Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Levitico 16


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre presentavano un'offerta davanti al Signore.1 - Ed il Signore parlò a Mosè, dopo la morte de' due figliuoli di Aronne, periti per aver offerto un fuoco profano
2 Il Signore disse a Mosè: "Parla ad Aronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al coperchio che è sull'arca; altrimenti potrebbe morire, quando io apparirò nella nuvola sul coperchio.2 e gli dette un comando dicendogli: «Dirai ad Aronne tuo fratello che, se non vuol esser punito di morte non entri in qualsiasi tempo nel luogo santissimo, al di là del velo che è avanti al propiziatorio col quale è coperta l'arca; perchè io mi manifesterò nella nube sopra l'oracolo.
3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: prenderà un giovenco per il sacrificio espiatorio e un ariete per l'olocausto.3 [Non v'entri] se prima non avrà fatto queste cose: offra un vitello per il peccato, ed un ariete in olocausto;
4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre che indosserà dopo essersi lavato la persona con l'acqua.4 indosserà la tunica di lino, si coprirà i fianchi con calzoni di lino, si cingerà con cintura di lino, si metterà in capo la tiara di lino; queste sono le vesti sacre, delle quali tutte deve adornarsi dopo essersi lavato.
5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per un sacrificio espiatorio e un ariete per un olocausto.5 Tutta la moltitudine de' figli d'Israele gli presenterà due capri per il peccato, ed un ariete per olocausto.
6 Aronne offrirà il proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per sé e per la sua casa.6 Dopo aver offerto il vitello, ed aver pregato per sè e per la sua casa,
7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno7 farà stare i due capri innanzi al Signore, all'ingresso del tabernacolo della testimonianza;
8 e getterà le sorti per vedere quale dei due debba essere del Signore e quale di Azazel.8 poi, tirerà a sorte sopr'essi: uno per il Signore, ed uno per capro emissario.
9 Farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l'offrirà in sacrificio espiatorio;9 Quello che per sorte è del Signore, l'offrirà per il peccato;
10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazel sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di lui e sia mandato poi ad Azazel nel deserto.
10 quello invece che sortità per capro emissario, lo presenterà vivo innanzi al Signore, per fare sopr'esso delle preghiere, e poi cacciarlo nel deserto.
11 Aronne offrirà dunque il proprio giovenco in sacrificio espiatorio per sé e, fatta l'espiazione per sé e per la sua casa, immolerà il giovenco del sacrificio espiatorio per sé.11 Fatte secondo il rito queste cose, offrirà il vitello, e pregando per sè e per la sua casa lo immolerà.
12 Poi prenderà l'incensiere pieno di brace tolta dall'altare davanti al Signore e due manciate di incenso odoroso polverizzato; porterà ogni cosa oltre il velo.12 Poi, preso un turibolo da lui riempito col fuoco dell'altare, e riempitasi la mano col timiama preparato per incenso entrerà nel santuario al di là del velo,
13 Metterà l'incenso sul fuoco davanti al Signore, perché la nube dell'incenso copra il coperchio che è sull'arca e così non muoia.13 e metterà sul fuoco [del turibolo] gli aromi, acciò il loro fumo a vapore ricuopra l'oracolo che sta sopra l'arca, ed egli non muoia.
14 Poi prenderà un po' di sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sangue con il dito, davanti al coperchio.14 Prenderà poi del sangue del vitello, e col dito ne farà sette volte aspersione verso il propiziatorio, dalla parte di levante.
15 Poi immolerà il capro del sacrificio espiatorio, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul coperchio e davanti al coperchio.
15 Ucciso quindi il capro per il peccato del popolo, porterà ancora del suo sangue al di là del velo, come è detto del sangue del vitello, per farne aspersione di contro all'oracolo,
16 Così farà l'espiazione sul santuario per l'impurità degli Israeliti, per le loro trasgressioni e per tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità.16 ed espiare il santuario dalle immondezze de' figli d'Israele, dalle loro prevaricazioni e da tutti i peccati. Lo stesso rito userà col tabernacolo della testimonianza, posto in mezzo a loro, fra tutte le immondezze delle loro abitazioni.
17 Nella tenda del convegno non dovrà esserci alcuno, da quando egli entrerà nel santuario per farvi il rito espiatorio, finché egli non sia uscito e non abbia compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele.
17 Nessun uomo si trovi nel tabernacolo, quando il pontefice entrerà nel santuario a pregarvi per sè, per la sua casa e per tutto Israele, e sinchè non ne sia uscito.
18 Uscito dunque verso l'altare, che è davanti al Signore, compirà il rito espiatorio per esso, prendendo il sangue del giovenco e il sangue del capro e bagnandone intorno i corni dell'altare.18 Quando poi ne sarà uscito, indirizzatosi all'altare che sta dinanzi al Signore, preghi per sè, prenda del sangue del vitello e del capro, lo sparga sopra i corni dell'altare all'intorno,
19 Farà per sette volte l'aspersione del sangue con il dito sopra l'altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti.
19 e facendone aspersione col dito sette volte, lo espii e lo purifichi dalle immondezze de' figli d'Israele.
20 Quando avrà finito l'aspersione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare, farà accostare il capro vivo.20 Così purificato il santuario, il tabernacolo e l'altare, offra allora il capro vivo;
21 Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo, confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.21 postegli sul capo ambedue le mani, confessi tutte le iniquità de' figli d'Israele, tutti i delitti e peccati loro; e scaricatili imprecando sul capo di esso, lo scacci nel deserto per mezzo d'un uomo a ciò destinato.
22 Quel capro, portandosi addosso tutte le loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato andare nel deserto.
22 Dopo che il capro avrà portato via in luogo disabitato tutte le loro iniquità, e sarà stato lasciato andar nel deserto,
23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossate per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.23 Aronne ritornerà nel tabernacolo della testimonianza, e deposte le vesti che aveva prima indossate per entrare nel santuario, le lascerà lì;
24 Laverà la sua persona nell'acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l'olocausto del popolo e a compiere il rito espiatorio per sé e per il popolo.24 poi si laverà la persona nel luogo sacro, e si metterà le vesti sue proprie. Uscito quindi, offrirà l'olocausto suo e quello del popolo, e pregherà tanto per sè quanto per il popolo;
25 E farà ardere sull'altare le parti grasse del sacrificio espiatorio.
25 quindi brucerà sull'altare il grasso delle vittime offerte per il peccato.
26 Colui che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.
26 Quegli poi che avrà condotto via il capro emissario, si laverà le vesti e la persona con acqua, e poi rientrerà nell'accampamento.
27 Si porterà fuori del campo il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio, se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.27 Quanto al vitello ed al capro immolati per il peccato, il cui sangue fu portato nel santuario per compirne l'espiazione, li porteranno fuori dell'accampamento, e ne bruceranno sul fuoco tanto la pelle quanto le carni e gli escrementi;
28 Poi colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.
28 chi avrà bruciato queste cose si laverà le vesti e la persona con acqua, e poi rientrerà nel campo.
29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese, sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi.29 Sia questa per voi una legge perpetua. Il decimo giorno del settimo mese, mortificherete le anime vostre, e non farete lavoro alcuno, nè voi del popolo nè il forestiere che si trova pellegrino tra voi.
30 Poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti al Signore.30 In questo giorno si fa la vostra espiazione e purificazione; in esso sarete mondati innanzi al Signore da tutti i vostri peccati.
31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.31 Sia per voi un sabato di riposo, ed affliggete in esso le anime vostre per legge sacra e perpetua.
32 Il sacerdote che ha ricevuto l'unzione ed è rivestito del sacerdozio al posto di suo padre, compirà il rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre.32 Farà l'espiazione il sacerdote consacrato, le cui mani furono abilitate a ministrare nel sacerdozio succedendo al padre suo; indosserà la veste di lino e le altre vesti sacre,
33 Farà l'espiazione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.33 ed espierà il santuario, il tabernacolo della testimonianza e l'altare, i sacerdoti ancora e il popolo tutto.
34 Questa sarà per voi legge perenne: una volta all'anno, per gli Israeliti, si farà l'espiazione di tutti i loro peccati".
E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.
34 Sia questa per voi legge perpetua, di pregare pei figli d'Israele e per tutti i loro peccati, una volta l'anno». Fece dunque [Aronne] come il Signore aveva comandato a Mosè.