Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Zaccaria 12


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1Oracolo. Parola del Signore su Israele. Dice il Signore che ha steso i cieli e fondato la terra, che ha formato lo spirito nell'intimo dell'uomo:2"Ecco, io farò di Gerusalemme come una coppa che da' le vertigini a tutti i popoli vicini e anche Giuda sarà in angoscia nell'assedio contro Gerusalemme.3In quel giorno io farò di Gerusalemme come una pietra da carico per tutti i popoli: quanti vorranno sollevarla ne resteranno sgraffiati; contro di essa si raduneranno tutte le genti della terra.4In quel giorno - parola del Signore - colpirò di terrore tutti i cavalli e i loro cavalieri di pazzia; mentre sulla casa di Giuda terrò aperti i miei occhi, colpirò di cecità tutti i cavalli delle genti.5Allora i capi di Giuda penseranno: La forza dei cittadini di Gerusalemme sta nel Signore degli eserciti, loro Dio.6In quel giorno farò dei capi di Giuda come un braciere acceso in mezzo a una catasta di legna e come una torcia ardente fra i covoni; essi divoreranno a destra e a sinistra tutti i popoli vicini. Solo Gerusalemme resterà al suo posto.7Il Signore salverà in primo luogo le tende di Giuda; perché la gloria della casa di Davide e la gloria degli abitanti di Gerusalemme non cresca più di quella di Giuda.8In quel giorno il Signore farà da scudo agli abitanti di Gerusalemme e chi tra di loro vacilla diverrà come Davide e la casa di Davide come Dio, come l'angelo del Signore davanti a loro.9In quel giorno io m'impegnerò a distruggere tutte le genti che verranno contro Gerusalemme.10Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito.11In quel giorno grande sarà il lamento in Gerusalemme simile al lamento di Adad-Rimmòn nella pianura di Meghìddo.12Farà il lutto il paese, famiglia per famiglia:

la famiglia della casa di Davide a parte
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Natàn a parte
e le loro donne a parte;
13la famiglia della casa di Levi a parte
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Simeì a parte
e le loro donne a parte;
14così tutte le altre famiglie a parte
e le loro donne a parte".

Note:

Zc 12,1-2:Dice il Signore che: titolo simile a Ml 1,1 e sviluppato a imitazione di Is 42,5 . - e anche Giuda: forse glossa che BJ propone di leggere dopo «su Israele» (v 1), anziché nel v 2 (dopo «tutti i popoli vicini»), dove sarebbe finita accidentalmente senza dare un senso soddisfacente. Anche la fine del v 2 è probabilmente una glossa.

Zc 12,4:Con il TM; BJ inverte le due ultime frasi e sposta mentre... occhi alla fine del v, perché è una glossa. Anche colpirò... genti è considerata glossa da BJ che nell'espressione «i cavalli delle genti» omette «i cavalli».

Zc 12,5:dei cittadini: conget.; il TM legge: «per me, gli abitanti».

Zc 12,8:la casa di Davide: all'epoca della salvezza sarà ristabilita.

Zc 12,10:a colui che hanno trafitto: BJ, con il TM, ha: «(guarderanno) a me. Colui che hanno trafitto, faranno pianto su di lui», tracciando una cesura netta dopo «a me». La versione BC è attestata da Teodozione, volg. ecc. e così è stata ripresa dal quarto evangelista. - La morte del «trafitto» si pone in un contesto escatologico: fine dell'assedio di Gerusalemme, lutto nazionale e nuova sorgente salvifica. Vi saranno dunque una sofferenza e una morte misteriose che avranno un ruolo nel compimento della salvezza. E un parallelo, ma nazionalizzato e ristretto, della figura del servo di Jahve (Is 52,13-53,12 ; cf. anche Sal 69,27; Ez 37). Gv 19,37 vi ha visto una profezia della passione del Cristo.

Zc 12,12:Natàn: si tratta di Natàn, figlio di Davide (2Sam 5,14s).

Zc 12,13:Sime¡: discendente di Ghersom, figlio di Levi (Nm 3,21).