Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Sabiduría 11


font
BIBLIABIBBIA TINTORI
1 Ella dirigió felizmente sus empresas por medio de un profeta santo.
1 Essa diresse le loro imprese per mezzo del santo profeta.
2 Atravesaron un desierto deshabitado y fijaron sus tiendas en parajes inaccesibles;
2 Attraversarono deserti disabitati, in luoghi deserti alzarono le ten­de.
3 hicieron frente a sus enemigos y rechazaron a sus adversarios.
3 Tennero testa ai nemici, si vendicarono degli avversari.
4 Tuvieron sed y te invocaron: de una roca abrupta se les dio agua, de una piedra dura, remedio para su sed.
4 Assetati, t'invocarono, e fu per loro fatta sgorgare l'acqua da altis­sima rupe, e il ristoro alla sete ven­ne dalla dura pietra.
5 Lo mismo que fue para sus enemigos un castigo, fue para ellos en su apuro un beneficio.
5 Ciò che aveva servito di ca­stigo ai nemici, la mancanza di acqua, fu, nell'abbondanza, di gioia per i figli d'Israele.
6 En vez de la fuente perenne de un río enturbiado por una mezcla de sangre y barro
6 Così, mentre gli altri ne mancavano, essi furon trattati bene.
7 en pena de su decreto infanticida, diste a los tuyos inesperadamente un agua abundante,
7 Infatti, invece delle acque del fiume perenne, desti agli ingiusti san­gue umano.
8 mostrándoles por la sed que entonces sufrieron de qué modo habías castigado a sus adversarios.
8 E mentre essi di­ minuivano in pena dell'uccisione dei bambini, desti agli Israe­liti in abbondanza acqua mai sperata.
9 Pues cuando sufrieron su prueba - si bien con misericordia corregidos - conocieron cómo los impíos, juzgados con cólera, eran torturados;
9 Così mostrasti, colla sete che ci fu allora, come sai esaltare i tuoi e fare scempio dei loro avversari.
10 pues a ellos los habías probado como padre que amonesta, pero a los otros los habías castigado como rey severo que condena.
10 Messi alla pro­va, ricevendo un castigo di mi­sericordia, compresero quali tor­menti dovessero patire gli empi, puniti con ira.
11 Tanto estando lejos como cerca, igualmente se consumían,
11 Gli uni li prova­sti qual padre che ammonisce, gli altri come re inesorabile che tortura per condannare.
12 pues una doble tristeza se apoderó de ellos, y un lamento con el recuerdo del pasado:
12 Tan­to assenti che presenti, erano ugualmente tormentati.
13 porque, al oír que lo mismo que era su castigo, era para los otros un beneficio, reconocieron al Señor;
13 Erano infatti straziati da doppio dolo­ re, e dal pianto per la memoria del passato.
14 pues al que antes hicieron exponer y luego rechazaron con escarnio, al final de los acontecimientos le admiraron después de padecer una sed bien diferente de la de los justos.
14 Avendo saputo che i loro tormenti eran di van­taggio agli altri, vi conobbero la mano del Signore, e alla fine ammirarono l'accaduto.
15 Por sus locos e inicuos pensamientos por los que, extraviados, adoraban reptiles sin razón y bichos despreciables, les enviaste en castigo muchedumbre de animales sin razón,
15 Quello medesimo che nella crudele espo­sizione avevan rigettato e deri­so alla fine degli avvenimenti l'ammirarono, avendo sofferta una sete ben differente da quella dei giusti.
16 para que aprendiesen que, por donde uno peca, por allí es castigado.
16 E in pena dei loro sciocchi e ingiusti pensieri, dai quali tratti in errore, adoravano muti serpenti e vili bestie, man­dasti contro di loro gran nume­ro d'animali, a farne scempio,
17 Pues bien podía tu mano omnipotente - ella que de informe materia había creado el mundo - enviar contra ellos muchedumbre de osos o audaces leones,
17 affinché sapessero che ciascu­no è punito per mezzo di quelle cose con cui ha peccato.
18 o bien fieras desconocidas, entonces creadas, llenas de furor, respirando aliento de fuego, lanzando humo hediondo o despidiendo de sus ojos terribles centellas,
18 Certamente non era impossibile alla tua mano onnipotente, che creò il mondo da materia informe, mandar contro di loro gran nu­mero di orsi e di audaci leoni,
19 capaces, no ya de aniquilarlos con sus ataques, sino de destruirlos con sólo su estremecedor aspecto.
19 o nuova razza d'ignote bestie piene di furore, spiranti fiamme e esalanti fetido fumo e lancianti dagli occhi orrende scintille,
20 Y aun sin esto, de un simple soplo podían sucumbir, perseguidos por la Justicia, aventados por el soplo de tu poder. Pero tú todo lo dispusiste con medida, número y peso.
20 delle quali non solo il morso avreb­be potuto sterminarli, ma la so­la vista li avrebbe fatti morir di paura.
21 Pues el actuar con inmenso poder siempre está en tu mano. ¿Quién se podrá oponer a la fuerza de tu brazo?
21 Ed anche senza questo con un soffio potevano esser fat­ti morire, perseguitati dalle loro stesse opere, e dispersi dal soffio della tua potenza. Ma tu hai dispo­sto tutto in misura, numero e peso.
22 Como lo que basta a inclinar una balanza, es el mundo entero en tu presencia, como la gota de rocío que a la mañana baja sobre la tierra.
22 Di sovrana potenza a te solo ne avanza sempre; e alla forza del tuo braccio chi può resistere?
23 Te compadeces de todos porque todo lo puedes y disimulas los pecados de los hombres para que se arrepientan.
23 Tutto il mondo è dinanzi a te come un granello sulla bilancia, e come goccia di mattutina rugiada che scende sulla terra.
24 Amas a todos los seres y nada de lo que hiciste aborreces, pues, si algo odiases, no lo habrías hecho.
24 Ma tu hai misericordia di tutti, perchè tutto puoi, e dissimuli i peccati degli uomini, perchè se ne pentano.
25 Y ¿cómo habría permanecido algo si no hubieses querido? ¿Cómo se habría conservado lo que no hubieses llamado?
25 Tu ami tutte le cose che esistono, e nulla odii di ciò che hai fatto; infatti, se tu odiassi una cosa, non l'avresti nè ordi­nata nè fatta.
26 Mas tú con todas las cosas eres indulgente, porque son tuyas, Señor que amas la vida,
26 E come potreb­be esistere una cosa, se tu non la volessi? E come si potrebbe conservare, se tu non l'avessi chiamata?
27 Tu sei indulgente verso tutte le cose, perchè son tue, o Signore, che ami le anime.