Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giobbe 23


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Allora Giobbe prese la parola e disse:1 E GIOBBE rispose, e disse:
2 "Anche oggi il mio lamento è una ribellione; la sua mano pesa sui miei gemiti.2 Ancor oggi il mio lamento è ribellione; Benchè la mia piaga sia aggravata sopra i miei sospiri.
3 Oh, potessi sapere dove trovarlo e arrivare fino alla sua sede!3 Oh! sapessi io pure ove trovare Iddio! Io andrei infino al suo trono;
4 Esporrei davanti a lui la mia causa; riempirei la mia bocca di argomenti.4 Io sporrei per ordine la mia ragione nel suo cospetto, Ed empierei la mia bocca di argomenti;
5 Saprei con quali parole mi risponde e capirei quello che mi dice.5 Io saprei le parole ch’egli mi risponderebbe, E intenderei ciò ch’egli mi direbbe.
6 Contenderebbe egli con me con grande forza? No, non avrebbe che da ascoltarmi.6 Contenderebbe egli meco con grandezza di forza? No; anzi egli avrebbe riguardo a me.
7 Allora sarebbe un uomo giusto a discutere con lui, e io guadagnerei definitivamente la mia causa.7 Ivi l’uomo diritto verrebbe a ragione con lui, Ed io sarei in perpetuo liberato dal mio giudice
8 Ecco, se mi dirigo verso oriente, egli non c'è; verso ponente, e non lo distinguo.8 Ecco, se io vo innanzi, egli non vi è; Se indietro, io non lo scorgo;
9 Lo cerco a sinistra, e non lo scorgo; mi volgo a destra, non lo vedo.9 Se a man sinistra, quando egli opera, io nol veggo; Se a man destra, egli si nasconde, ed io non posso vederlo.
10 Pertanto egli conosce il mio cammino; se mi esamina, ne esco puro come oro.10 Quando egli avrà conosciuta la mia via, E mi avrà esaminato, io uscirò fuori come oro.
11 Il mio piede ha seguito le sue orme, mi sono attenuto al suo cammino senza deviare.11 Il mio piè si è attenuto alle sue pedate; Io ho guardata la sua via, e non me ne son rivolto.
12 Non mi sono scostato dai suoi comandi; nel cuore ho riposto i detti della sua bocca.12 Ed anche non ho rimosso d’innanzi a me il comandamento delle sue labbra; Io ho riposte appo me le parole della sua bocca, Più caramente che la mia provvisione ordinaria
13 Ma se egli ha deciso, chi lo farà cambiare? Se una cosa gli piace, la realizza.13 Ma, se egli è in un proponimento, chi ne lo storrà? Se l’anima sua desidera di fare una cosa, egli la farà.
14 Così egli compie il mio destino, e di simili piani ne ha molti.14 Egli certo compierà ciò ch’egli ha statuito di me; E molte tali cose sono appo lui.
15 Perciò sono atterrito al suo cospetto, se ci penso, provo spavento.15 Perciò io sono smarrito per cagion di lui; Se io ci penso, io ho spavento di lui.
16 Dio fa smarrire il mio cuore e l'Onnipotente mi atterrisce.16 Certo Iddio mi ha fatto struggere il cuore, E l’Onnipotente mi ha conturbato.
17 No, non è a causa delle tenebre che sono abbattuto, anche se le tenebre mi coprono il volto.17 Perchè non sono io stato troncato, per non veder le tenebre? E perchè ha egli nascosta l’oscurità d’innanzi a me?