Scrutatio

Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Zaccaria 9


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1Oracolo.

La parola del Signore è sulla terra di Cadràch
e si posa su Damasco,
poiché al Signore appartiene la perla di Aram
e tutte le tribù d'Israele;
2anche Amat sua confinante
e Sidòne, che è tanto saggia.
3Tiro si è costruita una fortezza
e vi ha accumulato argento come polvere
e oro come fango delle strade.
4Ecco, il Signore se ne impossesserà,
sprofonderà nel mare le sue ricchezze
ed essa sarà divorata dal fuoco.
5Ascalòna vedrà e ne sarà spaventata,
Gaza sarà in grandi dolori,
come anche Ekròn,
perché svanirà la sua fiducia;
scomparirà il re da Gaza
e Ascalòna rimarrà disabitata.
6Bastardi dimoreranno in Asdòd,
abbatterò l'orgoglio del Filisteo.
7Toglierò il sangue dalla sua bocca
e i suoi abomini dai suoi denti.
Diventerà anche lui un resto per il nostro Dio,
sarà come una famiglia in Giuda
ed Ekròn sarà simile al Gebuseo.
8Mi porrò come sentinella per la mia casa
contro chi va e chi viene,
non vi passerà più l'oppressore,
perché ora io stesso sorveglio con i miei occhi.

9Esulta grandemente figlia di Sion,
giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino,
un puledro figlio d'asina.
10Farà sparire i carri da Èfraim
e i cavalli da Gerusalemme,
l'arco di guerra sarà spezzato,
annunzierà la pace alle genti,
il suo dominio sarà da mare a mare
e dal fiume ai confini della terra.
11Quanto a te, per il sangue dell'alleanza con te,
estrarrò i tuoi prigionieri dal pozzo senz'acqua.
12Ritornate alla cittadella, prigionieri della speranza!
Ve l'annunzio fino da oggi:
vi ripagherò due volte.
13Tendo Giuda come mio arco,
Èfraim come un arco teso;
ecciterò i tuoi figli, Sion, contro i tuoi figli, Grecia,
ti farò come spada di un eroe.
14Allora il Signore comparirà contro di loro,
come fulmine guizzeranno le sue frecce;
il Signore darà fiato alla tromba
e marcerà fra i turbini del mezzogiorno.
15Il Signore degli eserciti li proteggerà:
divoreranno e calpesteranno le pietre della fionda,
berranno il loro sangue come vino,
ne saranno pieni come bacini, come i corni dell'altare.
16Il Signore loro Dio
in quel giorno salverà come un gregge il suo popolo,
come gemme di un diadema
brilleranno sulla sua terra.
17Quali beni, quale bellezza!
Il grano darà vigore ai giovani
e il vino nuovo alle fanciulle.

Note:

Zc 9,1-8:La terra promessa comprenderà, oltre il territorio d'Israele (cf. Gdc 20,1+), le città aramee, fenice e filistee. L'oracolo fa allusione a una marcia militare di conquista interpretata come un'azione del Signore che preluderà all'era messianica. Verosimilmente all'origine di questo brano è l'azione militare di Alessandro dopo Isso (333).

Zc 9,1:la perla di Aram o la sorgente di Aram: conget.; il TM legge `en 'adam, «l'occhio dell'uomo». - Si potrebbe forse comprendere: «il Signore ha l'occhio sugli uomini» (cf. v 8 e Zc 12,4).

Zc 9,6:Bastardi: è la popolazione mista che risulta dalla colonizzazione.

Zc 9,7:e i suoi abomini: allusione alle pratiche pagane di mangiare la carne con il sangue (cf. Lv 1,5+) o vivande proibite, come il porco (cf. Is 65,4; Is 66,17). - Ekròn: che fu annessa al vecchio Israele.

Zc 9,8:per la mia casa: la «casa» del Signore designa qui il paese (cf. Os 8,1; Os 9,15; Ger 12,7s). - come sentinella: o in avamposto, maccabah, conget.; il TM ha miccabah, «davanti a un esercito».

Zc 9,9:Egli è giusto: non nel senso che rende giustizia (cf. Is 11,3-5), ma che sarà oggetto della «giustizia» del Signore, cioè della sua potente protezione (cf. Is 45,21-25). - umile: il Messia sarà «umile» (`ani), qualità che Sof 3,12 attribuiva al popolo futuro (cf. Sof 2,3+). Rinunziando all'apparato dei re storici (Ger 17,25; Ger 22,4), il re messianico avrà l'antica cavalcatura dei principi (Gen 49,11; Gdc 5,10; Gdc 10,4; Gdc 12,14). Si confronti anche 1Re 1,38 con 1Re 1,5 . Gesù ha adempiuto questa profezia nel giorno delle palme.

Zc 9,10:Farà sparire: con i LXX; il TM ha: «farò sparire». - Il regno messianico ha ritrovato l'unità antica: anche le tribù del nord ne fanno parte. - da mare a mare: cioè dal Mediterraneo al mar Morto e dall'Eufrate all'estremo sud. La pentecoste darà il senso pieno all'espressione.

Zc 9,11:per il sangue: allusione sia alla cerimonia del Sinai (Es 24,5s) sia alle offerte sacrificali del tempio. - dal pozzo: una cisterna serve da prigione: è il simbolo di Babilonia.

Zc 9,13:Grecia: ebr. Jawan. L'impero persiano si sfascia allora sotto i colpi di Alessandro.

Zc 9,15:il... sangue: dam, con mss greci; il TM legge hamû, «tumultueranno». Si può anche capire: «berranno, faranno tumulto come (sotto l'effetto) del vino», il che evocherebbe il tumulto del gregge (cf. Mi 2,12; Ez 34,16-18).

Zc 9,16:come gemme: passo assai oscuro; alla lettera: «sì, perché pietre di diademi scintillanti sul suo suolo».