Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Proverbi 20


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Lussuriosa cosa è il vino, e madre de' tumulti l'ebbrezza; chiunque ha genio a tali cose non sarà saggio.1 Luxuriosa res vinum, et tumultuosa sicera;
quicumque his delectatur, non erit sapiens.
2 Come il ruggito del lione, cosi è l'ira del re; chi lo irrita pecca contro l'anima propria.2 Sicut rugitus leonis ita et terror regis:
qui provocat eum, peccat in animam suam.
3 E onore per l'uomo l'allontanarsi dalle contese: ma tutti gli stolti si immischiano nelle alterazioni.3 Honor est homini separari a contentionibus;
omnes autem stulti miscentur contumeliis.
4 Il pigro non volle arare a causa del freddo: egli adunque anderà accattando nell'estate, e non gli sarà dato nulla.4 Propter frigus piger arare noluit;
mendicabit ergo aestate, et non dabitur illi.
5 Come un'acqua profonda cosi i consigli dell'uomo nel cuore di lui: ma l'uomo sapiente li trarrà a galla.5 Sicut aqua profunda consilium in corde viri,
sed homo sapiens exhauriet illud.
6 Molti uomini sono chiamati misericordiosi: ma un uomo fedele, chi lo ritroverà?6 Multi homines misericordes vocantur;
virum autem fidelem quis inveniet?
7 Il giusto, che cammina nella sua semplicità, lascerà beati dietro a se i suoi figliuoli.7 Iustus, qui ambulat in simplicitate sua,
beatos post se filios derelinquet.
8 Il re assise sul trono, dove rende giustizia, dissipa col suo sguardo ogni male.8 Rex, qui sedet in solio iudicii,
dissipat omne malum intuitu suo.
9 Chi è, che dir possa: Il mio cuore è mondo? io son puro da qualunque peccato?9 Quis potest dicere: “ Mundavi cor meum,
purus sum a peccato ”?
10 Doppio peso, doppia misura: ambedue queste cose sono abboininevoli presso Dio.10 Pondus et pondus, mensura et mensura,
utrumque abominabile est apud Dominum.
11 Dalle inclinazioni del fanciullo si riconosce, sé le opere di lui siano per essere pure, e rette.11 Ex studiis suis intellegitur puer,
si munda et recta sint opera eius.
12 L'orecchio che ascolta, e l'occhio che vede, l'uno, e l'altro è opera del Signore.12 Aurem audientem et oculum videntem,
Dominus fecit utrumque.
13 Non amare il sonno affin di non essere oppresso dall'indigenza: tieni aperti gli occhi, ed avrai pane da saziarti,13 Noli diligere somnum, ne te egestas opprimat;
aperi oculos tuos et saturare panibus.
14 E cosa cattiva, è cosa cattiva, dice ogni compratore; ma quando se n'è ito (con essa), allora ne fa festa.14 “ Malum est, malum est! ” dicit omnis emptor
et, cum recesserit, tunc gloriabitur.
15 Cosa preziosa è l'oro, e le molte gemme: e vaso prezioso sono le labbra scienziate.15 Est aurum et multitudo gemmarum
et vas pretiosum labia scientiae.
16 Prendi la veste di colui, che entra mallevadore per uno straniero, e portati dalla casa di lui il pegno pel debito del forestiero.16 Tolle vestimentum eius, quia fideiussor exstitit alieni,
et pro extraneis aufer pignus ab eo.
17 Dolce è all'uomo il pane di menzogna; ma questo in appresso gli empie la bocca di pietruzze.17 Suavis est homini panis mendacii,
et postea implebitur os eius calculo.
18 Col consiglio si da vigore alle imprese: e le guerre si governano colla prudenza.18 Cogitationes consiliis firmantur,
et dispensationibus tractanda sunt bella.
19 Non aver familiarità con un uomo che rivela i segreti, ed è raggiratore, e fa grandi sparate.19 Ei, qui revelat mysteria et calumniatur
et dilatat labia sua, ne commiscearis.
20 Chi usa cattive parole verso il padre, o la madre, la sua lucerna si spegnerà nel forte delle tenebre.20 Qui maledicit patri suo et matri,
exstinguetur lucerna eius in mediis tenebris.
21 Il patrimonio, che fu dapprima messo insieme con celerità, sarà privo di benedizione nel fine.21 Hereditas, ad quam festinatur in principio,
in novissimo benedictione carebit.
22 Non dire: Mi vendicherò: aspetta il Signore, ed ei ti libererà.22 Ne dicas: “ Reddam malum ”;
exspecta Dominum, et liberabit te.
23 E abbominevol cosa dinanzi al Signore la doppia bilancia: non è buona cosa la stadera falsa.23 Abominatio est apud Dominum pondus etpondus;
statera dolosa non est bona in oculis eius.
24 Il Signore è quegli che dirige i passi degli uomini: e chi è degli uomini, che possa conoscere la via, che dee battere?24 A Domino diriguntur gressus viri;
quis autem hominum intellegere potest viam suam?
25 E rovina per l'uomo il divorare i santi, e tornar a fare dei voti.25 Laqueus est homini inconsulte dicere: “ Sanctum! ”
et post vota retractare.
26 Il saggio re disperge gli empj, e alza sopra di essi un arco trionfale.26 Ventilat impios rex sapiens
et incurvat super eos rotam.
27 Fiaccola divina è lo spirito dell'uomo, il quale penetra tutti i nascondigli delle viscere.27 Lucerna Domini spiraculum hominis,
quae investigat omnia secreta ventris.
28 La misericordia, e la giustizia custodiscono il re, e il trono di lui si rende stabile colla clemenza.28 Misericordia et veritas custodiunt regem,
et roboratur clementia thronus eius.
29 La gloria de' giovani è la loro fortezza, e la dignità de' vecchi sta nella loro canizie.29 Ornamentum iuvenum fortitudo eorum,
et honor senum canities.
30 Si purgano i mali colle lividure delle percosse, e co' tagli, che vadano fino alle interne viscere.30 Livor vulneris absterget mala,
et plagae in secretioribus ventris.