Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Seconda lettera di Pietro 1


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro che hanno ricevuto in sorte con noi la stessa preziosa fede per la giustizia del nostro Dio e salvatore Gesù Cristo:1 Simon Petrus servus et apo stolus Iesu Christi his, qui coae qualem nobis sortiti sunt fidem in iustitia Dei nostri et salvatoris Iesu Christi:
2 grazia e pace sia concessa a voi in abbondanza nella conoscenza di Dio e di Gesù Signore nostro.

2 gratia vobis et pax multiplicetur in cognitione Dei et Iesu Domini nostri.
3 La sua potenza divina ci ha fatto dono di ogni bene per quanto riguarda la vita e la pietà, mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la sua gloria e potenza.3 Quomodo omnia nobis divinae virtutis suae ad vitam et pietatem donatae per cognitionem eius, qui vocavit nos propria gloria et virtute,
4 Con queste ci ha donato i beni grandissimi e preziosi che erano stati promessi, perché diventaste per loro mezzo partecipi della natura divina, essendo sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza.4 per quae pretiosa et maxima nobis promissa donata sunt, ut per haec efficiamini divinae consortes naturae, fugientes eam, quae in mundo est in concupiscentia, corruptionem;
5 Per questo mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza,5 et propter hoc ipsum curam omnem subinferentes ministrate in fide vestra virtutem, in virtute autem scientiam,
6 alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà,6 in scientia autem continentiam, in continentia autem patientiam, in patientia autem pietatem,
7 alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la carità.7 in pietate autem amorem fraternitatis, in amore autem fraternitatis caritatem.
8 Se queste cose si trovano in abbondanza in voi, non vi lasceranno oziosi né senza frutto per la conoscenza del Signore nostro Gesù Cristo.8 Haec enim vobis, cum adsint et abundent, non vacuos nec sine fructu vos constituunt in Domini nostri Iesu Christi cognitionem;
9 Chi invece non ha queste cose è cieco e miope, dimentico di essere stato purificato dai suoi antichi peccati.9 cui enim non praesto sunt haec, caecus est et nihil procul cernens, oblivionem accipiens purgationis veterum suorum delictorum.
10 Quindi, fratelli, cercate di render sempre più sicura la vostra vocazione e la vostra elezione. Se farete questo non inciamperete mai.10 Quapropter, fratres, magis satagite, ut firmam vestram vocationem et electionem faciatis. Haec enim facientes non offendetis aliquando;
11 Così infatti vi sarà ampiamente aperto l'ingresso nel regno eterno del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo.

11 sic enim abundanter ministrabitur vobis introitus in aeternum regnum Domini nostri et salvatoris Iesu Christi.
12 Perciò penso di rammentarvi sempre queste cose, benché le sappiate e stiate saldi nella verità che possedete.12 Propter quod incipiam vos semper commonere de his, et quidem scientes et confirmatos in praesenti veritate.
13 Io credo giusto, finché sono in questa tenda del corpo, di tenervi desti con le mie esortazioni,13 Iustum autem arbitror, quamdiu sum in hoc tabernaculo, suscitare vos in commonitione,
14 sapendo che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come mi ha fatto intendere anche il Signore nostro Gesù Cristo.14 certus quod velox est depositio tabernaculi mei, secundum quod et Dominus noster Iesus Christus significavit mihi;
15 E procurerò che anche dopo la mia partenza voi abbiate a ricordarvi di queste cose.

15 dabo autem operam et frequenter habere vos post obitum meum, ut horum memoriam faciatis.
16 Infatti, non per essere andati dietro a favole artificiosamente inventate vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza.16 Non enim captiosas fabulas secuti notam fecimus vobis Domini nostri Iesu Christi virtutem et adventum, sed speculatores facti illius magnitudinis.
17 Egli ricevette infatti onore e gloria da Dio Padre quando dalla maestosa gloria gli fu rivolta questa voce: "Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto".17 Accipiens enim a Deo Patre honorem et gloriam, voce prolata ad eum huiuscemodi a magnifica gloria: “ Filius meus, dilectus meus hic est, in quo ego mihi complacui ”;
18 Questa voce noi l'abbiamo udita scendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte.18 et hanc vocem nos audivimus de caelo prolatam, cum essemus cum ipso in monte sancto.
19 E così abbiamo conferma migliore della parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l'attenzione, come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori.19 Et habemus firmiorem propheticum sermonem, cui bene facitis attendentes quasi lucernae lucenti in caliginoso loco, donec dies illucescat, et lucifer oriatur in cordibus vestris,
20 Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione,20 hoc primum intellegentes quod omnis prophetia Scripturae propria interpretatione non fit;
21 poiché non da volontà umana fu recata mai una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio.21 non enim voluntate humana prolata est prophetia aliquando, sed a Spiritu Sancto ducti locuti sunt a Deo homines.