Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 3


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Ora Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, e condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l'Oreb.1 - Mosè dunque pasceva le pecore del suo suocero Ietro sacerdote di Madian, ed avendo guidato il gregge entro il deserto, giunse al monte Horeb, monte di Dio.
2 L'angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco in mezzo a un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva nel fuoco, ma quel roveto non si consumava.2 Ivi gli apparve il Signore, in una fiamma di fuoco, di mezzo a un roveto; ed egli vedeva ardere il roveto, ma senza bruciare.
3 Mosè pensò: "Voglio avvicinarmi a vedere questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?".3 Disse dunque Mosè: «M'avvicinerò, e vedrò questa gran cosa, come mai il roveto non brucia».
4 Il Signore vide che si era avvicinato per vedere e Dio lo chiamò dal roveto e disse: "Mosè, Mosè!". Rispose: "Eccomi!".4 Vedendo allora il Signore che egli s'avanzava per vedere, lo chiamò di mezzo al roveto, dicendo: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!».
5 Riprese: "Non avvicinarti! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è una terra santa!".5 Ma disse il Signore: «Non t'avvicinare sin qui: levati i calzari dai piedi, perchè il luogo ove ti trovi è terra santa».
6 E disse: "Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe". Mosè allora si velò il viso, perché aveva paura di guardare verso Dio.
6 Ed aggiunse: «Io sono il Dio de' padri tuoi, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè si coprì la faccia, perchè non osava levar gli occhi dinanzi a Dio.
7 Il Signore disse: "Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sorveglianti; conosco infatti le sue sofferenze.7 Il Signore gli disse: «Ho veduto l'afflizione del popolo mio in Egitto; ho udito il suo grido, per la durezza dei soprastanti lavori;
8 Sono sceso per liberarlo dalla mano dell'Egitto e per farlo uscire da questo paese verso un paese bello e spazioso, verso un paese dove scorre latte e miele, verso il luogo dove si trovano il Cananeo, l'Hittita, l'Amorreo, il Perizzita, l'Eveo, il Gebuseo.8 e conoscendo il suo dolore, son venuto per liberarlo dalle mani degli Egiziani, e condurlo da quella terra in un'altra buona e spaziosa, in una terra ove scorrono il latte ed il miele, nelle regioni del Cananeo, dell' Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell'Heveo e dell'Iebuseo.
9 Ora dunque il grido degli Israeliti è arrivato fino a me e io stesso ho visto l'oppressione con cui gli Egiziani li tormentano.9 Il grido dunque dei figli d'Israele è salito fino a me, ed ho veduto la loro afflizione, oppressi come sono dagli Egiziani.
10 Ora va'! Io ti mando dal faraone. Fa' uscire dall'Egitto il mio popolo, gli Israeliti!".10 Ma vieni, e ti manderò al Faraone, perchè tu cavi il popolo mio, i figli d'Israele, dall' Egitto».
11 Mosè disse a Dio: "Chi sono io per andare dal faraone e per far uscire dall'Egitto gli Israeliti?".11 Disse allora Mosè: «Chi son io, per andare al Faraone, e cavar dall'Egitto i figli d'Israele?».
12 Rispose: "Io sarò con te. Eccoti il segno che io ti ho mandato: quando tu avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, servirete Dio su questo monte".
12 E Dio a lui: «Io sarò teco, e tu avrai questo segno della mia missione: quando avrai condotto via dall'Egitto il mio popolo, farai a Dio un sacrifizio su questo medesimo monte».
13 Mosè disse a Dio: "Ecco io arrivo dagli Israeliti e dico loro: Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi. Ma mi diranno: Come si chiama? E io che cosa risponderò loro?".13 Disse Mosè al Signore: «Ecco, io andrò ai figli d'Israele, e dirò loro: - Il Dio de' padri vostri m'ha mandato a voi. - Se mi domanderanno: - Qual è il suo nome? - che dirò loro?».
14 Dio disse a Mosè: "Io sono colui che sono!". Poi disse: "Dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi".14 Disse Dio a Mosè: «Io sono Colui che è». Ed aggiunse: «Ai figli d'Israele dirai così: - Colui che è, m'ha mandato a voi».
15 Dio aggiunse a Mosè: "Dirai agli Israeliti: Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione.
15 Disse poi ancora Dio a Mosè: «Queste cose dirai ai figli d'Israele: - Il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe m' ha mandato a voi. Questo è il mio nome in eterno, e con questo sarò ricordato di generazione in generazione. -
16 Va'! Riunisci gli anziani d'Israele e di' loro: Il Signore, Dio dei vostri padri, mi è apparso, il Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, dicendo: Sono venuto a vedere voi e ciò che vien fatto a voi in Egitto.16 Va', raduna i seniori d'Israele, e di' loro: - Mi è apparso il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe, dicendomi: " Sì, io vi ho visitati; ho veduto tutto quello che v'è stato fatto in Egitto:
17 E ho detto: Vi farò uscire dalla umiliazione dell'Egitto verso il paese del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo e del Gebuseo, verso un paese dove scorre latte e miele.17 ed ho stabilito di cavarvi dall'afflizione dell'Egitto, per condurvi nella terra del Cananeo, dell'Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell' Heveo, e dell'Iebuseo: terra dove scorrono il latte ed il miele ".
18 Essi ascolteranno la tua voce e tu e gli anziani d'Israele andrete dal re di Egitto e gli riferirete: Il Signore, Dio degli Ebrei, si è presentato a noi. Ci sia permesso di andare nel deserto a tre giorni di cammino, per fare un sacrificio al Signore, nostro Dio.18 Ed ascolteranno la tua voce. Poi, tu ed i seniori di Israele vi presenterete al re dell'Egitto, e tu gli dirai: - Il Signore Dio degli Ebrei ci ha chiamati; ci addentreremo per tre giorni di cammino nel deserto, per sacrificarvi al Signore Dio nostro. -
19 Io so che il re d'Egitto non vi permetterà di partire, se non con l'intervento di una mano forte.19 Ma io so che il re dell' Egitto non vi lascerà andare, se non costretto a forza.
20 Stenderò dunque la mano e colpirò l'Egitto con tutti i prodigi che opererò in mezzo ad esso, dopo egli vi lascerà andare.
20 Perciò, stenderò la mia mano, e percoterò l'Egitto con tutti i prodigi che sarò per fare in mezzo a loro; dopo questi, vi lascerà andare.
21 Farò sì che questo popolo trovi grazia agli occhi degli Egiziani: quando partirete, non ve ne andrete a mani vuote.21 Farò che il vostro popolo trovi favore presso gli Egiziani, e, quando ne uscirete, non partirete a mani vuote;
22 Ogni donna domanderà alla sua vicina e all'inquilina della sua casa oggetti di argento e oggetti d'oro e vesti; ne caricherete i vostri figli e le vostre figlie e spoglierete l'Egitto".22 ogni donna chiederà alla sua vicina ed alla sua ospite vasi d'argento e d'oro, e vesti; le porrete addosso ai vostri figliuoli e figliuole, ed avrete le spoglie dell'Egitto».