Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 5


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Intanto giunsero all'altra riva del mare, nella regione dei Gerasèni.1 E tragittato il lago, già nel paese de' Geraseni.
2 Come scese dalla barca, gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo.2 E smontato Gesù di barca se gli fece subito incontro dai sepolcri un uomo posseduto dallo spirito immondo,
3 Egli aveva la sua dimora nei sepolcri e nessuno più riusciva a tenerlo legato neanche con catene,3 Il quale abitava nei monumenti, né vi era, chi ornai potesse tenerlo legato né pur con catene:
4 perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva sempre spezzato le catene e infranto i ceppi, e nessuno più riusciva a domarlo.4 Imperocché essendo stato spesse volte legato con catene, e co' ferri ai piedi, aveva spezzate le catene, e rotti i ferri, e nissuno poteva domarlo:
5 Continuamente, notte e giorno, tra i sepolcri e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre.5 E stava sempre dì, e notte per li monumenti, e per le montagne, gridando, e lacerandosi colle pietre.
6 Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi,6 Questi, veduto da lungi Gesù, corse, e adorollo:
7 e urlando a gran voce disse: "Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!".7 E sclamò ad alta voce, e disse: Che ho io da fare con te, Gesù figliuolo di Dio altissimo? Ti scongiuro per Dio, che non mi tormenti.
8 Gli diceva infatti: "Esci, spirito immondo, da quest'uomo!".8 Imperocché Gesù dicevagli: Esci, spirito immondo, da questo uomo.
9 E gli domandò: "Come ti chiami?". "Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti".9 E gli dimandò: Che nome è il tuo? Ed egli rispose: Legione è il mio nome, perché siamo molti.
10 E prese a scongiurarlo con insistenza perché non lo cacciasse fuori da quella regione.
10 E lo pregava con larghe parole, che non gli scacciasse da quel paese.
11 Ora c'era là, sul monte, un numeroso branco di porci al pascolo.11 Era in quel luogo a pascere intorno ai monte una gran mandra di porci.
12 E gli spiriti lo scongiurarono: "Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi".12 E gli spiriti lo pregarono, dicendo: Mandaci ne' porci, sicché entriamo a stare in essi.
13 Glielo permise. E gli spiriti immondi uscirono ed entrarono nei porci e il branco si precipitò dal burrone nel mare; erano circa duemila e affogarono uno dopo l'altro nel mare.13 E subito Gesù il permise loro. E usciti gli spiriti immondi, entrarono ne' porci: e con furia grande la mandra, che era di circa duemila, si precipitò nel mare, e nel mare annegossi.
14 I mandriani allora fuggirono, portarono la notizia in città e nella campagna e la gente si mosse a vedere che cosa fosse accaduto.
14 E i pastori fuggirono, e portarono la nuova in città, e per la campagna. E la gente andò a vedere quel, che fosse accaduto:
15 Giunti che furono da Gesù, videro l'indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura.15 E arrivati, dove era Gesù, videro colui, che era tormentato dal Demonio, che stava a sedere, rivestito, e di mente sana, e s'intimorirono.
16 Quelli che avevano visto tutto, spiegarono loro che cosa era accaduto all'indemoniato e il fatto dei porci.16 E quelli, che avevan veduto, raccontarono ad essi, quanto era accaduto all'indemoniato, e sul fatto de' porci.
17 Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio.17 Ed essi cominciarono a pregarlo, che si partisse dai loro confini.
18 Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo pregava di permettergli di stare con lui.18 E montato che fu in barca, cominciò quegli, che era stato vessato dal Demonio, a domandargli in grazia di starsene con lui:
19 Non glielo permise, ma gli disse: "Va' nella tua casa, dai tuoi, annunzia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ti ha usato".19 E Gesù non l'accettò; ma dissegli: Va' a casa tua da' tuoi, e annunzia ad essi, quanto ha per te fatto il Signore, e come ha avuto pietà di te.
20 Egli se ne andò e si mise a proclamare per la Decàpoli ciò che Gesù gli aveva fatto, e tutti ne erano meravigliati.

20 Ed egli se n'andò, e cominciò a predicare per la Decapoli, quanto aveva fatto per lui Gesù: e tutti ne restavano maravigliati.
21 Essendo passato di nuovo Gesù all'altra riva, gli si radunò attorno molta folla, ed egli stava lungo il mare.21 Ed essendo Gesù nuovamente passato colla barca all'opposta riva, si radunò intorno a lui gran folla: ed egli si stava vicino al mare.
22 Si recò da lui uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, vedutolo, gli si gettò ai piedi22 E andò a trovarlo uno de' capì della sinagoga, chiamato Giairo: il quale vistolo appena, si prostrò a' suoi piedi,
23 e lo pregava con insistenza: "La mia figlioletta è agli estremi; vieni a imporle le mani perché sia guarita e viva".23 E pregavalo istantemente, dicendo: La mia figliuola o all'estremo: vieni, e poni sopra di lei la mano, affinché sia salva, e viva.
24 Gesù andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.
24 E Gesù andò con esso, ed era seguitato da gran folla di popolo, che li premeva.
25 Or una donna, che da dodici anni era affetta da emorragia25 E una donna, la quale era da dodici anni malata di una perdita di sangue,
26 e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza nessun vantaggio, anzi peggiorando,26 E molto aveva sofferto da molti medici, e avea speso tutto il suo senza prò; anzi era piuttosto peggiorata:
27 udito parlare di Gesù, venne tra la folla, alle sue spalle, e gli toccò il mantello. Diceva infatti:27 Avendo udito parlare di Gesù, andò per di dietro nella calca, e toccò la sua veste:
28 "Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita".28 Imperocché diceva: Purché io tocchi solamente la veste di lui, sarò salva.
29 E subito le si fermò il flusso di sangue, e sentì nel suo corpo che era stata guarita da quel male.
29 E subito la sorgente del sangue in lei stagnò: e nel suo corpo sentì di essere sana da quel male.
30 Ma subito Gesù, avvertita la potenza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: "Chi mi ha toccato il mantello?".30 Ma Gesù avendo subito conosciuto dentro di se la virtù, che era uscita da lui, rivoltosi alla turba, disse: Chi ha toccato le mie vesti?
31 I discepoli gli dissero: "Tu vedi la folla che ti si stringe attorno e dici: Chi mi ha toccato?".31 E i suoi discepoli gli dicevano: Tu vedi, come la turba ti preme, e domandi: Chi mi ha toccato?
32 Egli intanto guardava intorno, per vedere colei che aveva fatto questo.32 Ed egli guardava intorno per veder colei, che aveva ciò fatto.
33 E la donna impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità.33 Ma la donna timorosa, e tremante, sapendo quello, che era in se avvenuto, andò a prostrarsi dinanzi a lui, e gli disse tutta la verità.
34 Gesù rispose: "Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male".
34 Ed egli le disse: Figlia, la tua fede ti ha salvata: va in pace, e sii guarita dal tuo male.
35 Mentre ancora parlava, dalla casa del capo della sinagoga vennero a dirgli: "Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?".35 Mentre tutt'ora parlava, arrivò gente dalla casa del capo della sinagoga, che dissegli: La tua figlia è morta: perché dai tu altro incomodo al Maestro?
36 Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: "Non temere, continua solo ad aver fede!".36 Ma Gesù sentito quel, che dicevano, disse al capo della sinagoga di non temere: solamente abbi fede.
37 E non permise a nessuno di seguirlo fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.37 E non permise, che nissuno lo seguitasse, fuorichè Pietro, e Giacomo, e Giovanni fratello di Giacomo.
38 Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava.38 E giunto alla casa del capo della, sinagoga, vide del tumulto, e gente, che piagneva, e ululava forte.
39 Entrato, disse loro: "Perché fate tanto strepito e piangete? La bambina non è morta, ma dorme".39 Ed entrato dentro disse loro: Perche v' affannate, e piangete? la fanciulla non è morta; ma dorme,
40 Ed essi lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della fanciulla e quelli che erano con lui, ed entrò dove era la bambina.40 Ed essi si burlavan di lui. Ma egli, fattigli andar via tutti, prese con sei il padre, e la madre della fanciulla, quelli, che eran con esso lui, ed entrò dov' era giacente la fanciulla.
41 Presa la mano della bambina, le disse: "Talità kum", che significa: "Fanciulla, io ti dico, alzati!".41 E presa la fanciulla per mano, le disse: Talitha cumi, che vuoi dire: Fanciulla (tel comando) alzati.
42 Subito la fanciulla si alzò e si mise a camminare; aveva dodici anni. Essi furono presi da grande stupore.42 E immediatamente la fanciulla si alzò, e camminava: imperocché ella aveva dodici anni: e rimasero pieni di grandissimo stupore.
43 Gesù raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e ordinò di darle da mangiare.43 E comandò loro strettamente, che nissuno ciò risapesse: e disse, che le fosse dato da mangiare.