Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Prima lettera di Pietro 2


font
BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Deposta dunque ogni malizia e ogni frode e ipocrisia, le gelosie e ogni maldicenza,1 Deponendo dunque ogni cattiveria, ogni inganno, le ipocrisie, le invidie e ogni forma di maldicenza,
2 come bambini appena nati bramate il puro latte spirituale, per crescere con esso verso la salvezza:2 come bambini neonati anelate al latte spirituale e genuino, affinché per mezzo di esso cresciate in vista della salvezza:
3 se davvero 'avete già gustato come è buono il Signore'.

3 dato che avete gustato quanto è amabile il Signore.
4 Stringendovi a lui, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio,4 Avvicinandovi a lui, la pietra vivente scartata dagli uomini ma scelta da Dio e di valore,
5 anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo.5 siete costruiti anche voi come pietre viventi in edificio spirituale per formare un organismo sacerdotale santo, che offra sacrifici spirituali bene accetti a Dio per mezzo di Gesù Cristo.
6 Si legge infatti nella Scrittura:

'Ecco io pongo in Sion
una pietra angolare, scelta, preziosa
e chi crede in essa non resterà confuso'.

6 Per questo si trova nella Scrittura: Ecco, pongo in Sion una pietra scelta, angolare, di valore, e chi crede in essa non rimarrà confuso.
7 Onore dunque a voi che credete; ma per gli increduli

'la pietra che i costruttori hanno scartato
è divenuta la pietra angolare,'
7 Il valore quindi è per voi che credete; per coloro che non credono, la pietra scartata dai costruttori è diventata la pietra angolare,
8 'sasso d'inciampo e pietra di scandalo'.

Loro v'inciampano perché non credono alla parola; a questo sono stati destinati.
8 sasso d'inciampo e pietra di scandalo. Essi inciampano disobbedendo alla parola e a questo inciampo sono destinati.
9 Ma voi siete 'la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose' di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce;9 Ma voi siete una stirpe scelta, un sacerdozio regale, un popolo santo, un popolo destinato a essere posseduto da Dio, così da annunziare pubblicamente le opere degne di colui che dalle tenebre vi chiamò alla sua luce meravigliosa,
10 voi, che un tempo eravate 'non popolo', ora invece siete 'il popolo di Dio; voi, un tempo esclusi dalla misericordia', ora invece 'avete ottenuto misericordia'.

10 voi che un tempo eravate non-popolo, ora invece siete popolo di Dio, eravate non beneficati dalla bontà divina, ora invece siete beneficati.
11 Carissimi, io vi esorto come stranieri e pellegrini ad astenervi dai desideri della carne che fanno guerra all'anima.11 Carissimi, vi esorto affinché, in qualità di pellegrini e ospiti sulla terra, vi asteniate dagli impulsi passionali della carne, che combattono contro l'anima.
12 La vostra condotta tra i pagani sia irreprensibile, perché mentre vi calunniano come malfattori, al vedere le vostre buone opere giungano a glorificare Dio nel giorno del giudizio.

12 La vostra condotta in mezzo ai pagani sia buona, in modo che, mentre essi sparlano di voi come malfattori, osservando attentamente glorifichino Dio in forza delle vostre opere buone, nel giorno della sua visita.
13 State sottomessi ad ogni istituzione umana per amore del Signore: sia al re come sovrano,13 Sottomettetevi a ogni istituzione umana in grazia del Signore, sia all'imperatore, per la sua autorità suprema,
14 sia ai governatori come ai suoi inviati per punire i malfattori e premiare i buoni.14 sia ai governatori, perché sono inviati da lui per punire i malfattori e a lode di chi opera il bene.
15 Perché questa è la volontà di Dio: che, operando il bene, voi chiudiate la bocca all'ignoranza degli stolti.15 Poiché questo è ciò che Dio vuole: compiendo il bene, voi dovete chiudere la bocca all'ignoranza degli uomini stolti.
16 Comportatevi come uomini liberi, non servendovi della libertà come di un velo per coprire la malizia, ma come servitori di Dio.
16 Perché, sì, siete liberi, ma non servitevi della vostra libertà come di un paravento per il male; al contrario, agite come schiavi di Dio.
17 Onorate tutti, amate i vostri fratelli, temete Dio, onorate il re.

17 Rispettate tutti, amate i fratelli, abbiate il senso di Dio, rispettate l'imperatore.
18 Domestici, state soggetti con profondo rispetto ai vostri padroni, non solo a quelli buoni e miti, ma anche a quelli difficili.18 Voi, schiavi domestici, siate sottomessi, con tutto il senso di Dio, ai padroni, non solo a quelli onesti e comprensivi, ma anche a quelli che sono perversi.
19 È una grazia per chi conosce Dio subire afflizioni, soffrendo ingiustamente;19 Questo infatti è un titolo di benevolenza divina: sopportare dolori in base alla consapevolezza che uno ha di Dio, soffrendo ingiustamente.
20 che gloria sarebbe infatti sopportare il castigo se avete mancato? Ma se facendo il bene sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà gradito davanti a Dio.20 Che gloria infatti, se voi, comportandovi male e maltrattati per questo, resistete con costanza? Ma se, facendo il bene e soffrendo per questo, resistete con costanza, questo è un titolo di benemerenza presso Dio.
21 A questo infatti siete stati chiamati, poiché

anche Cristo patì per voi,
lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme:
21 A questo infatti siete stati chiamati, poiché Cristo soffrì per voi, lasciando a voi un modello, così che voi seguiate le sue orme:
22 egli 'non commise peccato'
e 'non si trovò inganno sulla sua bocca',
22 egli non commise peccato né fu trovato inganno sulla sua bocca;
23 oltraggiato non rispondeva con oltraggi,
e soffrendo non minacciava vendetta,
ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia.
23 insultato, non restituiva l'insulto; soffrendo, non minacciava, ma si affidava a Colui che giudica rettamente.
24 'Egli' portò i nostri 'peccati' nel suo corpo
sul legno della croce,
perché, non vivendo più per il peccato,
vivessimo per la giustizia;
24 Egli prese su di sé i nostri peccati e li portò nel suo corpo sulla croce, affinché, venendo meno ai peccati, viviamo per la rettitudine morale; per le percosse da lui ricevute foste guariti.
25 'dalle' sue 'piaghe siete stati guariti'.
Eravate 'erranti come pecore',
ma ora siete tornati al pastore
e guardiano delle vostre anime.
25 Eravate infatti sbandati come pecore, ma ora siete ritornati al pastore che vigila sulle anime vostre.