Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 16


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LA SACRA BIBBIANOVA VULGATA
1 All'uomo i progetti del cuore, ma dal Signore la risposta della lingua.1 Hominis est animum praeparare,
et Domini est responsio linguae.
2 Tutte le vie dell'uomo sono pure ai suoi occhi, ma chi esamina gli spiriti è il Signore.2 Omnes viae hominis purae sunt oculis eius,
spirituum ponderator est Dominus.
3 Affida al Signore le tue opere e i tuoi progetti si realizzeranno.3 Revela Domino opera tua,
et dirigentur cogitationes tuae.
4 Ogni opera del Signore è fatta per un fine; anche l'empio, per il giorno di sventura.4 Universa secundum proprium finem operatus est Dominus;
impium quoque ad diem malum.
5 Il Signore detesta ogni cuore orgoglioso; sicuramente non sarà impunito.5 Abominatio Domini est omnis arrogans;
manus in manu, non erit innocens.
6 Con la bontà e la fedeltà si espìa il peccato e col timor di Dio ci si allontana dal male.6 Misericordia et veritate redimitur iniquitas,
et in timore Domini declinatur a malo.
7 Quando il Signore si compiace delle vie di un uomo, gli riconcilia pure i suoi nemici.7 Cum placuerint Domino viae hominis,
inimicos quoque eius convertet ad pacem.
8 E' meglio poco con giustizia che molti beni senza l'equità.8 Melius est parum cum iustitia
quam multi fructus sine aequitate.
9 Il cuore dell'uomo decide la sua strada, ma il Signore consolida il suo passo.9 Cor hominis disponit viam suam,
sed Domini est dirigere gressus eius.
10 C'è un oracolo sulle labbra del re, nel giudizio la sua bocca non prevarica.10 Divinatio in labiis regis,
in iudicio non errabit os eius.
11 La bilancia e i piatti giusti son del Signore, tutti i pesi del sacco son sua opera.11 Pondus et statera iusta Domini sunt,
et opera eius omnes lapides sacculi.
12 I re detestano fare il male, perché con la giustizia il trono si consolida.12 Abominantur reges agere impie,
quoniam iustitia firmatur solium.
13 Delizia dei re sono le labbra giuste, essi amano chi dice cose rette.13 Voluntas regum labia iusta;
qui recta loquitur, diligetur.
14 L'ira del re è messaggera di morte, ma l'uomo saggio la placa.14 Indignatio regis nuntii mortis,
et vir sapiens placabit eam.
15 Nella luce del volto del re c'è la vita, il suo favore è come pioggia primaverile.15 In lumine vultus regis vita,
et voluntas eius quasi imber serotinus.
16 E' meglio possedere sapienza che oro e intelligenza più che argento.16 Possidere sapientiam quanto melius est auro;
et acquirere prudentiam pretiosius est argento.
17 La via dei retti è fuggire il male; chi vuol custodire la sua anima sorveglia la sua strada.17 Semita iustorum declinare a malo;
custos animae suae, qui servat viam suam.
18 Davanti alla rovina c'è l'orgoglio, davanti alla caduta lo spirito altero.18 Contritionem praecedit superbia,
et ante ruinam exaltatio spiritus.
19 Meglio l'umiltà dello spirito coi poveri che una parte della preda coi superbi.19 Melius est humiliari cum mitibus
quam dividere spolia cum superbis.
20 Chi sta attento alla parola trova il bene, e chi confida nel Signore è beato.20 Eruditus in verbo reperiet bona;
et, qui sperat in Domino, beatus est.
21 Chi è saggio di cuore è proclamato intelligente e la dolcezza delle labbra aumenta il valore.21 Qui sapiens est corde, appellabitur prudens;
et dulcedo labiorum addet doctrinam.
22 Sorgente di vita è la sapienza per chi l'ha, castigo degli stolti è la stoltezza.22 Fons vitae eruditio possidentis;
poena stultorum stultitia.
23 Il cuore del saggio fa intelligente la sua bocca e alle sue labbra aggiunge prestigio.23 Cor sapientis erudiet os eius
et labiis eius addet doctrinam.
24 Un favo di miele son le parole amabili, dolci per l'anima e salutari per le ossa.24 Favus mellis composita verba,
dulcedo animae et sanitas ossium.
25 Agli occhi dell'uomo una strada sembra retta, ma all'altro capo ci son sentieri di morte.25 Est via, quae videtur homini recta,
et novissima eius ducunt ad mortem.
26 L'appetito del lavoratore lavora per lui, perché su lui fa forza la sua bocca.26 Anima laborantis laborat sibi,
quia compulit eum os suum.
27 L'uomo da niente prepara il male e sopra le sue labbra c'è come un fuoco ardente.27 Vir impius fodit malum,
et in labiis eius quasi ignis ardens.
28 L'uomo tortuoso fa nascer la discordia e chi diffama divide gli amici.28 Homo perversus suscitat lites,
et mussitator separat familiares.
29 L'uomo violento seduce il suo prossimo e lo conduce per una via non buona.29 Vir iniquus lactat amicum suum
et ducit eum per viam non bonam.
30 Chi fa occhiolino trama cose false, chi comprime le labbra compie il male.30 Qui attonitis oculis cogitat prava,
comprimens labia sua perficit malum.
31 Corona di gloria è la canizie; si trova sul sentiero della giustizia.31 Corona dignitatis canities,
quae in viis iustitiae reperietur.
32 E' meglio un uomo lento all'ira che un eroe, e chi domina il suo spirito val più di chi conquista una città.32 Melior est patiens viro forti,
et, qui dominatur animo suo, expugnatore urbium.
33 Nel cavo della veste si getta la sorte, ma tutta la decisione viene dal Signore.33 Sortes mittuntur in sinum,
sed a Domino temperantur.