, e Telem, ed Uri.
25 Tra gli Israeliti: dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamin, Eleàzaro, Malchia e Benaià.
25 E degl’Israeliti: de’ figliuoli di Paros, Ramia, ed Izzia, e Malchia, e Miamin, ed Eleazaro, e Malchia, e Benaia;
26 Dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdi, Ieremòt ed Elia.
26 e de’ figliuoli di Elam, Mattania, e Zaccaria, e Iehiel, ed Abdi, e Ieremot, ed Elia;
27 Dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasib, Mattania, Ieremòt, Zabad e Aziza.
27 e de’ figliuoli di Zattu, Elioenai, ed Eliasib, e Mattania, e Ieremot, e Zabad, ed Aziza;
28 Dei figli di Bebai: Giovanni, Anania, Zabbai e Atlai.
28 e de’ figliuoli di Bebai, Iohanan, Hanania, Zabbai, ed Atlai;
29 Dei figli di Bani: Mesullàm, Malluch, Adaia, Iasub, Seal e Ieramòt.
29 e de’ figliuoli di Bani, Mesullam, e Malluc, ed Adaia, e Iasub, e Seal, e Ramot;
30 Dei figli di Pacat-Moab: Adna, Kelal, Benaià, Maaseia, Mattania, Bezaleèl, Binnui e Manàsse.
30 e de’ figliuoli di Pahat-Moab, Adna, e Chelal, e Benaia, e Maaseia, e Mattania, e Besaleel, e Binnui, e Manasse;
31 Dei figli di Carim: Elièzer, Ishshia, Malchia, Semaia, Simeone,31 e de’ figliuoli di Harim, Eliezer, Issia, Malchia, Semaia, Simeone,
32 Beniamino, Malluch, Semaria.
32 Beniamino, Malluc, Semaria;
33 Dei figli di Casum: Mattenai, Mattatta, Zabad, Elifèlet, Ieremai, Manàsse e Simei.
33 de’ figliuoli di Hasum, Mattenai, Mattatta, Zabad, Elifelet, Ieremai, Manasse, Simi;
34 Dei figli di Bani: Maadai, Amram, Uel,34 de’ figliuoli di Bani, Maadai, Amram ed Uel,
35 Benaià, Bedia, Cheluu,35 Benaia, Bedia, Cheluhu,
36 Vania, Meremòt, Eliasib,36 Vania, Meremot, Eliasib,
37 Mattenai, Iaasai.
37 Mattania, Mettenai e Iaasai,
38 Dei figli di Binnui: Simei,38 Bani, Binnui, Simi,
39 Selemia, Natàn, Adaia.
39 Selemia, Natan, Adaia,
40 Dei figli di Azzur: Sasai, Sàrai,40 Machnadbai, Sasai, Sarai,
41 Azareèl, Selemia, Semaria,41 Azreel, Selemia, Semaria,
42 Sallùm, Amaria, Giuseppe.
42 Sallum, Amaria, e Giuseppe;
43 Dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebina, Iaddai, Gioele, Benaià.
43 e de’ figliuoli di Nebo, Ieiel, Mattitia, Zabad, Zebina, Iaddau, Ioel, e Benaia.
44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli che avevano avuti da esse.44 Tutti costoro aveano prese mogli straniere; ed alcuni di loro avevano delle mogli delle quali avevano generati figliuoli