Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Zaccaria 9


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Oracolo.

La parola del Signore è sulla terra di Cadràch
e si posa su Damasco,
poiché al Signore appartiene la perla di Aram
e tutte le tribù d'Israele;
1 Parola del Signore a carico della terra d'Adrac e di Damasco suo riposo, — che il Signore ha gli occhi sugli uomini e su tutte le tribù d'Israele. —
2 anche Amat sua confinante
e Sidòne, che è tanto saggia.
2 Ed anche contro Eniat, sui suoi confini, e contro Tiro, e contro Sidone, perchè si sono arrogate una gran sapienza.
3 Tiro si è costruita una fortezza
e vi ha accumulato argento come polvere
e oro come fango delle strade.
3 Tiro s'è costruita una fortezza, ha ammassato l'argento come la polvere e l'oro come il fango delle piazze.
4 Ecco, il Signore se ne impossesserà,
sprofonderà nel mare le sue ricchezze
ed essa sarà divorata dal fuoco.
4 Ecco che il Signore se ne impadronirà, sommergerà nel mare la sua potenza, ed essa sarà divorata dal fuoco.
5 Ascalòna vedrà e ne sarà spaventata,
Gaza sarà in grandi dolori,
come anche Ekròn,
perché svanirà la sua fiducia;
scomparirà il re da Gaza
e Ascalòna rimarrà disabitata.
5 A tal vista Ascalona sarà presa dallo spavento, ed anche Gaza sarà in gran duolo, ed anche Accaron, perchè è svanita la sua speranza. Gaza, non avrà più re, e Ascalona non sarà più abitata.
6 Bastardi dimoreranno in Asdòd,
abbatterò l'orgoglio del Filisteo.
6 E vile straniero metterà la sua sede in Azoto, ed io abbatterò la superbia dei Filistei.
7 Toglierò il sangue dalla sua bocca
e i suoi abomini dai suoi denti.
Diventerà anche lui un resto per il nostro Dio,
sarà come una famiglia in Giuda
ed Ekròn sarà simile al Gebuseo.
7 E torrò il suo sangue dalla sua bocca, e di dentro ai suoi denti le sue abominazioni, e sarà lasciato anche lui pel nostro Dio, e sarà come un capo in Giuda, e Accaron sarà come il Gebuseo.
8 Mi porrò come sentinella per la mia casa
contro chi va e chi viene,
non vi passerà più l'oppressore,
perché ora io stesso sorveglio con i miei occhi.

8 Ed io metterò intorno alla mia casa quelli che militano a mio servizio, andranno e verranno, e non passerà più sopra di loro l'esattore, perchè ora ho veduto coi miei occhi.
9 Esulta grandemente figlia di Sion,
giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino,
un puledro figlio d'asina.
9 Esulta grandemente, o figlia di Sion, giubila, o figlia, di Gerusalemme; ecco viene a te il tuo Re, il Giusto, il Salvatore: Egli è povero, e cavalca un'asina e un asinello.
10 Farà sparire i carri da Èfraim
e i cavalli da Gerusalemme,
l'arco di guerra sarà spezzato,
annunzierà la pace alle genti,
il suo dominio sarà da mare a mare
e dal fiume ai confini della terra.

10 Io disperderò i cocchi d'Efraim, i cavalli di Gerusalemme e gli strumenti da guerra saranno infranti. Egli annunzierà la pace alle nazioni. Il suo dominio sarà da mare a mare, e dal fiume all'estremità della terra.
11 Quanto a te, per il sangue dell'alleanza con te,
estrarrò i tuoi prigionieri dal pozzo senz'acqua.
11 E tu, col sangue del tuo testamento, hai liberati i tuoi, che eran prigionieri nella fossa senz'acqua.
12 Ritornate alla cittadella, prigionieri della speranza!
Ve l'annunzio fino da oggi:
vi ripagherò due volte.
12 Ritornate alla fortezza, o prigionieri (pieni) di speranza, anche oggi t'annunzio che ti renderò il doppio.
13 Tendo Giuda come mio arco,
Èfraim come un arco teso;
ecciterò i tuoi figli, Sion, contro i tuoi figli, Grecia,
ti farò come spada di un eroe.
13 Perchè mi son teso Giuda come un arco; ho riempito Efraim: susciterò i tuoi figli, o Sion, contro i tuoi figli, o Grecia, e ti renderò come una spada d'eroe.
14 Allora il Signore comparirà contro di loro,
come fulmine guizzeranno le sue frecce;
il Signore darà fiato alla tromba
e marcerà fra i turbini del mezzogiorno.
14 Sopra di loro si vedrà il Signore Dio; come un folgore scoccherà il suo dardo: il Signore Dio darà il segno colla tromba, s'avanzerà sui turbini dell'Austro.
15 Il Signore degli eserciti li proteggerà:
divoreranno e calpesteranno le pietre della fionda,
berranno il loro sangue come vino,
ne saranno pieni come bacini, come i corni dell'altare.
15 Il Signore degli eserciti li proteggerà: divoreranno, abbatteranno colle pietre della fionda, beveranno e saranno inebriati come dal vino, saranno ripieni come coppe, come corni dell'altare.
16 Il Signore loro Dio
in quel giorno salverà come un gregge il suo popolo,
come gemme di un diadema
brilleranno sulla sua terra.
16 E il Signore loro Dio li salverà in quel giorno, come gregge del suo popolo, perchè come pietre sante sorgeranno sopra la sua terra.
17 Quali beni, quale bellezza!
Il grano darà vigore ai giovani
e il vino nuovo alle fanciulle.
17 Qual'è il suo bene, quaì'è il suo bello, se non il frumento degli eletti, il vino che fa germogliare le vergini?