Levitico 16
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BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA MARTINI |
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1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre presentavano un'offerta davanti al Signore. | 1 E il Signore parlò a Mosè dopo la morte de' due figliuoli d'Aronne, allorché per aver offerto un fuoco estraneo furono uccisi: |
2 Il Signore disse a Mosè: "Parla ad Aronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al coperchio che è sull'arca; altrimenti potrebbe morire, quando io apparirò nella nuvola sul coperchio. | 2 E gli fe' comando, e disse: Di' ad Aronne tuo fratello, ch'ei non in ogni tempo dee entrare nel santuario, che è di là dal velo dinanzi al propiziatorio, che cuopre l'arca, affinché egli non muoia (perocché nella nuvola io mi farò vedere sopra l'oracolo) |
3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: prenderà un giovenco per il sacrificio espiatorio e un ariete per l'olocausto. | 3 E se prima non avrà fatto queste cose, offerirà un vitello per il peccato, e un ariete in olocausto. |
4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre che indosserà dopo essersi lavato la persona con l'acqua. | 4 Si vestirà della tonaca di lino, e delle brache di lino intorno ai fianchi: si cingerà con cintura di lino: si metterà sul capo la tiara di lino: perocché queste sono le vesti sante; delle quali tutte si ammanterà dopo di essersi lavato. |
5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per un sacrificio espiatorio e un ariete per un olocausto. | 5 E gli saran presentati da tutto il popolo de’ figliuoli d'Israele due capri per il peccato, e un ariete in olocausto. |
6 Aronne offrirà il proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per sé e per la sua casa. | 6 E dopo che avrà offerto il vitello, e avrà fatta orazione per sé, e per la sua casa, |
7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno | 7 Presenterà i due capri dinanzi al Signore alla porta del tabernacolo del testimonio: |
8 e getterà le sorti per vedere quale dei due debba essere del Signore e quale di Azazel. | 8 E tirate le sorti per vedere qual de' due debba essere del Signore, e quale il capro emissario: |
9 Farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l'offrirà in sacrificio espiatorio; | 9 Offerirà per il peccato quello, cui è toccato d'essere del Signore: |
10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazel sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di lui e sia mandato poi ad Azazel nel deserto. | 10 Quello poi, cui è toccato d'essere il capro emissario, (il sacerdote) lo presenterà vivo dinanzi al Signore per fare sopra di esso le preghiere, e scacciarlo nel deserto. |
11 Aronne offrirà dunque il proprio giovenco in sacrificio espiatorio per sé e, fatta l'espiazione per sé e per la sua casa, immolerà il giovenco del sacrificio espiatorio per sé. | 11 Fatte queste cose secondo il rito, offerirà il vitello, e fatta orazione per sé, e per la sua casa, lo immolerà: |
12 Poi prenderà l'incensiere pieno di brace tolta dall'altare davanti al Signore e due manciate di incenso odoroso polverizzato; porterà ogni cosa oltre il velo. | 12 E preso il turibolo, e riempiutolo di carbone acceso dell’altare, e preso colla mano il timiama composto per l'incensazione, passerà oltre il velo nel Santo de' santi: |
13 Metterà l'incenso sul fuoco davanti al Signore, perché la nube dell'incenso copra il coperchio che è sull'arca e così non muoia. | 13 Così avvenendo, che posti sul fuoco i profumi, il fumo, e il vapore di essi coprirà l’oracolo, che sta sopra il testimonio, onde quegli non morrà. |
14 Poi prenderà un po' di sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sangue con il dito, davanti al coperchio. | 14 Prenderà eziandio del sangue del vitello, e col dito ne farà sette volte l’aspersione verso il propiziatorio all’oriente. |
15 Poi immolerà il capro del sacrificio espiatorio, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul coperchio e davanti al coperchio. | 15 E immolato il capro per il peccato del popolo, porterà il sangue di esso dentro del velo, conforme è stato prescritto del sangue del vitello, per farne aspersione verso l’oracolo, |
16 Così farà l'espiazione sul santuario per l'impurità degli Israeliti, per le loro trasgressioni e per tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità. | 16 Ed espiare il santuario dalle immondezze de' figliuoli d'Israele, e dalle loro prevaricazioni, e da tutti i peccati. Tale è il rito, che egli osserverà riguardo al tabernacolo del testimonio eretto tra di loro in mezzo alle immondezze delle loro abitazioni. |
17 Nella tenda del convegno non dovrà esserci alcuno, da quando egli entrerà nel santuario per farvi il rito espiatorio, finché egli non sia uscito e non abbia compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele. | 17 Non vi sarà anima nel tabernacolo, quando entrerà il pontefice nel Santo de' santi a orare per sé, per la sua casa, e per tutta la società d'Israele, fino a tanto che ei siane uscito. |
18 Uscito dunque verso l'altare, che è davanti al Signore, compirà il rito espiatorio per esso, prendendo il sangue del giovenco e il sangue del capro e bagnandone intorno i corni dell'altare. | 18 E quando egli sarà venuto all'altare, che è dinanzi al Signore, faccia orazione per sé; e preso del sangue del vitello e del capro lo versi sui corni dell'altare tutto all'intorno: |
19 Farà per sette volte l'aspersione del sangue con il dito sopra l'altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti. | 19 E fatta col dito sette volte l’aspersione, lo purifichi, e lo mondi dalle impurità de' figliuoli d'Israele. |
20 Quando avrà finito l'aspersione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare, farà accostare il capro vivo. | 20 E purificato che avrà il santuario, e il tabernacolo, e l'altare, allora presenti il capro vivo: |
21 Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo, confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto. | 21 E poste sul capo di lui ambe le mani, confessi tutte le iniquità de' figliuoli d'Israele, e tutti i loro delitti, e peccati: i quali scaricando sulla testa del capro per mezzo di un uomo a ciò destinato, lo manderà nel deserto. |
22 Quel capro, portandosi addosso tutte le loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato andare nel deserto. | 22 E quando il capro avrà portate tutte le loro iniquità nella solitudine, e sarà lasciato libero nel deserto, |
23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossate per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo. | 23 Tornerà Aronne nel tabernacolo del testimonio, e deposte le vesti, delle quali era ammantato, allorché entrò nel santuario, e ivi lasciatele, |
24 Laverà la sua persona nell'acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l'olocausto del popolo e a compiere il rito espiatorio per sé e per il popolo. | 24 Si laverà la persona nel luogo santo, e ripiglierà le sue vesti. E dopo che uscito fuora avrà offerto l'olocausto suo, e del popolo, farà orazione tanto per sé, come pel popolo: |
25 E farà ardere sull'altare le parti grasse del sacrificio espiatorio. | 25 E farà bruciare sull'altare il grasso offerto per il peccato. |
26 Colui che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo. | 26 Quegli poi, che avrà condotto via il capro emissario, laverà le sue vesti, e il corpo nell’acqua, e poi tornerà agli alloggiamenti. |
27 Si porterà fuori del campo il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio, se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi. | 27 Il vitello poi, e il capro, che furono immolati per il peccato, e il sangue de' quali fu portato nel santuario per fare l’espiazione, si porteranno fuori degli alloggiamenti, e si bruceranno col fuoco tanto le pelli, come le carni loro, e gli escrementi: |
28 Poi colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo. | 28 E chiunque gli avrà bruciati, laverà le sue vesti, e la persona nell'acqua, e fatto questo tornerà agli alloggiamenti. |
29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese, sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi. | 29 Questa sarà per voi legge sempiterna. Il settimo mese ai dieci del mese umilierete le anime vostre, e non lavorerete né voi, né gli stranieri domiciliati tra voi. |
30 Poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti al Signore. | 30 In questo giorno si farà la vostra espiazione, e purificazione da tutti i peccati vostri: ne sarete mondati dinanzi al Signore: |
31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne. | 31 Perocché questo è il sabato de' sabati, e voi umilierete le anime vostre con tal culto religioso ed eterno. |
32 Il sacerdote che ha ricevuto l'unzione ed è rivestito del sacerdozio al posto di suo padre, compirà il rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre. | 32 La espiazione sarà fatta dal sacerdote, che sarà stato unto, e le mani del quale saranno state consacrate per esercitare il sacerdozio in luogo del padre suo, ed ei sarà vestito della veste di lino, e delle vestimenta sante. |
33 Farà l'espiazione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità. | 33 Ed egli espierà il santuario, e il tabernacolo del testimonio e l'altare, ed anche i sacerdoti, e tutto il popolo. |
34 Questa sarà per voi legge perenne: una volta all'anno, per gli Israeliti, si farà l'espiazione di tutti i loro peccati". E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè. | 34 E legge sempiterna sarà per voi di pregare pe' figliuoli d’Israele, e per tutti i loro peccati una volta l’anno. Fece adunque Mosè come avea comandato il Signore. |