Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ad Galatas 5


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VULGATADIODATI
1 State, et nolite iterum jugo servitutis contineri.1 STATE adunque fermi nella libertà, della quale Cristo ci ha francati, e non siate di nuovo ristretti sotto il giogo della servitù.
2 Ecce ego Paulus dico vobis : quoniam si circumcidamini, Christus vobis nihil proderit.2 Ecco, io Paolo vi dico che se siete circoncisi, Cristo non vi gioverà nulla.
3 Testificor autem rursus omni homini circumcidenti se, quoniam debitor est universæ legis faciendæ.3 E da capo testifico ad ogni uomo che si circoncide, ch’egli è obbligato ad osservar tutta la legge.
4 Evacuati estis a Christo, qui in lege justificamini : a gratia excidistis.4 O voi, che siete giustificati per la legge, Cristo non ha più alcuna virtù in voi; voi siete scaduti dalla grazia.
5 Nos enim spiritu ex fide, spem justitiæ exspectamus.5 Perciocchè noi, in Ispirito, per fede, aspettiamo la speranza della giustizia.
6 Nam in Christo Jesu neque circumcisio aliquid valet, neque præputium : sed fides, quæ per caritatem operatur.6 Poichè in Cristo Gesù nè la circoncisione, nè l’incirconcisione non è d’alcun valore; ma la fede operante per carità.
7 Currebatis bene : quis vos impedivit veritati non obedire ?7 Voi correvate bene; chi vi ha dato sturbo per non prestar fede alla verità?
8 persuasio hæc non est ex eo, qui vocat vos.8 Questa persuasione non è da colui che vi chiama.
9 Modicum fermentum totam massam corrumpit.9 Un poco di lievito lievita tutta la pasta.
10 Ego confido in vobis in Domino, quod nihil aliud sapietis : qui autem conturbat vos, portabit judicium, quicumque est ille.10 Io mi confido di voi nel Signore, che non avrete altro sentimento; ma colui che vi turba ne porterà la pena, chiunque egli si sia.
11 Ego autem, fratres, si circumcisionem adhuc prædico : quid adhuc persecutionem patior ? ergo evacuatum est scandalum crucis.11 Ora, quant’è a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perchè sono ancora perseguito? lo scandalo della croce è pur tolto via.
12 Utinam et abscindantur qui vos conturbant.
12 Oh! fosser pur eziandio ricisi coloro che vi turbano!
13 Vos enim in libertatem vocati estis, fratres : tantum ne libertatem in occasionem detis carnis, sed per caritatem Spiritus servite invicem.13 Poichè voi siete stati chiamati a libertà, fratelli; sol non prendete questa libertà per un’occasione alla carne; ma servite gli uni agli altri per la carità.
14 Omnis enim lex in uno sermone impletur : Diliges proximum tuum sicut teipsum.14 Perciocchè tutta la legge si adempie in questa unica parola: Ama il tuo prossimo, come te stesso.
15 Quod si invicem mordetis, et comeditis : videte ne ab invicem consumamini.15 Che se voi vi mordete, e divorate gli uni gli altri, guardate che non siate consumati gli uni dagli altri.
16 Dico autem : Spiritu ambulate, et desideria carnis non perficietis.16 OR io dico: Camminate secondo lo Spirito, e non adempiete la concupiscenza della carne.
17 Caro enim concupiscit adversus spiritum, spiritus autem adversus carnem : hæc enim sibi invicem adversantur, ut non quæcumque vultis, illa faciatis.17 Poichè la carne appetisce contro allo Spirito, e lo Spirito contro alla carne; e queste cose son ripugnanti l’una all’altra; acciocchè non facciate qualunque cosa volete.
18 Quod si Spiritu ducimini, non estis sub lege.18 Che se siete condotti per lo Spirito, voi non siete sotto la legge.
19 Manifesta sunt autem opera carnis, quæ sunt fornicatio, immunditia, impudicitia, luxuria,19 Ora, manifeste son le opere della carne, che sono: adulterio, fornicazione, immondizia, dissoluzione,
20 idolorum servitus, veneficia, inimicitiæ, contentiones, æmulationes, iræ, rixæ, dissensiones, sectæ,20 idolatria, avvelenamento, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, dissensioni,
21 invidiæ, homicidia, ebrietates, comessationes, et his similia, quæ prædico vobis, sicut prædixi : quoniam qui talia agunt, regnum Dei non consequentur.21 sette, invidie, omicidii, ebbrezze, ghiottonerie, e cose a queste simiglianti; delle quali cose vi predico, come ancora già ho predetto, che coloro che fanno cotali cose non erederanno il regno di Dio.
22 Fructus autem Spiritus est caritas, gaudium, pax, patientia, benignitas, bonitas, longanimitas,22 Ma il frutto dello Spirito è: carità, allegrezza, pace, lentezza all’ira, benignità, bontà, fedeltà, mansuetudine, continenza.
23 mansuetudo, fides, modestia, continentia, castitas. Adversus hujusmodi non est lex.23 Contro a cotali cose non vi è legge.
24 Qui autem sunt Christi, carnem suam crucifixerunt cum vitiis et concupiscentiis.24 Or coloro che son di Cristo hanno crocifissa la carne con gli affetti, e con le concupiscenze.
25 Si Spiritu vivimus, Spiritu et ambulemus.25 Se noi viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.
26 Non efficiamur inanis gloriæ cupidi, invicem provocantes, invicem invidentes.26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci gli uni gli altri, invidiandoci gli uni gli altri